Ariston MBA 4031 NF: инструкция

Combinato frigo/freezer

Installazione e uso

Êîìáèíèðîâàííûé õîëîäèëüíèê-

ìîðîçèëüíèê

Óñòàíîâêà è èñïîëüçîâàíèå

MBA 4031 NF

I

Combinato frigo/freezer 1

Istruzioni per l'installazione e l'uso

MBA 4033 NF

CSI

Êîìáèíèðîâàííûé õîëîäèëüíèê-ìîðîçèëüíèê

13

Èíñòðóêöèè ïî óñòàíîâêå è èñïîëüçîâàíèþ

Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:

- rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati

- richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali

Ïðîèçâîäèòåëü îñòàâëÿåò çà ñîáîé ïðàâî áåç ïðåäóïðåæäåíèÿ âíîñèòü çìåíåíèÿ

â êîíñòðóêöèþ, íå óõóäøàþùèå ýôôåêòèâíîñòü ðàáîòû áîðóäîâàíèÿ.

- Íåêîòîðûå ïàðàìåòðû, ïðèâåäåííûå â ýòîé èíñòðóêöèè, ÿâëÿþòñÿ ïðèáëèçèòåëüíûìè.

- Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè çà íåçíà÷èòåëüíûå îòêëîíåíèÿ îò óêàçàííûõ

âåëè÷èí.

La sicurezza, una buona abitudine

ATTENZIONE

tete in bocca cubetti di ghiaccio appena estratti dal freezer

Leggete attentamente le avvertenze contenute nel presen-

poiché rischiate di ustionarvi.

te libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguar-

7. Non fate né pulizia né manutenzione senza aver prima

danti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione.

staccato la spina; non basta, infatti, portare le manopole

per la regolazione della temperatura sulla posizione " "

Questa apparecchiatura è conforme alle se-

per eliminare ogni contatto elettrico.

guenti Direttive Comunitarie:

8. Prima di farvi ritirare il vecchio frigorifero, mettete fuori

- 73/23/CEE del 19/02/73 (Basse Tensioni) e successive

uso l’eventuale serratura per evitare che i bambini, giocan-

modificazioni;

do, possano rimanere chiusi dentro l’apparecchio.

- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica)

9. In caso di guasto, prima di chiamare il servizio-assistenza,

e successive modificazioni.

controllate al capitolo “C’è qualche problema?” per verifi-

care se è possibile eliminare l’eventuale inconveniente. Non

1. Questo apparecchio non va installato all’aperto, nemme-

tentate di riparare il guasto, cercando di accedere alle parti

no se lo spazio è riparato da una tettoia; è molto pericoloso

interne.

lasciarlo esposto alla pioggia e ai temporali.

10. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione rivol-

2. Deve essere usato soltanto da adulti ed esclusivamente

gersi ai nostri Centri di Assistenza. In alcuni casi le connes-

per conservare e congelare i cibi, seguendo le istruzioni d’uso

sioni sono eseguite con terminali speciali, in altri è richiesto

scritte in questo manuale.

l’uso di un utensile speciale per accedere ai collegamenti.

3. Non toccate né manovrate mai l’apparecchio a piedi nudi

11. Non usate apparecchi elettrici all'interno dello scompar-

o con le mani o i piedi bagnati.

to conservatore di cibi, se questi non sono del tipo racco-

4. Sconsigliamo di ricorrere a prolunghe e prese multiple. Se

mandato dal costruttore.

il frigorifero è installato tra i mobili, controllate che il cavo

12. Al termine della vita funzionale dell'apparecchio, conte-

non subisca piegature o compressioni pericolose.

nente gas ciclopentano nella schiuma isolante ed eventual-

5. Non tirate mai il cavo né il frigorifero per staccare la spina

mente gas R600a (isobutano) nel circuito refrigerante, lo stes-

dalla presa a muro: è molto pericoloso.

so dovrà essere messo in sicurezza prima dell'invio in disca-

6. Non toccate le parti interne raffreddanti soprattutto con

rica. Per questa operazione rivolgetevi al vostro negoziante

le mani bagnate poiché potreste ustionarvi o ferirvi. Né met-

o all'Ente Locale preposto.

Installazione

Per garantire un buon funzionamento e un consumo

In piano

contenuto di elettricità è importante che l’installazio-

L'apparecchio deve essere ben in piano; se il pavimento non

ne sia eseguita correttamente.

è livellato, è possibile intervenire con gli appositi piedini re-

golabili posti anteriormente.

L’aerazione

Collegamento elettrico e messa a terra

Il compressore ed il condensatore emettono calore e richie-

Prima di procedere al collegamento elettrico, controllare che

dono perciò una buona aerazione. Sono poco adatti am-

il voltaggio indicato sulla targhetta caratteristiche, posta in

bienti con una non perfetta ventilazione. L’apparecchio va

basso a sinistra accanto alla verduriera, corrisponda a quel-

quindi installato in un ambiente servito da un’apertura (fi-

lo del vostro impianto di casa, e che la presa sia dotata di

nestra o portafinestra) che assicuri il necessario ricambio del-

una regolare messa a terra, come prescrive la legge sulla

l’aria e che non sia troppo umido.

sicurezza degli impianti 46/90. Se manca la messa a terra, la

Fare attenzione, durante l'installazione, a non coprire od

Casa Costruttrice declina ogni responsabilità. Non usate pre-

ostruire le griglie che permettono la buona ventilazione del-

se multiple o adattatori. Posizionare l’apparecchio in

l'apparecchio.

modo che la presa, a cui è collegato, sia accessibile.

Per una buona aerazione dell'apparecchio occorre lasciare:

- una distanza di almeno 10 cm tra la parte superiore ed

La potenza è insufficiente?

eventuali mobili sovrastanti;

La presa elettrica deve essere in grado di sopportare il carico

- una distanza di almeno 5 cm tra le fiancate ed eventuali

massimo di potenza dell’apparecchio, indicato sulla targhetta

mobili/pareti laterali.

caratteristiche posta in basso a sinistra accanto alla verduriera.

Lontano dal calore

Prima di collegarlo elettricamente

Evitare di posizionare l'apparecchio in un luogo direttamen-

Dopo il trasporto posizionare l’apparecchio verticalmente

te esposto alla luce solare, accanto alla cucina elettrica o

ed attendere almeno 3 ore prima di collegarlo alla presa per

similari.

consentire un corretto funzionamento.

I

1

Visto da vicino

A

Pulsante per il raffreddamento rapido

G

Pulsante per il congelamento rapido

Premuto (si accende la spia gialla "C")

Premuto (si accende la spia gialla

permette di abbassare al minimo la

"E") permette il congelamento di

temperatura nel vano frigo.

cibi freschi.

B

Manopola per la regolazione della temperatura

H

Balconcino estraibile con coperchio, con

dello scomparto frigorifero

Questa manopola consente di rego-

portauova e scatola burro

lare la temperatura del frigorifero su

diverse posizioni:

I

Balconcino estraibile portaoggetti

1 meno freddo;

5 più freddo;

J

Ferma bottiglie

temperatura ottimale a bassi

consumi:

Balconcino bottiglie

funzione vacanza attivata.

K

C

Spia gialla di raffreddamento rapido

L

Bacinelle per la produzione di ghiaccio

Questa spia gialla si accende quando si

attiva il raffreddamento rapido premendo il

pulsante "A"

M

Piedini di regolazione

Vani per la conservazione

D

Spia verde

N

Quando questa spia verde è accesa vuol dire

che l'apparecchio è collegato alla rete di ali-

O

Vano utilizzabile per il congelamento e la

mentazione.

conservazione

E

Spia di congelamento rapido

P

Cassetti per frutta e verdura

Questa spia gialla si accende quando si

preme il pulsante di congelamento rapido

Scomparto "Fresh box" per carni e pesci

"G".

Q

Nota: queste tre spie servono anche per segnalare

un anomalo aumento di temperatura nel vano

R

Ripiani estraibili e regolabili in altezza

congelatore (vedi paragrafo "Allarmi sonori e

visivi").

F

Manopola per la regolazione della temperatura

dello scomparto congelatore

Questa manopola consente di regolare

la temperatura del congelatore su diver-

se posizioni:

l'apparecchio è spento;

1 meno freddo;

5 più freddo;

temperatura ottimale a bassi consumi:

Ricordate che portando la manopola nella posizione

" " interrompete il funzionamento di tutto l'appa-

recchio (frigo compreso).

I

2

A

B C

D

E

F G

H

I

R

I

I

Q

J

P

K

O

L

N

M

M

I

3

Come avviare il combinato

Dopo aver collegato la spina alla presa di corrente accertarvi

ATTENZIONE

che la spia verde "D" sia accesa e che la manopola del conge-

Dopo il trasporto, posizionare l’apparecchio vertical-

latore "F" non sia nella posizione di "

".

mente ed attendere circa 3 ore prima di collegarlo alla

presa di corrente per favorire un buon funzionamento.

Scomparto frigorifero

Prima di mettere gli alimenti nel frigorifero pulite bene l’in-

Ruotate la manopola "B" su una posizione media e dopo

terno con acqua tiepida e bicarbonato.

qualche ora potrete mettere i cibi nel frigorifero.

Tempo protezione motore.

Scomparto congelatore

Questo modello è provvisto di un controllo

Ruotate la manopola "F" su una posizione media e premete

salvamotore, pertanto se all’installazione il compres-

il pulsante "G" del congelamento rapido (la spia gialla "E"

sore non parte immediatamente non preoccupatevi

si accenderà). Quando il congelatore avrà raggiunto la tem-

perché si attiverà automaticamente dopo circa 8 minu-

peratura ottimale, la spia gialla "E" si spegnerà. A questo

ti. Così accadrà dopo ogni interruzione dell’alimenta-

punto potrete introdurre nel congelatore i surgelati.

zione, sia a causa di un black-out che per uno spegni-

mento da voi impostato (ad esempio per la pulizia o lo

sbrinamento del freezer).

Come utilizzare al meglio il reparto frigorifero

La temperatura all'interno del reparto frigorifero si regola

automaticamente in base alla posizione della manopola per

la regolazione della temperatura.

1

1 = meno freddo

5 = più freddo

Quando il vano frigo viene riempito dopo una grossa spesa,

2

utilizzate la funzione Raffreddamento rapido (attivata pre-

mendo il pulsante "A") in modo da raggiungere rapidamente

un'ottima condizione di funzionamento. Una volta trascor-

so il tempo necessario la funzione si disattiva automatica-

mente.

Fig. 1

Seguite attentamente i nostri consigli sulla durata massima

della conservazione: qualsiasi cibo, anche il più fresco, non

rimane intatto molto a lungo.

Contrariamente a quanto si crede, i cibi cotti non si manten-

Uso dello scomparto "Fresh box" per carni e

gono più a lungo di quelli crudi.

pesci

Lo scomparto frigorifero è dotato di pratici ripiani estraibili e

regolabili in altezza grazie alle apposite guide (Fig. 1). Per

Questo scomparto è stato studiato per poter consentire tempi

questo è possibile inserire anche grandi contenitori e cibi di

di conservazione più lunghi per la carne ed il pesce freschi

notevoli dimensioni. La forma innovativa dei ripiani consen-

(anche fino ad una settimana).

te la regolazione in altezza senza estrarre completamente il

Ciò è possibile in quanto all’interno di questo vano è dispo-

ripiano.

nibile la temperatura più fredda di tutto il frigorifero

Inserite soltanto alimenti freddi o, al massimo, appena tiepi-

Lo sportello trasparente protettivo dello scomparto evita i

di, evitando di inserire quelli caldi: alzerebbero subito la tem-

fenomeni di ossidazione o di annerimento caratteristici della

peratura interna costringendo il compressore ad un surlavoro

carne e del pesce esposti alla circolazione di aria.

che spreca tanta energia elettrica.

Lo scomparto "Fresh box", inoltre, può anche essere usato

Non inserite i liquidi in recipienti scoperti perché pro-

per poter raffreddare piatti che normalmente si consumano

vocherebbero l’aumento di umidità all’interno del fri-

“freddi”; prosciutto e melone, fichi e prosciutto, mozzarelle

gorifero e di conseguenza la formazione di brina.

e pomodori.

AVVERTENZA: per evitare di ostacolare la circolazione

dell'aria all'interno del frigorifero, si raccomanda di non

ostruire con cibi o contelitori i fori di ereazione.

I

4

Wine Area (se previsto): è il portabottiglie dedicato al vino

Breakfast Box (se previsto): è il contenitore dedicato agli

che consente di posizionare comodamente, ed in condizioni

alimenti per la prima colazione (Fig. 4). Può contenere bur-

di massima stabilità, sino a 3 bottiglie di vino (dimensioni

ro, latte, marmellata, succhi di frutta, sandwich ecc. che,

standard) all’interno del frigo (Fig. 2). La “Wine Area”, gra-

grazie alla particolare forma, una volta portati in tavola man-

zie alla sua particolare struttura, consente la libera circola-

terranno più a lungo la loro freschezza. Utilizzando le appo-

zione dell’aria tra le bottiglie, assicurandone un rapido ed

site maniglie, il coperchio può diventare anche un pratico

adeguato raffreddamento. Questo sistema evita inutili in-

vassoio (Fig. 5). La “Breakfast Box” può essere anche usata

gombri e spreco di spazio interno. Se non necessaria può

come una comune scatola multiuso e, se si ha bisogno di più

essere facilmente chiusa liberando completamente lo spa-

spazio sul ripiano, può essere rimossa.

zio sul ripiano (Fig. 3).

Fig. 2

Fig. 4

Fig. 3

Fig. 5

Come utilizzare al meglio il reparto congelatore

Per la preparazione dei cibi da congelare consultare

Non aprite la porta del freezer in caso di mancanza di cor-

un manuale specializzato.

rente o di un guasto, ritarderete così l’aumento della tem-

Un alimento scongelato, anche solo parzialmente, non deve

peratura al suo interno. In questo modo i surgelati e i con-

mai essere ricongelato: lo dovete cuocere per consumarlo

gelati si conserveranno senza alterazioni per circa 9-14 ore.

(entro 24 ore) oppure per ricongelarlo.

Non mettete nel congelatore bottiglie piene: potrebbero rom-

Gli alimenti freschi da congelare non devono essere posti a

persi poiché, gelandosi, tutti i liquidi aumentano di volume.

contatto con quelli già congelati o surgelati ma vanno messi

nel vano superiore "O" dove la temperatura scende sotto i

AVVERTENZA: per evitare di ostacolare la circolazione

-18°C ed è l'ideale per congelar bene i cibi. Non bisogna

dell'aria all'interno del congelatore, si raccomanda di

infatti dimenticare che la buona conservazione degli alimenti

non ostruire con cibi o contelitori i fori di ereazione.

congelati dipende dalla velocità di congelazione.

La quantità massima giornaliera da congelare è indicata sul-

la targhetta caratteristiche posta all'interno dello scompar-

Drink Party (se previsto): è il pratico sistema per appog-

to frigorifero.

giare le bottiglie dei superalcolici (Vodka, Limoncello ecc.)

La prima volta, o dopo che il congelatore è stato inattivo,

che vanno serviti molto freddi. Può anche essere usato per

potete congelare i cibi solo dopo aver fatto funzionare al

contenere e raffreddare i bicchieri per i vostri drink (Fig 6).

massimo l’apparecchio.

Premete il pulsante di congelamento "G" (lampada gialla

"E" accesa) e introducete i cibi da congelare. Dopo 24 ore,

o una volta raggiunte le temperature ottimali, la funzione di

congelamento rapido si disinserisce automaticamente (lam-

pada gialla "E" spenta).

Durante il congelamento evitate di aprire la porta del freezer.

Per ottenere una conservazione e un successivo

scongelamento ottimali è consigliabile dividere i cibi in pic-

cole porzioni così da poterli congelare rapidamente e in modo

omogeneo. Sulle confezioni riportate le indicazioni sul con-

Fig. 6

tenuto e sulla data di congelamento.

I

5

Dopo che il ghiaccio si sarà formato, basterà battere la baci-

Bacinelle ghiaccio

nella su una superficie dura affinché i ghiaccioli si stacchino

Questo nuovo concetto di bacinelle ghiaccio, è un brevetto

dalle loro sedi e siano fatti uscire dallo stesso foro da cui è

esclusivo Merloni. Il fatto di essere poste sulla controporta

stata introdotta l’acqua. Per migliorare l’uscita dei ghiaccioli

del vano freezer assicura maggiore ergonomia e pulizia: il

bagnare con acqua l’esterno della bacinella.

ghiaccio non viene più a contatto con i cibi riposti nel vano

ATTENZIONE: ogni volta che si effettua il caricamento con

freezer; inoltre si evita lo sgocciolamento dell’acqua nella

acqua, verificare che la bacinella sia completamente vuota e

fase di caricamento (in dotazione anche il coperchio per chiu-

non siano presenti residui di ghiaccio.

dere il foro dopo l’operazione di carico dell’acqua).

Il tempo minimo necessario per una ottimale formazione di

ghiaccio è circa 8 ore.

Per estrarre le bacinelle

ghiaccio dalla loro sede, spin-

gere la bacinella verso l'alto

e poi estrarre (fig. 7). Per ri-

porre la bacinella, inserire la

MAX

WATER LEVEL

WATER LEVEL

parte superiore nell'apposita

MAX

sede e, una volta messa in

verticale, lasciarla ricadere.

Fig. 8

Fig. 7

Modalità d’uso (Fig. 8)

Riempite la bacinella con acqua attraverso l’apposito foro

fino al livello indicato (MAX WATER LEVEL), prestando at-

tenzione a non superarlo: l’inserimento dell’acqua in quan-

tità superiore a quella necessaria, comporterà una tale for-

mazione di ghiaccio che potrebbe ostacolare la fuoriuscita

dei ghiaccioli.

Nel caso in cui abbiate utilizzato una quantità eccessiva di

liquido, bisognerà attendere che il ghiaccio si sciolga, svuo-

tare la bacinella, e ripetere l’operazione di carico.

Una volta effettuata l’operazione di carico attraverso il foro

indicato, ruotate la bacinella di 90°. Per il principio dei vasi

comunicanti l’acqua va a riempire le apposite forme,

dopodichè si potrà chiudere il foro con l’apposito tappo ed

allocare la bacinella nella controporta.

I

6

Guida all'utilizzo del reparto freezer

Carni e pesci

Frollatura

Conservazione

Tipo Confezionamento

Scongelamento

(giorni)

(mesi)

Arrosto e bollito di

Avvolto in foglio di alluminio 2 / 3 9 / 10 Non necessario

manzo

Agnello Avvolto in foglio di alluminio 1 / 2 6 Non necessario

Arrosto di maiale Avvolto in foglio di alluminio 1 6 Non necessario

Arrosto e bollito di

Avvolto in foglio di alluminio 1 8 Non necessario

vitello

Bistecche e braciole di

Ogni fetta avvolta in politene e quindi in

6 Non necessario

maiale

foglio di alluminio in numero di 4-5

Fettine e cotolette di

Ogni fetta avvolta in politene e quindi in

6 Non necessario

agnello o manzo

foglio di alluminio in numero di 4-5

In contenitori di alluminio ricoperti con

Freschissi-

Carne macinata

2 Lentamente in frigorifero

politene

ma

Cuore e fegato In sacchetti di politene 3 Non necessario

Salsicce In fogli di politene o alluminio 2 A seconda dell’uso

Polli e tacchini Avvolti in fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero

Anatre e oche In fogli di alluminio 1 / 4 6 Lentamente in frigorifero

Anatre selvatiche,

In fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero

fagiani e pernici

Conigli e lepri In fogli di alluminio 3 / 4 6 Lentamente in frigorifero

Cervo e capriolo In fogli di alluminio o politene 5 / 6 9 Lentamente in frigorifero

Pesci grossi In fogli di alluminio o politene 4 / 6 Lentamente in frigorifero

Pesci piccoli In buste di politene 2 / 3 Non necessario

Crostacei In buste di politene 3 / 6 Non necessario

In contenitori di alluminio o plastica

Molluschi

3 Lentamente in frigorifero

ricoperti con acqua e sale

Pesci cotti In fogli di alluminio o politene 12 In acqua calda

Pesci fritti In sacchetti di politene 4 / 6 Direttamente in padella

I

7

Îïèñàíèå

A

Êíîïêà áûñòðîãî îõëàæäåíèÿ

G

Êíîïêà áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ

Ïðè íàæàòèè êíîïêè (çàãîðèòñÿ æåëòûé èíäè-

Èñïîëüçóéòå êíîïêó (ïðè åå íàæàòèè çà-

êàòîð "C") òåìïåðàòóðà õîëîäèëüíîãî

ãîðèòñÿ æåëòûé èíäèêàòîð "E") äëÿ çà-

îòäåëåíèÿ ïîíèæàåòñÿ äî ìèíèìàëüíîãî

ìîðàæèâàíèÿ ñâåæèõ ïðîäóêòîâ.

çíà÷åíèÿ.

H

Ñúåìíàÿ ïîëêà ñ ëîòêîì äëÿ ÿèö è ìàñëåíêîé

B

Òåðìîñòàò õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ

Ðóêîÿòêà òåðìîñòàòà ñïîëüçóåòñÿ äëÿ

ðåãóëèðîâàíèÿ òåìïåðàòóðû â õîëî-

I

Ñúåìíàÿ ïîëêà äëÿ ðàçíûõ ïðîäóêòîâ

äèëüíîì îòäåëåíèè:

õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå

âûêëþ÷åíî;

J

Äåðæàòåëü áóòûëîê

1ìèíèìàëüíîå îõëàæäåíèå;

5 ìàêñèìàëüíîå îõëàæäåíèå

îïòèìàëüíûé òåìïåðàòóðíûé ðåæèì

K

Ñúåìíàÿ äâåðíàÿ ïîëêà äëÿ áóòûëîê

(ïîíèæåííûé ðàñõîä ýíåðãèè)

âêëþ÷åíèå ôóíêöèè "Holiday".

L

Ëîòîê äëÿ ëüäà

C

Æåëòûé èíäèêàòîð áûñòðîãî îõëàæäåíèÿ

M

Ðåãóëèðóåìûå íîæêè

Èíäèêàòîð çàãîðàåòñÿ ïðè âêëþ÷åíèè ðåæèìà

áûñòðîãî îõëàæäåíèÿ õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ

N

Îòäåëåíèå äëÿ õðàíåíèÿ çàìîðîæåííûõ

íàæàòèåì êíîïêè "A".

ïðîäóêòîâ

D

Çåëåíûé èíäèêàòîð

Ãîðÿùèé çåëåíûé èíäèêàòîð ïîêàçûâàåò, ÷òî

O

Îòäåëåíèå äëÿ çàìîðàæèâàíèÿ ñâåæèõ

õîëîäèëüíèê ïîäêëþ÷åí ê ýëåêòðîñåòè.

ïðîäóêòîâ è õðàíåíèÿ çàìîðîæåííûõ

ïðîäóêòîâ

E

Èíäèêàòîð áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ

P

ßùèêè äëÿ îâîùåé è ôðóêòîâ

Ýòîò æåëòûé èíäèêàòîð ãîðèò ïðè âêëþ÷åíèè

ðåæèìà áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ íàæàòèåì êíîïêè

"G".

Q

Îòäåëåíèå "Fresh Box" äëÿ õðàíåíèÿ ðûáû è

ìÿñà

Ïðèìå÷àíèå: ýòè òðè èíäèêàòîðà òàêæå ñîîáùàþò îá àíîìàëü-

íîì âîçðàñòàíèè òåìïåðàòóðû â ìîðîçèëüíîì îòäåëåíèè (ñì. ãë.

Çâóêîâûå ñèãíàëû è âèçóàëüíûå ïðåäóïðåæäåíèÿ").

R

Ñúåìíûå, ðåãóëèðóåìûå ïî âûñîòå ïîëêè

F

Òåðìîñòàò ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ

Ðóêîÿòêà òåðìîñòàòà ïîçâîëÿåò ðåãóëèðîâàòü òåìïåðàòóðó â

ìîðîçèëüíîì îòäåëåíèè â ñëåäóþùèõ ïîçèöèÿõ:

 ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå âûêëþ÷åíî;

1  ìèíèìàëüíîå îõëàæäåíèå;

5  ìàêñèìàëüíîå îõëàæäåíèå

 îïòèìàëüíûé òåìïåðàòóðíûé ðå-æèì -

ïîíèæåííûé ðàñõîä ýëåêòðîýíåðãèè

Ïîìíèòå, ÷òî Âû ìîæåòå ïîëíîñòüþ âûêëþ÷èòü

õîëîäèëüíèê (õîëîäèëüíîå è ìîðîçèëüíîå

îòäåëåíèÿ) óñòàíîâêîé ðóêîÿòêè â ïîçèöèþ "

".

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14

A

B C

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I

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M

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1515

Âêëþ÷åíèå

ÏÐÈÌÅ×ÀÍÈÅ:

Ïîñëå âêëþ÷åíèÿ õîëîäèëüíèêà â ñåòü, óáåäèòåñü, ÷òî èíäèêàòîð

ïîñëå äîñòàâêè ïîñòàâüòå õîëîäèëüíèê âåðòèêàëüíî è

"D" ãîðèò. Åñëè íåò, ïðîâåðüòå, íå íàõîäèòñÿ ëè ðóêîÿòêà

ïîäîæäèòå ïðèìåðíî 3 ÷àñà ïðåæäå, ÷åì âêëþ÷àòü åãî

òåðìîñòàòà ìîðîçèëüíîé êàìåðû "F" â ïîëîæåíèè " ".

â ñåòü  ýòî íåîáõîäèìî äëÿ íîðìàëüíîé ðàáîòû îáî-

ðóäîâàíèÿ.

Õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå

Ïåðåä ïîìåùåíèåì ïðîäóêòîâ â õîëîäèëüíîå è ìîðîçèëü-

Óñòàíîâèòå ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà "B" â ñðåäíåå ïîëîæåíèå,

íîå îòäåëåíèÿ ïðîìîéòå õîëîäèëüíèê èçíóòðè òåïëîé âî-

÷åðåç íåñêîëüêî ÷àñîâ Âû ìîæåòå ïîìåñòèòü ïðîäóêòû â

äîé ñ ïèùåâîé ñîäîé.

õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå.

Ñèñòåìà çàùèòû êîìïðåññîðà

Ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå

Âàø õîëîäèëüíèê îáîðóäîâàí ñèñòåìîé çàùèòû êîìïðåññî-

Óñòàíîâèòå ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ

ðà. Ýòà ñèñòåìà ïðåäîòâðàòèò íåìåäëåííûé ñòàðò êîìïðåñ-

"F" â ñðåäíåå ïîëîæåíèå è íàæìèòå êíîïêó áûñòðîãî çàìî-

ñîðà ïîñëå âêëþ÷åíèÿ õîëîäèëüíèêà â ñåòü, íå âîëíóéòåñü,

ðàæèâàíèÿ "G" (çàãîðèòñÿ èíäèêàòîð "E" è íà äèñïëåå

êîìïðåññîð íà÷íåò ðàáîòàòü ïðèìåðíî ÷åðåç 8 ìèíóò. Ñèñòåìà

ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ ïîÿâèòñÿ çíà÷åíèå òåìïåðàòóðû

çàùèòû êîìïðåññîðà áóäåò ñðàáàòûâàòü êàæäûé ðàç ïîñëå

-35°C). Êîãäà â ìîðîçèëüíîì îòäåëåíèè áóäåò äîñòèãíóòà

îòêëþ÷åíèÿ ýëåêòðîýíåðãèè (íàïðèìåð, âñëåäñòâèå ïåðåáîåâ

îïòèìàëüíàÿ òåìïåðàòóðà, æåëòûé èíäèêàòîð "E" ïîãàñíåò.

â ýëåêòðîñíàáæåíèè èëè ïðè îòêëþ÷åíèè äëÿ îáñëóæèâàíèÿ

Òåïåðü âû ìîæåòå çàêëàäûâàòü çàìîðîæåííûå ïðîäóêòû â

è óõîäà).

ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå.

Èñïîëüçîâàíèå õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ

Òåìïåðàòóðà âíóòðè õîëîäèëüíèêà àâòîìàòè÷åñêè ðåãóëè-

ðóåòñÿ â ñîîòâåòñòâèè ïîçèöèåé ðóêîÿòêè òåðìîñòàòà:

1  íàèìåíüøåå îõëàæäåíèå;

5  íàèáîëüøåå îõëàæäåíèå.

Êîãäà õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå ïåðåïîëíåíî (íàïðèìåð, ïîñëå

áîëüøèõ çàêóïîê), äëÿ áûñòðîãî äîñòèæåíèÿ îïòèìàëüíîãî

ðåæèìà âêëþ÷èòå ôóíêöèþ Quick Cool function ("Áûñòðîå

îõëàæäåíèå") íàæàòèåì êíîïêè "A". Ïî èñòå÷åíèè íåîáõîäèìîãî

âðåìåíè ôóíêöèÿ îòêëþ÷èòñÿ àâòîìàòè÷åñêè.

Ñëåäóéòå èíñòðóêöèè ïî õðàíåíèþ: ïðè íåïðàâèëüíîì õðàíåíèè

äàæå ñàìûå ñâåæèå ïðîäóêòû áûñòðî èñïîðòÿòñÿ.

Âîïðåêè îáùåèçâåñòíîìó ìíåíèþ ïîìíèòå, ÷òî ïðèãîòîâëåííûå

ïðîäóêòû ìîæíî õðàíèòü ìåíüøåå âðåìÿ, ÷åì ñâåæèå.

Õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå îáîðóäîâàíî ïðàêòè÷íûìè ñúåìíûìè

ïîëêàìè (Ðèñ. 1), âûñîòà êîòîðûõ ìîæåò ðåãóëèðîâàòüñÿ, ýòî ïî-

Èñïîëüçîâàíèå îòäåëåíèÿ

çâîëÿåò ðàçìåùàòü êðóïíûå óïàêîâêè è áîëüøèå åìêîñòè. Ïîëêè

äëÿ õðàíåíèÿ ðûáû è ìÿñà "Fresh Box" (S)

ìîãóò áûòü íàêëîíåíû äëÿ õðàíåíèÿ îòêðûòûõ áóòûëîê.

Äàííîå îòäåëåíèå ðàçðàáîòàíî äëÿ õðàíåíèÿ ñûðîãî ìÿñà

Äàéòå ïèùå îñòûòü, ïåðåä òåì êàê ïîìåùàòü åå â õîëîäèëüíèê.

è ðûáû (â òå÷åíèå íåäåëè).

Ýòî ïîçâîëèò èçáåæàòü ïîâûøåíèÿ òåìïåðàòóðû â õîëîäèëüíèêå,

"Fresh Box" - ýòî ñïåöèàëüíîå íèçêîòåìïåðàòóðíîå

à ñëåäîâàòåëüíî, äîïîëíèòåëüíîé íàãðóçêè íà êîìïðåññîð è

îòäåëåíèå õîëîäèëüíîé êàìåðû.

äîïîëíèòåëüíîãî ðàñõîäà ýëåêòðîýíåðãèè.

Ïðîçðà÷íàÿ çàùèòíàÿ äâåðöà îòäåëåíèÿ ïðåäîõðàíÿåò

Íå ñòàâüòå â õîëîäèëüíèê æèäêîñòè â îòêðûòûõ

ìÿñî è ðûáó îò îêèñëåíèÿ è ïîòåìíåíèÿ, òèïè÷íûõ äëÿ ýòèõ

åìêîñòÿõ, ýòî óâåëè÷èò âëàæíîñòü è ïðèâåäåò ê

ïðîäóêòîâ ïðè èõ êîíòàêòå ñ âîçäóõîì.

ôîðìèðîâàíèþ èíåÿ íà ñòåíêàõ.

Êðîìå òîãî, îòäåëåíèå ìîæåò èñïîëüçîâàòüñÿ äëÿ îõëàæ-

äåíèÿ áëþä, êîòîðûå ïðèíÿòî åñòü õîëîäíûìè  äûíÿ,

ÏÐÅÄÓÏÐÅÆÄÅÍÈÅ: âî èçáåæàíèå ñîçäàíèÿ ïðåïÿòñòâèé

âåò÷èíà, èíæèð, ïîìèäîðû ñ ñûðîì è ïð.

äëÿ öèðêóëÿöèè âîçäóõà âíóòðè õîëîäèëüíîé êàìåðû

íå ðåêîìåíäóåòñÿ çàêðûâàòü ïðîäóêòàìè èëè åìêîñòÿìè

âåíòèëÿöèîííûå îòâåðñòèÿ.

CSI

16

Ðèñ. 1

Wine Area (ïîäñòàâêà äëÿ áóòûëîê) (åñëè èìååòñÿ):

Breakfast Box (Êîðîáêà äëÿ çàâòðàêà) (åñëè èìååòñÿ):

ýòà ïîäñòàâêà, óñòàíàâëèâàåìàÿ âíóòðè õîëîäèëüíèêà,

äàííàÿ êîðîáêà ïðåäíàçíà÷åíà äëÿ õðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ äëÿ

çàâòðàêà (Ðèñ. 4). Áëàãîäàðÿ îñîáîé ôîðìå ýòîé êîðîáêè â

ñëóæèò äëÿ õðàíåíèÿ áóòûëîê ñ âèíîì, â íåé ìîæíî

íåé ìîæíî õðàíèòü ìàñëî, ìîëîêî, äæåì, ôðóêòîâûå ñîêè,

óäîáíî è íàäåæíî ðàçìåñòèòü âïëîòü äî 3 áóòûëîê ñ

áóòåðáðîäû è ò.ä. Êîðîáêà âûíèìàåòñÿ èç õîëîäèëüíèêà è

âèíîì (ñòàíäàðòíîãî ðàçìåðà) (Ðèñ. 2). Áëàãîäàðÿ

ìîæåò ñëóæèòü äëÿ ñåðâèðîâêè ñòîëà, ñîõðàíÿÿ ñâåæåñòü

îñîáîé êîíñòðóêöèè Wine Area (ïîäñòàâêè äëÿ áóòûëîê)

åå ñîäåðæèìîãî â òå÷åíèå äëèòåëüíîãî âðåìåíè. Êðûøêà

ìåæäó áóòûëêàìè ñâîáîäíî öèðêóëèðóåò âîçäóõ,

êîðîáêè ñî ñïåöèàëüíûìè ðó÷êàìè ìîæåò áûòü èñïîëüçîâàíà

îáåñïå÷èâàÿ èõ áûñòðîå è ïðàâèëüíîå îõëàæäåíèå. Ýòà

êàê óäîáíûé ïîäíîñ (Ðèñ. 5). Êîðîáêà äëÿ çàâòðàêà ìîæåò

ñèñòåìà ïîçâîëÿåò ðàöèîíàëüíî èñïîëüçîâàòü ïîëåçíóþ

òàêæå èñïîëüçîâàòüñÿ êàê óíèâåðñàëüíûé êîíòåéíåð

¸ìêîñòü õîëîäèëüíèêà. Åñëè ïîäñòàâêà äëÿ áóòûëîê íå

è ìîæåò áûòü âûíóòà, åñëè âàì òðåáóåòñÿ áîëüøå

íóæíà, åå ìîæíî ëåãêî çàêðûòü, ïîëíîñòüþ îñâîáîæäàÿ

ìåñòà íà ïîëêå õîëîäèëüíèêà.

ìåñòî íà ïîëêå (Ðèñ. 3).

Ðèñ. 4

Ðèñ. 2

Ðèñ. 5

Ðèñ. 3

Èñïîëüçîâàíèå ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ

Äëÿ ïîäãîòîâêè ïðîäóêòîâ ê çàìîðàæèâàíèþ ñìîòðèòå

Ñòàðàéòåñü íå îòêðûâàòü äâåðü ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ

ñïåöèàëüíóþ èíñòðóêöèþ.

âî âðåìÿ çàìîðàæèâàíèÿ.

Ïðîäóêòû, õîòÿ áû ÷àñòè÷íî ðàçìîðîæåííûå, íå ñëåäóåò

Äëÿ îïòèìàëüíîãî õðàíåíèÿ è ëåãêîñòè ïîñëåäóþùåãî ðàç-

çàìîðàæèâàòü ïîâòîðíî: èñïîëüçóéòå èõ äëÿ ïðèãîòîâëå-

ìîðàæèâàíèÿ ðåêîìåíäóåì ðàçäåëèòü ïðîäóêòû íà íåáîëü-

íèÿ áëþä, êîòîðûå ñëåäóåò ëèáî óïîòðåáèòü â òå÷åíèå 24

øèå ïîðöèè, ÷òîáû îíè çàìîðàæèâàëèñü áûñòðî è

÷àñîâ, ëèáî çàìîðîçèòü ïîñëå ïðèãîòîâëåíèÿ.

ðàâíîìåðíî. Íà óïàêîâêàõ óêàæèòå ñîäåðæèìîå è äàòó

Êîãäà çàìîðàæèâàåòå ñâåæèå ïðîäóêòû, íå äîïóñêàéòå,

çàìîðàæèâàíèÿ.

÷òîáû îíè êàñàëèñü ðàíåå çàìîðîæåííûõ èëè ãëóáîêî

Äëÿ òîãî, ÷òîáû îñâîáîäèòü áîëüøå ïðîñòðàíñòâà â ìîðî-

çàìîðîæåííûõ ïðîäóêòîâ. Ïîìåñòèòå ïðîäóêòû, êîòîðûå

çèëüíîì îòäåëåíèè, Âû ìîæåòå óäàëèòü ñðåäíþþ ñåêöèþ è

âû õîòèòå çàìîðîçèòü, â âåðõíåå îòäåëåíèå ìîðîçèëüíîé

ïîëîæèòü ïðîäóêòû ïðÿìî íà ïëàñòèíó èñïàðèòåëÿ. Ïîñëå

êàìåðû "O", ãäå òåìïåðàòóðà îïóñòèòüñÿ íèæå -18°Ñ  òåì-

ðàçìåùåíèÿ ïðîäóêòîâ óäîñòîâåðüòåñü, ÷òî äâåðü çàêðû-

ïåðàòóðû, èäåàëüíîé äëÿ çàìîðàæèâàíèÿ ïðîäóêòîâ. Ïî-

âàåòñÿ ïëîòíî.

ìíèòå, ÷òî ñîõðàííîñòü ïðîäóêòîâ çàâèñèò îò ñêîðîñòè èõ

 ñëó÷àå îòêëþ÷åíèÿ/ñáîåâ â ýëåêòðîïèòàíèè íå îòêðûâàé-

çàìîðàæèâàíèÿ.

òå äâåðöó ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ. Ýòà ïðåäîñòîðîæíîñòü

Ìàêñèìàëüíîå êîëè÷åñòâî ïðîäóêòîâ, êîòîðîå âû ìîæåòå

çàìåäëèò ïîâûøåíèå òåìïåðàòóðû â îòäåëåíèè è ïîìî-

çàìîðîçèòü â äåíü, óêàçàíî â òàáëè÷êå, ðàñïîëîæåííîé

æåò ñîõðàíèòü ïðîäóêòû, ïî êðàéíåé ìåðå, â òå÷åíèå 9-14

âíóòðè õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ.

÷àñîâ.

 ïåðâûé ðàç èëè, åñëè ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå áûëî îò-

Íå ïîìåùàéòå â ìîðîçèëüíèê ïîëíûå áóòûëêè: îíè ìîãóò

êëþ÷åíî, âû ìîæåòå çàìîðàæèâàòü ïðîäóêòû òîëüêî ïîñëå

ëåãêî ëîïíóòü, òàê êàê ïðè çàìîðàæèâàíèè îáúåì æèäêîñòè

óñòàíîâêè õîëîäèëüíèêà íà ìàêñèìàëüíûé ðåæèì.

óâåëè÷èâàåòñÿ.

Hå ïðåâûøàþùåãî ìàêñèìàëüíûé îáúåì, óêàçàííûé â

òàáëèöå, ïðîñòî íàæìèòå êíîïêó áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ

ÏÐÅÄÓÏÐÅÆÄÅÍÈÅ: âî èçáåæàíèå ñîçäàíèÿ ïðåïÿòñòâèé

"G" (çàãîðèòñÿ æåëòûé èíäèêàòîð "E") è ïîëîæèòå ïðîäóê-

äëÿ öèðêóëÿöèè âîçäóõà âíóòðè ìîðîçèëüíîé êàìåðû

òû â ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå "Q". ×åðåç 24 ÷àñà ïðîäóêòû

íå ðåêîìåíäóåòñÿ çàêðûâàòü ïðîäóêòàìè èëè åìêîñòÿìè

áóäóò çàìîðîæåíû è ðåæèì áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ àâòî-

âåíòèëÿöèîííûå îòâåðñòèÿ.

ìàòè÷åñêè îòêëþ÷èòñÿ (èíäèêàòîð áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ

"E" ïîãàñíåò).

CSI

1717

Drink Party (äåðæàòåëü äëÿ ñïèðòíûõ íàïèòêîâ) (åñëè

Èíñòðóêöèè ïî èñïîëüçîâàíèþ (Ðèñ. 8)

èìååòñÿ): ýòà óäîáíàÿ êîíñòðóêöèÿ ñëóæèò äëÿ õðàíåíèÿ

Çàïîëíèòå ëîòîê âîäîé ÷åðåç ñïåöèàëüíîå îòâåðñòèå äî

áóòûëîê ñî ñïèðòíûìè íàïèòêàìè (âîäêà, ëèêåðû è ò.ä.),

óêàçàííîãî óðîâíÿ (ÌÀÕ WATER LEVEL  ìàêñèìàëüíûé

êîòîðûå òðåáóþò ñèëüíîãî îõëàæäåíèÿ. Êðîìå òîãî ìîæåò

óðîâåíü âîäû), ïðåâûøåíèå óðîâíÿ ìîæåò ïðèâåñòè ê òîìó,

áûòü èñïîëüçîâàíà äëÿ îõëàæäåíèÿ ñòàêàíîâ äëÿ âàøèõ

÷òî èçâëå÷åíèå ëüäà èç ôîðìû áóäåò çàòðóäíåíî.

êîêòåéëåé

(Ðèñ. 6).

Åñëè Âû âñå-òàêè ïðåâûñèëè ìàêñèìàëüíî äîïóñòèìûé

óðîâåíü, ïîäîæäèòå ïîêà ëåä ðàñòàåò, îïîðîæíèòå ôîðìó

è çàïîëíèòå åùå ðàç.

Ïîñëå òîãî, êàê Âû çàïîëíèëè ôîðìó äî óêàçàííîãî óðîâ-

íÿ, ïîâåðíèòå åå íà 90 ãðàäóñîâ. Áëàãîäàðÿ ñîîáùàþùèì-

ñÿ îòäåëåíèÿì âîäà çàïîëíèò ôîðìó, ïîñëå ýòîãî çàêðîéòå

åå êðûøêîé è ïîìåñòèòå ôîðìó íà âíóòðåííþþ ïîâåðõíîñòü

äâåðöû ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ.

Êîãäà ëåä áóäåò ãîòîâ, ïîñòó÷èòå ôîðìîé î òâåðäóþ ïîâåð-

õíîñòü, ÷òîáû êóáèêè ëüäà âûøëè èç ôîðìîâî÷íûõ ãíåçä,

çàòåì âûòðÿñèòå èõ ÷åðåç çàëèâíîå îòâåðñòèå. Ãîòîâûå êó-

áèêè ëüäà áóäåò ëåã÷å âûòðÿõíóòü, åñëè âû íàìî÷èòå

âíåøíþþ ïîâåðõíîñòü ôîðìû.

Ðèñ. 6

ÏÐÅÄÓÏÐÅÆÄÅÍÈÅ: êàæäûé ðàç ïåðåä èñïîëüçîâàíèåì

ôîðìû óáåäèòåñü, ÷òî îíà ñîâåðøåííî ïóñòà è â íåé íå

îñòàëèñü êóñî÷êè ëüäà.

Ëîòêè äëÿ ëüäà

Ìèíèìàëüíîå âðåìÿ, íåîáõîäèìîå äëÿ ïðèãîòîâëåíèÿ ëüäà

Íîâàÿ ñèñòåìà óñòðîéñòâà ôîðì äëÿ ëüäà çàïàòåíòîâàíà

 ïðèìåðíî 8 ÷àñîâ.

êîìïàíèåé Ìåðëîíè Ýëåòòðîäîìåñòè÷è.

Îíè ðàñïîëàãàþòñÿ íà âíóòðåííåé ïîâåðõíîñòè äâåðöû ìî-

ðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ, ÷òî îáåñïå÷èâàåò áîëüøóþ ýðãîíî-

ìè÷íîñòü è ÷èñòîòó: ëåä íå ñîïðèêàñàåòñÿ ñ ïðîäóêòàìè,

ïîìåùåííûìè â ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå. Áîëåå òîãî, èñ-

êëþ÷àåòñÿ ïðîëèâ âîäû âî âðåìÿ çàïîëíåíèÿ (ïîñëå çà-

ïîëíåíèÿ çàêðîéòå ïðèëàãàåìîé êðûøêîé).

MAX

WATER LEVEL

WATER LEVEL

MAX

×òîáû óäàëèòü ëîòêè èç èõ

ãíåçä, ïîäòîëêíèòå ëîòîê

ââåðõ è çàòåì âûíüòå (Ðèñ.

7). ×òîáû îáðàòíî óñòàíî-

âèòü ëîòîê, äåðæèòå åãî âåð-

Ðèñ. 8

òèêàëüíî è âñòàâüòå ñíà÷àëà

âåðõíþþ ÷àñòü â ãíåçäî, è

òîëüêî çàòåì îïóñòèòå ëîòîê

íà ìåñòî.

Ðèñ. 7

CSI

18

 

 



 

 

  2-3 9-10 

 1-2 6 

  16

  18

      

6 

  

      

6 

  

  



2



  3 

     2 



   1-3 9





   1-4 6

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 



 1-3 9









 3-4 6





    5-6 9





     4-6



  2-3 

  3-6 

   





3

  



     12  

  4-6  

CSI

1919

 

 



   

 

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2

12

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   1 -2

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10-12

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(  

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

12



    

 



10-12

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

 

  

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2 12 

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   1-2 10-12

  2 12 

  

2 10-12 



 

3-4 12 

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 

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3-4



6

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2 12

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 

6-7 

 



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4

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 

 

6

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 

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6

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6 



 



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3-6





 

 





10





CSI

20

Ðåêîìåíäàöèè ïî ýêîíîìèè ýëåêòðîýíåðãèè

- Ïðàâèëüíî óñòàíîâèòå õîëîäèëüíèê

- Ñëåäèòå çà óïëîòíèòåëÿìè

Íà ðàññòîÿíèè îò èñòî÷íèêîâ òåïëà, âíå äîñÿãàåìîñòè

Ñëåäèòå çà òåì, ÷òîáû ðåçèíîâûå óïëîòíèòåëè îñòàâàëèñü

ïðÿìûõ ñîëíå÷íûõ ëó÷åé, â õîðîøî ïðîâåòðèâàåìîì ïî-

÷èñòûìè è ïëîòíî ïðèëåãàëè ê äâåðöàì, ýòî ïîçâîëèò èç-

ìåùåíèè è ñ ñîáëþäåíèåì ðàññòîÿíèé, óêàçàííûõ â ãë. "Óñ-

áåæàòü óòå÷êè õîëîäíîãî âîçäóõà.

òàíîâêà" (§ "Âåíòèëÿöèÿ").

- Íå ïîìåùàéòå ãîðÿ÷óþ ïèùó

- Òîëüêî îïòèìàëüíîå îõëàæäåíèå

Ãîðÿ÷èå ïðîäóêòû, ïîìåùåííûå â õîëîäèëüíèê, íåìåäëåí-

Óñòàíîâêà èçëèøíå íèçêîé òåìïåðàòóðû óâåëè÷èò ðàñõîä

íî ïîâûøàþò òåìïåðàòóðó íà íåñêîëüêî ãðàäóñîâ. Äàéòå

ýëåêòðîýíåðãèè.

îñòûòü ïðîäóêòàì è ïîñóäå äî êîìíàòíîé òåìïåðàòóðû

ïåðåä òåì, êàê ïîìåùàòü èõ â õîëîäèëüíèê.

- Íå ïåðåïîëíÿéòå

Äëÿ ñîõðàííîñòè ïðîäóêòîâ âàæíà äîñòàòî÷íàÿ öèðêóëÿöèÿ

âîçäóõà. Ïåðåïîëíåíèå ïðîäóêòàìè ìåøàåò äîëæíîé öèðêóëÿöèè

âîçäóõà, çàñòàâëÿÿ ìîòîð ðàáîòàòü íåïðåðûâíî.

- Çàêðûâàéòå äâåðöû

Îòêðûâàéòå äâåðöû òîëüêî ïðè íåîáõîäèìîñòè, ïîìíèòå,

÷òî êàæäîå îòêðûâàíèå äâåðöû íåñêîëüêî ïîâûøàåò òåì-

ïåðàòóðó âíóòðè õîëîäèëüíèêà. Äëÿ âîññòàíîâëåíèÿ ïðå-

æíåé òåìïåðàòóðû ìîòîð äîëæåí ðàáîòàòü äëèòåëüíîå

âðåìÿ, ïîòðåáëÿÿ äîïîëíèòåëüíóþ ýëåêòðîýíåðãèþ.

Çâóêîâûå ñèãíàëû è âèçóàëüíûå ïðåäóïðåæäåíèÿ

Ñèãíàë òðåâîãè  îòêðûòà äâåðöà

2. Åñëè òåìïåðàòóðà â ìîðîçèëüíîì îòäåëåíèè ïðîäîëæà-

åò ÷ðåçìåðíî ðàñòè, çâóêîâîé ñèãíàë ïðîçâó÷èò ñíîâà è

Åñëè äâåðöà õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ îñòàåòñÿ îòêðûòîé

äâà æåëòûõ èíäèêàòîðà "C" è "E" è çåëåíûé èíäèêàòîð

áîëåå 2-õ ìèíóò, ðàçäàñòñÿ çâóêîâîé ñèãíàë. Ñèãíàë ïðå-

"D" íà÷íóò ìèãàòü, óêàçûâàÿ íà ÷ðåçìåðíîå ïîâûøåíèå

êðàòèòñÿ, êîãäà äâåðöà áóäåò çàêðûòà.

òåìïåðàòóðû â îòäåëåíèè. Ìû ðåêîìåíäóåì ïðîâåðèòü

ñîñòîÿíèå ïðîäóêòîâ, âîçìîæíî èõ ïðèäåòñÿ âûáðîñèòü.

Äëÿ ïðåêðàùåíèÿ çâóêîâîãî ñèãíàëà òðåâîãè îòêðîéòå è

Ñèãíàë òðåâîãè  ïåðåãðåâàíèå

çàêðîéòå äâåðöó õîëîäèëüíèêà. ×òîáû âåðíóòüñÿ ê íîð-

ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ

ìàëüíîìó ðàáî÷åìó ðåæèìó, óñòàíîâèòå ðóêîÿòêó òåðìî-

1. Åñëè ïðîèçîøëî ïåðåãðåâàíèå ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ,

ñòàòà ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ "F" â ïîçèöèþ "

"

ðàçäàñòñÿ çâóêîâîé ñèãíàë è äâà æåëòûõ èíäèêàòîðà "Ñ"

(õîëîäèëüíèê âûêëþ÷åí) è çàòåì ñíîâà âêëþ÷èòå îáîðó-

è "Å" íà÷íóò ìèãàòü, óêàçûâàÿ ñîñòîÿíèå îïàñíîãî

äîâàíèå.

ïåðåãðåâàíèÿ.

×òîáû ïðåäîòâðàòèòüïîâòîðíîå çàìîðàæèâàíèå

ïðîäóêòîâ, â ìîðîçèëüíîì îòäåëåíèè áóäåò

äåðæàòüñÿ òåìïåðàòóðà 0°C, ïîçâîëÿþùàÿ Âàì èñïîëü-

çîâàòü ïðîäóêòû â òå÷åíèå 24-õ ÷àñîâ èëè ïðèãîòîâèòü

èõ è ïîâòîðíî çàìîðîçèòü. Äëÿ ïðåêðàùåíèÿ çâóêîâîãî

ñèãíàëà òðåâîãè îòêðîéòå è çàêðîéòå äâåðöó õîëîäèëü-

Îïàñíîå

íèêà. ×òîáû âåðíóòüñÿ ê íîðìàëüíîìó ðàáî÷åìó ðåæè-

ïåðåãðåâàíèå

ìó, óñòàíîâèòå ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà ìîðîçèëüíîãî

îòäåëåíèÿ "F" â ïîçèöèþ " " (õîëîäèëüíèê âûêëþ÷åí) è

çàòåì ñíîâà âêëþ÷èòå îáîðóäîâàíèå.

+ çâóêîâîé ñèãíàë

×ðåçìåðíîå

ïåðåãðåâàíèå

+ çâóêîâîé ñèãíàë

CSI

2121

Îáñëóæèâàíèå è óõîä

Ïåðåä ïðîâåäåíèåì ëþáûõ îïåðàöèé ïî ðàçìîðîçêå èëè óõîäó

Ïåðåä ìîéêîé õîëîäèëüíèêà óñòàíîâèòå êíîïêó F â

çà õîëîäèëüíèêîì òðåáóåòñÿ îòêëþ÷èòü åãî îò ýëåêòðîñåòè

ïîëîæåíèå  , çàòåì îòêëþ÷èòå ýëåêòðîïèòàíèå.

(âåðíóòü êíîïêó F â ïîëîæåíèå "

", çàòåì âûíóòü âèëêó èç

· Âàø õîëîäèëüíèê èçãîòîâëåí èç ãèãèåíè÷åñêèõ ìàòåðèàëîâ. Äëÿ

ðîçåòêè). Ïðè âûïîëíåíèè äàííîé îïåðàöèè âîçìîæíî

ñîõðàíåíèÿ èõ õàðàêòåðèñòèê, âñåãäà èñïîëüçóéòå äëÿ ñèëüíî

ñðàáàòûâàíèå ñèãíàëà òðåâîãè. ÏÐÅÄÓÏÐÅÆÄÅÍÈÅ: ýòî íå

ïàõíóùèõ ïðîäóêòîâ ïëîòíî çàêðûâàþùèåñÿ êîíòåéíåðû, ÷òîáû

ÿâëÿåòñÿ ñèãíàëîì íåíîðìàëüíîé ðàáîòû. Äëÿ âêëþ÷åíèÿ

èçáåæàòü îáðàçîâàíèÿ çàïàõîâ, êîòîðûå ïîòîì áóäåò ñëîæíî

õîëîäèëüíèêà òðåáóåòñÿ ïîñòàâèòü êíîïêó F â ïîëîæåíèå 

,

óäàëèòü.

à äàëåå âûáåðèòå ðåæèì ïî âàøåìó æåëàíèþ.

· Âíóòðåííèå è âíåøíèå ïîâåðõíîñòè õîëîäèëüíèêà ìîéòå ãóáêîé

èëè ìÿãêîé òêàíüþ, ñìî÷åííîé â ðàñòâîðå ïèùåâîé ñîäû â òåïëîé

Ôóíêöèÿ "HOLIDAY". Ïëåñåíü è

âîäå (ñîäà òàêæå ÿâëÿåòñÿ õîðîøèì äåçèíôåêòîðîì). Ïðè

íåïðèÿòíûå çàïàõè, îáðàçóþùèåñÿ â

îòñóòñòâèè ïèùåâîé ñîäû èñïîëüçóéòå íåéòðàëüíîå ìîþùåå

õîëîäèëüíèêå, êîãäà Âû èì äîëãî íå

ñðåäñòâî.

ïîëüçóåòåñü, áîëüøå íå ÿâëÿþòñÿ

· Íèêîãäà íå èñïîëüçóéòå àáðàçèâíûå ìîþùèå ñðåäñòâà,

ïðîáëåìîé: ïðîñòî âêëþ÷èòå

îòáåëèâàòåëè, ðàñòâîðèòåëè è àììèàêîñîäåðæàùèå âåùåñòâà.

ôóíêöèþ "Holiday", óñòàíîâèâ

· Âñå ñúåìíûå ÷àñòè ìîæíî ìûòü ðàñòâîðîì ìûëà èëè ìîþùåãî

ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ "Â" â

ñðåäñòâà â ãîðÿ÷åé âîäå. Òàêæå èõ ìîæíî ìûòü â ïîñóäîìîå÷íîé

ñîîòâåòñòâóþùóþ ïîçèöèþ. Òàêèì îáðàçîì âìåñòå ñ

ìàøèíå. Ïîìíèòå, ÷òî ïåðåä îáðàòíîé óñòàíîâêîé âñå ñúåìíûå

îãðàíè÷åíèåì ðàñõîäà ýíåðãèè òåìïåðàòóðà â õîëîäèëüíîì

÷àñòè íåîáõîäèìî òùàòåëüíî âûñóøèòü.

îòäåëåíèè ïîääåðæèâàåòñÿ â ïðåäåëàõ 15°C (Âû ìîæåòå

· Ïûëü ìîæåò ñêàïëèâàòüñÿ íà çàäíåé ïàíåëè õîëîäèëüíèêà è

õðàíèòü, íàïðèìåð, ñâîþ êîñìåòèêó) è õîëîäèëüíèê

ïðåïÿòñòâîâàòü åãî íîðìàëüíîé ðàáîòå. Ïðîïûëåñîñüòå

ðàáîòàåò ïðè ìèíèìàëüíîì óñòàíîâî÷íîì çíà÷åíèè, ÷òî

îñòîðîæíî çàäíþþ ñòåíêó õîëîäèëüíèêà, èñïîëüçóÿ ïîäõîäÿùèå

ñóùåñòâåííî äëÿ ñîõðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ.

íàñàäêè.

Àêòèâèçàöèÿ ôóíêöèè áóäåò ïîäòâåðæäåíà êîðîòêèì

· Åñëè âû íå ñîáèðàåòåñü èñïîëüçîâàòü õîëîäèëüíèê ïðîäîëæè-

äâîéíûì çâóêîâûì ñèãíàëîì, îòêëþ÷åíèå æå ôóíêöèè îáî-

òåëüíîå âðåìÿ, âûìîéòå åãî èçíóòðè, âûñóøèòå è îñòàâüòå äâåðü

çíà÷èò îäèíî÷íûé çâóêîâîé ñèãíàë.

ïðèîòêðûòîé, ÷òîáû èçáåæàòü îáðàçîâàíèÿ íåïðèÿòíîãî çàïàõà

è ïëåñåíè.

Çàìåíà ëàìïû îñâåùåíèÿ

(äàííàÿ ïðîöåäóðà íå ÿâëÿåòñÿ ãàðàíòèéíûì ðåìîíòîì).

Íîâûé ôèëüòð, ïðåïÿòñòâóþùèé îáðàçîâàíèþ

íåïðèÿòíûõ çàïàõîâ, îáåñïå÷èâàåò ëó÷øåå êà÷åñòâî

Çàìåíà ëàìïû îñâåùåíèÿ. Ëàìïà íàõîäèòñÿ íà çàäíåé

âîçäóõà âíóòðè õîëîäèëüíèêà. Ôèëüòð ðàñïîëîæåí âíèçó

ñòîðîíå êîðïóñà òåðìîñòàòà. Âûâåðíèòå ëàìïó è

ñïðàâà, âíóòðè âåíòèëÿöèîííîãî ïàòðóáêà. ×òîáû

çàìåíèòå åå àíàëîãè÷íîé ñ ìîùíîñòüþ 10 Âò (ñì. Ðèñ.

ïðèâåñòè â äåéñòâèå ôèëüòð ñ àêòèâèðîâàííûì óãëåì,

12).

íåîáõîäèìî ñíÿòü íàêëåéêó ñ âåíòèëÿöèîííîãî

îòâåðñòèÿ (Ðèñ. 9). Îáû÷íî, äëÿ îáåñïå÷åíèÿ

íåïðåðûâíîé î÷èñòêè

âîçäóõà íåîáõîäèìî

ñìåíèò ôèëüòð ÷åðåç 6  8

ìåñÿöåâ ïîñëå åãî

àêòèâàöèè (Ðèñ. 10è 11).

Ñðîê ñëóæáû ôèëüòðà

ìîæåò âàðüèðîâàòü â

çàâèñèìîñòè îò òèïà

ïðîäóêòîâ. Äëÿ çàìåíû

ôèëüòðà îáðàòèòüñÿ â

Öåíòð òåõíè÷åñêîãî

Ðèñ. 12

îáñëóæèâàíèÿ.

Fig. 9

Fig. 10

Fig. 11

CSI

22

Óñòðàíåíèå íåèñïðàâíîñòåé

Íå ãîðèò çåëåíûé èíäèêàòîð

Åñëè ïîñëå ïðîâåðêè õîëîäèëüíèê íå ðàáîòàåò, èëè ïðîáëåìû

îñòàþòñÿ, ñâÿæèòåñü ñ ñåðâèñíûì öåíòðîì è ïðè çâîíêå ñîîáùèòå

Ïðîâåðüòå:

ñëåäóþùóþ èíôîðìàöèþ: íîìåð ãàðàíòèéíîãî äîêóìåíòà

· â äîìå îòêëþ÷åíî ýëåêòðè÷åñòâî;

(ñåðâèñíîé êíèæêè, ñåðâèñíîãî ñåðòèôèêàòà è

· âèëêà ïëîõî âñòàâëåíà â ðîçåòêó;

ò.ï.), íåèñïðàâíîñòü, ìîäåëü (Mod.), ñåðèéíûé íîìåð (S/N),

· ðîçåòêà íåèñïðàâíà: ïîïðîáóéòå ïîäêëþ÷èòüñÿ ê äðóãîé

îáîçíà÷åííûå íà èíôîðìàöèîííîé òàáëè÷êå, ðàñïîëîæåííîé

ðîçåòêå.

ñëåâà çà ÿùèêîì äëÿ îâîùåé è ôðóêòîâ (ñì. ïðèìåðû íà ðèñ.

íèæå).

Íå çàïóñêàåòñÿ ìîòîð

Ïðîâåðüòå:

· ïðîøëî ëè 8 ìèíóò ïîñëå âêëþ÷åíèÿ îáîðóäîâàíèÿ?

Ýòà ìîäåëü îñíàùåíà ñèñòåìîé çàùèòû ìîòîðà, çàïóñêàþùåé

Mod.

RG 2330

TI

Cod.

93139180000 S/N 704211801

åãî òîëüêî ñïóñòÿ 8 ìèíóò ïîñëå âêëþ÷åíèÿ õîëîäèëüíèêà.

220 - 240 V- 50 Hz 150 W

W

Fuse

A

Max 15 w

340

75

Freez. Capac

Class

Èíäèêàòîðû òðåâîãè ñëàáî ñâåòÿòñÿ

Total

Gross

Gross

Net

Gross

Poder de Cong

Clase

N

Ïðîâåðüòå:

Bruto

Bruto

Util

Bruto

Brut

Brut

Utile

Brut

kg/24 h

4,0

Classe

· âûíüòå âèëêó èç ðîçåòêè, ÷òîáû ïîñìîòðåòü â ÷åì ïðè÷èíà,

Compr.

R 134 a

Test

Pressure

âñòàâüòå åå çàíîâî.

Syst.

HIGH-235

Kompr.

kg 0,090

P.S-I.

LOW 140

Made in Italy 13918

Õîëîäèëüíîå è ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèÿ

ïëîõî îõëàæäàþò ïðîäóêòû

· Íå ïîëüçóéòåñü óñëóãàìè ëèö, íå óïîëíîìî÷åííûõ

Ïðîâåðüòå:

ïðîèçâîäèòåëåì.

· äâåðöû ïëîõî çàêðûòû èëè ïîâðåæäåíû óïëîòíèòåëè íà

äâåðöàõ;

· Ïðè ðåìîíòå òðåáóéòå èñïîëüçîâàíèÿ îðèãèíàëüíûõ

çàïàñíûõ ÷àñòåé.

· äâåðöû îñòàþòñÿ îòêðûòûìè ñëèøêîì äîëãî;

· ðóêîÿòêè òåðìîñòàòîâ óñòàíîâëåíû â íåïðàâèëüíîì ïîëîæå-

Ïðîäóêöèÿ ñåðòèôèöèðîâàíà Êîä îðãàíà

íèè;

íà ñîîòâåòñòâèå ÃÎÑÒàì: ïî ñåðòèôèêàöèè

· õîëîäèëüíîå è ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèÿ ïåðåïîëíåíû.

Ð ÌÝÊ 335-1-94

Ð ÌÝÊ 335-2-24-94 ÌÅ 53

Ïðîäóêòû â õîëîäèëüíîì îòäåëåíèè

23511-79

ñëèøêîì ïðåîõëàæäàþòñÿ

Ð 50033-92

Ïðîâåðüòå:

· ïðàâèëüíî ëè óñòàíîâëåí òåðìîñòàò;

· ïðîäóêòû êàñàþòñÿ çàäíåé ñòåíêè õîëîäèëüíèêà  îíà ñàìàÿ

õîëîäíàÿ.

Merloni Elettrodomestici spa

Ïîñòîÿííî ðàáîòàåò ìîòîð

Ïðîâåðüòå:

· íàæàòà êíîïêà áûñòðîãî çàìîðàæèâàíèÿ (æåëòûé èíäèêàòîð

Ñðîê ñëóæáû

ãîðèò èëè ìèãàåò);

· äâåðöû ïëîõî çàêðûòû èëè îñòàþòñÿ îòêðûòûìè ñëèøêîì

10 ëåò

äîëãî;

ñî äíÿ èçãîòîâëåíèÿ

· òåìïåðàòóðà â ïîìåùåíèè ñëèøêîì âûñîêàÿ.

Õîëîäèëüíèê ñëèøêîì øóìèò ïðè ðàáîòå

Õëàäàãåíò èçäàåò ñëàáûé øóì, äàæå åñëè êîìïðåññîð íå

ðàáîòàåò (ýòî íå ÿâëÿåòñÿ äåôåêòîì).

Ïðîâåðüòå:

· õîëîäèëüíèê ïëîõî âûðîâíåí;

· õîëîäèëüíèê óñòàíîâëåí ìåæäó âèáðèðóþùèìè è èçäàþùèìè

Ïðîèçâîäèòåëü îñòàâëÿåò çà ñîáîé ïðàâî áåç ïðåäóïðåæäåíèÿ

øóì ïðåäìåòàìè èëè ìåáåëüþ.

âíîñèòü èçìåíåíèÿ â êîíñòðóêöèþ è êîìïëåêòàöèþ, íå óõóä-

øàþùèå ýôôåêòèâíîñòü ðàáîòû îáîðóäîâàíèÿ. Íåêîòîðûå

ïàðàìåòðû, ïðèâåäåííûå â ýòîé èíñòðóêöèè, ÿâëÿþòñÿ ïðèáëè-

çèòåëüíûìè. Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè

çà íåçíà÷èòåëüíûå îòêëîíåíèÿ îò óêàçàííûõ âåëè÷èí.

CSI

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