Hotpoint-Ariston PH 750 T (AV) R-HA: Installazione

Installazione: Hotpoint-Ariston PH 750 T (AV) R-HA

I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano

Installazione

verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL

IT

debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così

! È importante conservare questo libretto per poterlo

da permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali

consultare in ogni momento. In caso di vendita, di cessione

fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti

o di trasloco, assicurarsi che resti insieme all’apparecchio

o parzialmente pieni, non debbono essere installati o

per informare il nuovo proprietario sul funzionamento e sui

depositati in locali o vani a livello più basso del suolo

relativi avvertimenti.

(cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel locale solo

il bidone in utilizzo, collocato in modo da non essere

! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti

soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore (forni,

informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.

camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a temperature

superiori ai 50°C.

Posizionamento

! Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e vanno

Incasso

eliminati secondo le norme per la raccolta differenziata (vedi

I piani a gas e misti sono predisposti con grado di protezione

Precauzioni e consigli).

contro i riscaldamenti eccessivi di tipo X, è pertanto possibile

l’installazione a anco di mobili la cui altezza non superi

! L’installazione va effettuata secondo queste istruzioni e

quella del piano di lavoro. Per una corretta installazione del

da personale professionalmente qualicato. Una errata

piano di cottura vanno osservate le seguenti precauzioni:

installazione può causare danni a persone, animali o cose.

I mobili situati a anco, la cui altezza superi quella del

piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600

! Questo apparecchio può essere installato e funzionare

mm dal bordo del piano stesso.

solo in locali permanentemente ventilati secondo le

prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e successivi

Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti

aggiornamenti. Debbono essere osservati i seguenti

richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse,

requisiti:

comunque ad una distanza minima di 650 mm.

Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’esterno

Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad un’altezza

dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa

minima dal top di 420 mm (vedi gura).

o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente

in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio.

Allorchè il piano di cottura venga

installato sotto un pensile,

quest’ultimo dovrà mantenere una

distanza minima dal top pari a 700

mm (vedi gura).

In camino o in canna fumaria ramificata

Direttamente

(riservata agli apparecchi di cottura)

all’esterno

Il vano del mobile dovrà avere le dimensioni indicate

nella gura.

Il locale deve prevedere un sistema che consenta

Sono previsti dei ganci di ssaggio che consentono di

l’afusso dell’aria necessaria alla regolare combustione.

ssare il piano su top da 20 a 40 mm. di spessore. Per

La portata di aria necessaria alla combustione non deve

un buon ssaggio del piano è consigliabile usare tutti i

3

essere inferiore a 2 m

/h per kW di potenza installata.

ganci a disposizione.

Il sistema può essere realizzato

prelevando direttamente l’aria

dall’esterno dell’edificio tramite

2

un condotto di almeno 100 cm

di

A

sezione utile e tale che non possa

essere accidentalmente ostruito.

Esempi di aperture di

ventilazione

per l’aria comburente

Locale

Locale

adiacente

da ventilare

Ovvero, in maniera indiretta da

locali adiacenti, dotati di un condotto

di ventilazione con l’esterno come

sopra descritto, e che non siano

parti comuni dell’immobile, o

ambienti con pericolo di incendio,

Maggiorazione della fessura

fra porta e pavimento

o camere da letto.

15

555 mm

600mm min.

700mm min.

420mm min.

55 mm

475 mm

Schema di ssaggio dei ganci

In caso di collegamento diretto alla rete è necessario

IT

interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore

onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm

dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore

(il lo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il

cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo tale

che in nessun punto superi di 50°C la temperatura ambiente.

Posizione gancio per Posizione gancio per

! L’installatore è responsabile del corretto collegamento

top H=20mm top H=30mm

elettrico e dell’osservanza delle norme di sicurezza.

Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:

Avanti

la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;

la presa sia in grado di sopportare il carico massimo

di potenza della macchina, indicato nella targhetta

caratteristiche;

la tensione di alimentazione sia compresa nei valori nella

targhetta caratteristiche;

Posizione gancio per Dietro

la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio. In

top H=40mm

caso contrario sostituire la presa o la spina; non usare

prolunghe e multiple.

! Usare i ganci contenuti nella “confezione accessori”

! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa della

Nel caso in cui il piano non sia installato su di un forno

corrente devono essere facilmente raggiungibili.

incasso, è necessario inserire un pannello di legno come

isolamento. Esso dovrà essere posizionato ad una distanza

! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.

minima di 20 mm. dalla parte inferiore del piano stesso.

! Il cavo deve essere controllato periodicamente e sostituito

Aerazione

solo da tecnici autorizzati (vedi Assistenza).

Per garantire una buona aerazione è necessario eliminare

la parete posteriore del vano. È preferibile installare il forno

! L’azienda declina ogni responsabilità qualora queste

in modo che appoggi su due listelli in legno oppure su un

norme non vengano rispettate.

piano continuo che abbia un’apertura di almeno 45 x 560

mm (vedi gure).

Collegamento gas

Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla

bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle

45 mm.

Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e successivi aggiornamenti,

560 mm.

solo dopo essersi accertati che esso è regolato per il tipo

di gas con cui sarà alimentato. In caso contrario eseguire

le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai diversi

tipi di gas”.

Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola,

utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-

! E’ possibile installare il piano solo sopra forni incasso dotati

EN 12864 e successivi aggiornamenti.

di ventilazione di raffreddamento.

! Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso

Collegamento elettrico

dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,

I piani dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono

assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori

predisposti per il funzionamento con corrente alternata

indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.

alla tensione e frequenza di alimentazione indicate sulla

targhetta caratteristiche (posta sulla parte inferiore del piano).

Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)

Il conduttore di terra del cavo è contraddistinto dai colori

! L’allaccio all’impianto gas deve essere effettuato in

giallo-verde. Nel caso di installazione sopra un forno da

modo da non provocare sollecitazioni di alcun genere

incasso l’allaccio elettrico del piano e quello del forno deve

all’apparecchio.

essere realizzato separatamente, sia per ragioni di sicurezza

Sulla rampa di alimentazione dell’apparecchio è presente

elettrica che per facilitare l’eventuale estraibilità del forno.

un raccordo a “L” orientabile, la cui tenuta è assicurata

da una guarnizione. Nel caso risulti necessario ruotare il

Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete

raccordo sostituire tassativamente la guarnizione di tenuta

Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico

(in dotazione con l’apparecchio). Il raccordo di entrata del

indicato nella targhetta caratteristiche.

gas all’apparecchio è lettato 1/2 gas maschio cilindrico.

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Allaccio con tubo essibile in acciaio inossidabile a

Regolazione minimi

parete continua con attacchi lettati

IT

Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è lettato 1/2

1. Portare il rubinetto sulla posizione di minimo;

gas maschio cilindrico.

La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo

2. Togliere la manopola ed agire

che la loro lunghezza, in condizioni di massima estensione,

sulla vite di regolazione posta

non sia maggiore di 2000 mm. Ad allacciamento avvenuto

all’interno o di fianco all’astina

assicurarsi che il tubo metallico essibile non venga a

del rubinetto no ad ottenere una

contatto con parti mobili o schiacciato.

piccola amma regolare.

! Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma UNI-

CIG 9891 e guarnizioni di tenuta metalliche in alluminio

conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in gomma conformi

alla UNI EN 549.

3. Vericare che ruotando rapidamente la manopola dalla

posizione di massimo a quella di minimo non si abbiano

Controllo Tenuta

spegnimenti dei bruciatori.

! Ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di

tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai

4. Negli apparecchi provvisti del dispositivo di sicurezza

una amma.

(termocoppia), in caso di mancato funzionamento del

dispositivo con bruciatori al minimo aumentare la portata

Adattamento ai diversi tipi di gas

dei minimi stessi agendo sulla vite di regolazione.

Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello per

il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta ssata

5. Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti sui by-

nella parte inferiore del piano o sull’imballo), occorre sostituire

pass con ceralacca o materiali equivalenti.

gli ugelli dei bruciatori effettuando le seguenti operazioni:

! Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere

1. togliere le griglie del piano e slare i bruciatori dalle loro

avvitata a fondo.

sedi.

2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da

! Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di

7mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas

taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo,

(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).

reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.

3. rimontare le parti eseguendo all’inverso le operazioni.

4. al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichetta

! Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o

taratura con quella corrispondente al nuovo gas d’utilizzo,

variabile) da quella prevista, è necessario installare,

reperibile presso i Nostri Centri Assistenza Tecnica.

sulla tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di

pressione (secondo EN 88-1 e EN 88-2 “regolatori per gas

Sostituzione degli ugelli su bruciatore a “doppie

canalizzati”).

amme” indipendenti

1. togliere le griglie e slare i bruciatori dalle loro sedi. Il

TARGHETTA CARATTERISTICHE

bruciatore è composto da due parti separate (vedi gure);

Collegamenti

2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm.

vedi targhetta caratteristiche

elettrici

Il bruciatore interno ha un ugello, il bruciatore esterno

ne ha due (della stessa dimensione). Sostituire gli ugelli

Questa apparecchiatura è conforme alle

con quelli adattati al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1).

seguenti Direttive Comunitarie:

3. rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le

- 2006/95/CEE del 12/12/06 (Bassa

Tensione) e successive modificazioni

operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.

- 2004/108/CEE del 15/12/04

(Compatibilità Elettromagnetica) e

successive modificazioni

- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive

modificazioni.

- 2009/142/CEE del 30/11/09 (Gas) e

successive modificazioni.

- 2002/96/CE e successive modificazioni.

Regolazione aria primaria dei bruciatori

I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione dell’aria

primaria.

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Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli

IT

Tabella 1 Gas liquido Gas naturale

Bruciatore Diametro Potenza Potenza By-pass Ugello Portata* Potenza Ugello Portata*

termica termica 1/100 1/100 (g/h) termica 1/100 (l/h)

kW kW kW

(p.c.s.*) (p.c.s.*) (p.c.s.*)

(mm) Ridotta Nominale (mm) (mm) *** ** Nominale (mm)

Rapido Ridotto (RR)

100

0.70

2.60

39

80

189

186

2.60

110 (Y)

248

Semi Rapido (S)

75

0.40

1.90

28

70

138

136

1.90

106

181

Ausiliario (A)

55

0.40

1.00

28

50

73

71

1.00

79

95

Tripla Corona (TC)

130

1.50

3.30

61

91

240

236

3.60

145 (H1)

343

Ultra Rapido (UR)

100

0.70

3.40

39

91

247

243

3.40

123

324

Semi-Pesciera (SP)

0.70

1.50

39

60

109

107

1.50

88

143

Doppie Fiamme

30

0.40

0.90

28

44

65

64

0.90

74

86

(DCDR Interno)

Doppie Fiamme

(DCDR Esterno)

130

1.50

4.10

61

70

298

293

4.10

110

390

2 ugelli

Pressioni

Nominale (mbar)

28-30

37

20

di

Minima (mbar)

20

25

17

alimentazione

Massima (mbar)

35

45

25

* A 15°C e 1013 mbar-gas secco

** Propano P.C.S. = 50.37 MJ/Kg

*** Butano P.C.S. = 49.47 MJ/Kg

3

Naturale P.C.S. = 37.78 MJ/m

S

S

S

DC

SP

DC

TC

DC

DC TC

A

A

A

PH 760 RF/HA

PH 750 RT GH/HA PH 741 RQO GH/HA PH 720 RT/HA

PH 760 RF GH/HA

PZ 760 RF/HA

S

RR

S

RR

S

RR

S

DC TC

UR

TC

SP

A

A

A

S

S

S

PH 750/HAPH 730 RT/HA PH 750 T/HA

PH 760 F/HA

PH 750 T GH/HA

PH 760 F GH/HA

EHPR 750 T /HA

! E’ possibile installare il piano solo sopra forni incasso dotati di ventilazione di raffreddamento.

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