Rothenberger ROWELD P 110: ITALIANO 37

ITALIANO 37 : Rothenberger ROWELD P 110

2 Dati tecnici

ITALIANO 37

Campo di saldatura Ø (mm) ............

20 - 110

Campo di pressione ........................

Serie SDR vedi libricino di saldatura allegate

Max. distanza percorsa (mm) .........

165

Elemento riscaldante:

Collegamento elettrico ....................

230V AC, 50/60Hz, 800W

Misure piastre riscaldanti (mm) .......

180 x 130

Classe / tipo di protezione ...............

I / IP20

Peso (kg) ........................................

2,6

Pesi:

Macchina completa (kg) ..................

11,3

Con cassa di trasporto (kg) .............

43,0 kg

Dimensioni:

Macchina nella cassa di trasporto ...

540 x 345 x 355 (LUxLAxAL, mm)

3 Funzionamento dell'apparecchio

3.1 Descrizione dell'apparecchio

L‘unità ROWELD P110 è una saldatrice di testa a elementi riscaldanti compatta, leggera e tra-

sportabile per l‘impiego mobile nei cantieri e nell‘officina. Questa macchina consente di realiz-

zare con sicurezza installazioni domestiche, ricostruzioni di camini e sistemi di drenaggio di tetti

con tubi in PE, PP e PVDF con diametro esterno da 20 a 110 mm.

La macchina è così composta:

Macchina base con un supporto mobile e uno fisso, supporto per macchina, fresa, termoele-

mento con regolazione elettronica, supporto per tavolo, serie morse base Ø 110 mm per tubi e

riduzioni larghe, morsa base Ø 110 mm per raccordi e riduzioni stretta, e cassa di trasporto.

Per saldare i tubi a cartella bisogna utilizzare il serraggio a quattro morse in vendita come ac-

cessorio (no.: 55199).

3.2 Istruzioni per l'uso

La saldatrice deve essere impiegata esclusivamente da parte di personale apposi-

tamente addestrato e qualificato conformemente alla norma DVS 2212, parte 1!

La macchina deve essere impiegata esclusivamente da parte di personale ap-

positamente addestrato ed autorizzato!

3.2.1 Messa in funzione

Si prega di leggere attentamente le presenti istruzioni per l'uso e le informazi-

oni riguardanti la sicurezza prima di mettere in funzione la saldatrice di t!

Non utilizzare l’elemento riscaldante in ambienti a rischio di esplosioni e non

metterlo a contatto con sostanze facilmente infiammabili!

Avvitare il supporto per macchina con le viti fornite su un banco di lavoro e fissarvi la mac-

china base, oppure attaccare la macchina ad una morsa, se disponibile.

Fissare il supporto per tavolo al banco di lavoro e spingere la scanalatura del termoele-

mento nel supporto per tavolo.

Attaccare la spina elettrica del termoelemento alla corrente a seconda della targhetta indica-

ta.

Il diodo rosso “stand-by“ è acceso, cioè: presenza di tensione. Accendere l'elemento

riscaldante mediante il pulsante di grandi dimensioni (luce di colore verde) e impostare la

temperatura desiderata (da 160°C a 285°C) mediante i pulsanti "+" oppure "-".

Il riscaldamento dell'elemento riscaldante viene visualizzato attraverso il diodo giallo sull'ele-

mento riscaldante. In aggiunta appaiono delle barre orizzontali sull'indicazione della tempera-

tura. Prima del raggiungimento della temperatura impostata (tolleranza +/-3°C) il diodo giallo si

spegne e si accende il diodo verde. Dopo ulteriori 10 minuti l'elemento riscaldante è pronto per

l'uso. Controllare la temperatura mediante il misuratore di temperatura.

Impostazione dell'off-set: premere contemporaneamente i tasti "+" e "-". Infine è possibile

eseguire la calibrazione dell'elemento riscaldante mediante uno di questi tasti e un misuratore di

temperatura esterno.

Se l'elemento riscaldante indica un valore inferiore rispetto al misuratore di temperatura esterno,

impostare la differenza mediante il tasto "+". Se viceversa il valore indicato è maggiore nell'ele-

mento riscaldante, impostare la differenza mediante il tasto "-". Se appare "Er1“, l'elettronica è

difettosa. Se appare "Er2“, il termometro a resistenza è difettoso oppure non è collegato.

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Pericolo di ustioni! L'elemento riscaldante può raggiungere una temperatura

di ca. 290°!

3.2.2 Misure da adottare per preparare la saldatura

Per saldatura tubo/ tubo entrambe le morse larghe rimangono nella macchina.

Per saldatura tubo/ raccordo si deve sostituire una morsa larga con la morsa sinistra per raccor-

do.

Per saldatura raccordo/raccordo devono essere sostituite entrambe le morse larghe con le

morse per raccordo.

La morsa per raccordo destro (no. 55809) non è contenuta nella confezione base.

Svitare i galletti dalle morse base e spingerli in avanti. Aprire le morse superiori verso dietro.

Per i tubi che sono più piccoli rispetto al diametro massimo di saldatura di 110mm inserire le

riduzioni del diametro corrispondente nella morsa e fissare con una vite zigrinata.

Mettere i tubi di plastica o i raccordi da saldare nel dispositivo di serraggio. Chiudere le

morse superiori, riposizionare in avanti i galletti, regolare i tubi o i raccordi, e stringere i gal-

letti.

Durante l‘unione dei pezzi controllare che questi siano inseriti correttamente nell‘utensile di

serraggio.

Controllare anche che l‘elemento riscaldante abbia raggiunto la temperatura di esercizio. Il

riscaldamento è terminato quando la spia di controllo gialla del regolatore di temperatura

lampeggia.

Al fine di poter garantire una distribuzione uniforme del calore su tutta la superfi-

cie della piastra riscaldante, è necessario rispettare un tempo d'attesa di ca. 10

minuti (secondo DVS) dopo che la spia di controllo inizia a lampeggiare. La tem-

perature deve essere controllata con un apparecchio di misurazione della temper-

atura adatto!

Mettere la fresa tra i tubi da saldare e fermare tirando con la manopola.

Con la manovella avvicinare con cautela l‘estremità dei tubi al disco della fresa. Mettere in

movimento la fresa con la leva a mano.

Se a causa della diversa qualità dei tubi o dei raccordi i pezzi non si possono lavorare si devono

girare i pannelli per la fresa unilaterale della parte anteriore della macchina dal lato che non si

riesce a lavorare.

Attenzione, pericolo! Durante la messa in funzione della fresa non toccare le

lame!

Dopo che i pezzi sono stati fresati e sono lisci (si può riconoscere dai trucioli regolari e con-

tinui) separare lentamente i tubi. Sbloccare la fresa girando la manopola e prelevare.

Unire i pezzi e controllare che le superfici da saldare siano piane, parallele e assiali. In caso

contrario, rimettere a punto i pezzi e ripetere la fresatura.

Lo scarto assiale tra i pezzi non deve essere (ai sensi delle norme DVS) superiore al 10% dello

spessore della parete e la fessura max. tra le superfici piatte non deve essere superiore a 0,5