Hotpoint-Ariston PC 640 T AX-HA EU: Installazione

Installazione: Hotpoint-Ariston PC 640 T AX-HA EU

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Installazione

!

  È  importante  conservare  questo  libretto  per  poterlo 

consultare in ogni momento. In caso di vendita, di cessione 

o di trasloco, assicurarsi che resti insieme all’apparecchio 

per informare il nuovo proprietario sul funzionamento e sui 

relativi avvertimenti.

!

 Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti 

informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.

Posizionamento

!

 Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e vanno 

eliminati secondo le norme per la raccolta differenziata (vedi 

Precauzioni e consigli).

!

 L’installazione va effettuata secondo queste istruzioni e 

da  personale  professionalmente  qualificato.  Una  errata 

installazione può causare danni a persone, animali o cose.

!

 Questo apparecchio può essere installato e funzionare 

solo in locali permanentemente ventilati secondo le 

prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e successivi 

aggiornamenti. Debbono essere osservati i seguenti 

requisiti:

•  Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’esterno 

dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa 

o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente 

in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio.

In camino o in canna fumaria ramificata

(riservata agli apparecchi di cottura) 

Direttamente

all’esterno

•  Il  locale  deve  prevedere  un  sistema  che  consenta 

l’afflusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. 

La portata di aria necessaria alla combustione non deve 

essere inferiore a 2 m

3

/h per kW di potenza installata.

Il sistema può essere realizzato 

prelevando direttamente l’aria 

dall’esterno dell’edificio tramite 

un condotto di almeno 100 cm

2

 di 

sezione utile e tale che non possa 

essere accidentalmente ostruito.

Ovvero, in maniera indiretta da 

locali adiacenti, dotati di un condotto 

di ventilazione con l’esterno come 

sopra descritto, e che non siano 

parti comuni dell’immobile, o 

ambienti con pericolo di incendio, 

o camere da letto.

A

Esempi di aperture di 

ventilazione

per l’aria comburente

Maggiorazione della fessura

fra porta e pavimento

Locale

adiacente

Locale

da ventilare

•  I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano 

verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL 

debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così 

da permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali 

fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti 

o parzialmente pieni, non debbono essere installati o 

depositati in locali o vani a livello più basso del suolo 

(cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel locale solo 

il bidone in utilizzo, collocato in modo da non essere 

soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore (forni, 

camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a temperature 

superiori ai 50°C.

Incasso

I piani a gas e misti sono predisposti con grado di protezione 

contro i riscaldamenti eccessivi di tipo X, è pertanto possibile 

l’installazione a fianco di mobili la cui altezza non superi 

quella del piano di lavoro. Per una corretta installazione del 

piano di cottura vanno osservate le seguenti precauzioni:

•  I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del 

piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600 

mm dal bordo del piano stesso.

•  Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti 

richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse, 

comunque  ad  una  distanza  minima  di  650  mm  (vedi 

figura).

•  Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad un’altezza 

minima dal top di 420 mm (vedi figura).

Allorchè il piano di cottura venga 

installato sotto un pensile, 

quest’ultimo  dovrà  mantenere 

una distanza minima dal top pari 

a 700 mm.

•  Il  vano  del  mobile  dovrà  avere  le  dimensioni  indicate 

nella figura.

  Sono previsti dei ganci di fissaggio che consentono di 

fissare il piano su top da 20 a 40 mm. di spessore. Per 

un buon fissaggio del piano è consigliabile usare tutti i 

ganci a disposizione.

555 mm

55 mm

475 mm

600mm min.

420mm min.

650mm min.

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Schema di fissaggio dei ganci

Posizione gancio per 

Posizione gancio per

top 

H=20mm

 top 

H=30mm

Avanti

Posizione gancio per 

Dietro

top 

H=40mm

!

 Usare i ganci contenuti nella “confezione accessori”

•  Nel caso in cui il piano non sia installato su di un forno 

incasso, è necessario inserire un pannello di legno come 

isolamento. Esso dovrà essere posizionato ad una distanza 

minima di 20 mm. dalla parte inferiore del piano stesso.

Aerazione

Per garantire una buona aerazione è necessario eliminare 

la parete posteriore del vano. È preferibile installare il forno 

in modo che appoggi su due listelli in legno oppure su un 

piano continuo che abbia un’apertura di almeno 45 x 560 

mm (vedi figure).

560 mm

.

45 mm.

Nel caso di installazione sopra un forno da incasso senza 

ventilazione forzata di raffreddamento, per consentire 

un’adeguata areazione all’interno del mobile vanno garantite 

delle prese d’aria di ingresso e di uscita (vedi figure).

Collegamento elettrico

I piani dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono 

predisposti per il funzionamento con corrente alternata 

alla  tensione  e  frequenza  di  alimentazione  indicate  sulla 

targhetta caratteristiche (posta sulla parte inferiore del piano). 

Il conduttore di terra del cavo è contraddistinto dai colori 

giallo-verde. Nel caso di installazione sopra un forno da 

incasso l’allaccio elettrico del piano e quello del forno deve 

essere realizzato separatamente, sia per ragioni di sicurezza 

elettrica che per facilitare l’eventuale estraibilità del forno.

Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete

Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico 

indicato nella targhetta caratteristiche. 

In caso di collegamento diretto alla rete è necessario 

interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore 

onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm 

dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore 

(il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il 

cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo tale 

che in nessun punto superi di 50°C la temperatura ambiente.

!

 L’installatore è responsabile del corretto collegamento 

elettrico e dell’osservanza delle norme di sicurezza.

Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:

•  la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;

•  la  presa  sia  in  grado  di  sopportare  il  carico  massimo 

di potenza della macchina, indicato nella targhetta 

caratteristiche;

•  la tensione di alimentazione sia compresa nei valori nella 

targhetta caratteristiche;

•  la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio. In 

caso contrario sostituire la presa o la spina; non usare 

prolunghe e multiple.

!

 Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa della 

corrente devono essere facilmente raggiungibili.

!

 Il cavo non deve subire piegature o compressioni.

!

 Il cavo deve essere controllato periodicamente e sostituito 

solo da tecnici autorizzati (vedi Assistenza).

!

  L’azienda  declina  ogni  responsabilità  qualora  queste 

norme non vengano rispettate.

Collegamento gas

Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla 

bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle 

Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e successivi aggiornamenti., 

solo dopo essersi accertati che esso è regolato per il tipo 

di gas con cui sarà alimentato. In caso contrario eseguire 

le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai diversi 

tipi di gas”.

Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare 

regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-EN 12864 e 

successivi aggiornamenti.

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IT

!

 Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso 

dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, 

assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori 

indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.

Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)

!

 L’allaccio all’impianto gas deve essere effettuato in modo da 

non provocare sollecitazioni di alcun genere all’apparecchio.

Sulla rampa di alimentazione dell’apparecchio è presente 

un raccordo a “L” orientabile, la cui tenuta è assicurata 

da una guarnizione. Nel caso risulti necessario ruotare il 

raccordo sostituire tassativamente la guarnizione di tenuta 

(in dotazione con l’apparecchio). Il raccordo di entrata del 

gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico.

Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a 

parete continua con attacchi filettati

Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 

gas maschio cilindrico.

La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo 

che la loro lunghezza, in condizioni di massima estensione, 

non sia maggiore di 2000 mm. Ad allacciamento avvenuto 

assicurarsi  che  il  tubo  metallico  flessibile  non  venga  a 

contatto con parti mobili o schiacciato.

!

 Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma UNI-

CIG 9891 e guarnizioni di tenuta metalliche in alluminio 

conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in gomma conformi 

alla UNI EN 549.

Controllo Tenuta

!

 Ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di 

tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai 

una fiamma.

Adattamento ai diversi tipi di gas

Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello per 

il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta fissata 

nella parte inferiore del piano o sull’imballo), occorre sostituire 

gli ugelli dei bruciatori effettuando le seguenti operazioni:

1. togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori dalle loro 

sedi.

2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 

7mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas 

(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).

3. rimontare le parti eseguendo all’inverso le operazioni.

4. al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichetta 

taratura con quella corrispondente al nuovo gas d’utilizzo, 

reperibile presso i Nostri Centri Assistenza Tecnica.

Sostituzione degli ugelli su bruciatore a “doppie 

fiamme” indipendenti

1. togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi. Il 

bruciatore è composto da due parti separate (vedi figure);

2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm. 

Il bruciatore interno ha un ugello, il bruciatore esterno 

ne ha due (della stessa dimensione). Sostituire gli ugelli 

con quelli adattati al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1).

3. rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le 

operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.

Sostituzione degli ugelli su bruciatore Tripla corona

1. togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi. Il 

bruciatore è composto da due parti separate (vedi figure);

2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 

mm. Sostituire gli ugelli con quelli adattati al nuovo tipo di 

gas (vedi tabella 1). I due ugelli hanno la stessa foratura.

3. rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le 

operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.

•  Regolazione aria primaria dei bruciatori

I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione dell’aria 

primaria.

•  Regolazione minimi

1. Portare il rubinetto sulla posizione di minimo;

2. Togliere la manopola ed agire 

sulla vite di regolazione posta 

all’interno o di fianco all’astina 

del rubinetto fino ad ottenere una 

piccola fiamma regolare.

3. Verificare che ruotando rapidamente la manopola dalla 

posizione di massimo a quella di minimo non si abbiano 

spegnimenti dei bruciatori.

4. Negli apparecchi provvisti del dispositivo di sicurezza 

(termocoppia), in caso di mancato funzionamento del 

dispositivo con bruciatori al minimo aumentare la portata 

dei minimi stessi agendo sulla vite di regolazione.

5. Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti sui by-

pass con ceralacca o materiali equivalenti.

!

 Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere 

avvitata a fondo.

!

 Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di 

taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo, 

reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.

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!

 Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o 

variabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla 

tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pressione 

(secondo EN 88-1 e EN 88-2a).

Collegamenti 

elettrici

TARGHETTA CARATTERISTICHE

vedi targhetta caratteristiche

Questa apparecchiatura è conforme alle 

seguenti Direttive Comunitarie:

- 2006/95/CEE del 12/12/06 (Bassa 

Tensione) e successive modificazioni

- 2004/108/CEE del 15/12/04 

(Compatibilità Elettromagnetica) e 

successive modificazioni 

- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive 

modificazioni. 

- 2009/142/CEE del 30/11/09 (Gas) e 

successive modificazioni.

- 2012/19/CE e successive modificazioni.

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IT

PC 730 RT GH /HA

PC 730 RT X /HA

PC 750 X /HA

PC 750 AX /HA

PC 750 T X /HA

PC 750 T AX /HA

PC 750 T GH /HA

PC 750 T XX /HA

PC 750 T R /HA

PC 750 T /HA

PC 750 T E X/HA

PC 760 F X /HA

PC 760 F R /HA

RR

UR

S

S

S

A

RR

TC

S

S

A

DC

TC

SP

SP

RR

A

A

S

PC 631 X/HA

PC 631 /HA

R

Ø145

S

PC 640 X/HA

PC 640 R/HA

PC 640 /HA

R

S

S

A

A

PC 640 T X/HA

PC 640 T GH/HA

PC 640 T AX/HA

PC 640 T R/HA

PC 640T GH R /HA

PC 640 T E X/HA

RR

TC

S

A

Tabella 1                                                                                     Gas liquido                                             Gas naturale

Bruciatore                   Diametro    Potenza      Potenza    By-pass    Ugello          Portata*           Potenza      Ugello      Portata*

                                                       termica        termica     1/100       1/100             (g/h)               termica       1/100         (l/h)

                                                          kW               kW                                                                          kW

                                                      (p.c.s.*)       (p.c.s.*)                                                                  (p.c.s.*)

                                      (mm)       Ridotta        Nominale     (mm)       (mm)         ***          **         Nominale      (mm)

Pressioni

di 

alimentazione

Nominale (mbar)

Minima (mbar)

Massima (mbar)

28-30

20

35

37

25

45

20

17

25

Rapido (R)

Rapido Ridotto (RR)

Semi Rapido (S)

Ausiliario (A)

Tripla Corona (TC)

Ultra Rapido (UR)

Semi-Pesciera (SP)

Doppie Fiamme

(DCDR Interno)

Doppie Fiamme

(DCDR Esterno)

2 ugelli

100

100

75

55

130

100

30

130

0.70

0.70

0.40

0.40

1.50

0.70

0.70

0.40

1.50

3.00

2.60

1.65

1.00

3.30

3.40

1.50

0.90

4.10

39

39

28

28

61

39

39

28

61

86

80

64

50

65x2

91

60

44

70x2

218

189

120

73

240

247

109

65

298

214

186

118

71

236

243

107

64

293

3.00

2.60

1.65

1.00

3.60

3.40

1.50

0.90

4.10

132 (H)

122 (H)

96 (Z)

79 (6)

103x2 

138 (H)

88

74

110x2

286

248

157

95

343

324

143

86

390

A 15°C e 1013,25 mbar-gas secco

** 

Propano P.C.S. = 50.37 MJ/Kg

*** 

Butano  P.C.S. = 49.47 MJ/Kg

Naturale P.C.S. = 37.78 MJ/m³

Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli