Hach-Lange HACH 5500 sc PO43-HR Operations – страница 3

Инструкция к Hach-Lange HACH 5500 sc PO43-HR Operations

A T T E N Z I O N E

Opzioni per campionamento estemporaneo

Pericolo di origine chimica. Seguire sempre le procedure di sicurezza

Il menu del campione estemporaneo consente di analizzare un

del laboratorio appropriate nella gestione di prodotti chimici. Indossare

campione o una soluzione standard specifici. Sono disponibili due

sempre tutte le apparecchiature protettive appropriate per le sostanze

opzioni:

chimiche utilizzate.

PR. CAM. DA CUM. ATT.: utilizzata per misurare un campione o una

Quando lo sportello inferiore viene aperto, la misurazione o la

soluzione standard esterni.

calibrazione corrente viene interrotta. Quando lo sportello inferiore viene

chiuso, la misurazione o calibrazione precedente viene riavviata.

PR. CAM. DA CUM. DIS.: utilizzata per estrarre un campione

direttamente da una tubazione per l'analisi esterna.

Configurazione di reagenti e soluzioni standard

Misurazione di un campione estemporaneo o di una

Prima di avviare quest'attività, impostare la portata del campione e

soluzione standard

installare le bottiglie di reagente.

Utilizzare l'apposito imbuto per misurare i campioni estemporanei

provenienti da altre aree nel sistema o per misurare una soluzione

1. Premere Menu e selezionare REAGENTI/STANDARD.

standard per la verifica della calibrazione.

2. Selezionare una delle opzioni. Utilizzare le opzioni SET

(IMPOSTAZIONE) per regolare il volume di reagenti/soluzioni

1. Raccogliere 250–500 ml di campione o soluzione standard in un

standard esistenti. Utilizzare le opzioni RESET (RIPRISTINO) dopo

contenitore pulito.

la sostituzione o il rinnovamento dei reagenti/delle soluzioni standard

2. Sciacquare l'imbuto con il campione raccolto all'esterno dell'unità.

(sostituzione delle bottiglie).

3. Rimontare l'imbuto.

Opzione Descrizione

4. Selezionare PR. CAM. DA CUM.>PR. CAM. DA CUM. ATT.

IMP. LIV.

Consente di impostare il volume di un reagente

5. Seguire le istruzioni sul display.

REAGENTE

specifico nella relativa bottiglia su un valore stimato.

Range: 1–100%.

Prelievo di un campione estemporaneo dall'analizzatore

RIPR. LIVELLI

Consente di impostare il volume di una soluzione

Utilizzare il tubo campione estemporaneo per prelevare manualmente un

STANDARD

standard specifica nella relativa bottiglia su un valore

campione estemporaneo da una delle fonti di campionamento per

stimato. Range: 1–100%.

l'analisi esterna.

RIPR. LIV.

Consente di impostare il volume del reagente nelle

La fonte di campionamento viene misurata dall'analizzatore

REAGENTE

bottiglie al massimo della capienza.

immediatamente dopo il prelievo del campione. Il valore della fonte di

campionamento e del numero identificativo dell'attività relativa al

RIPR. LIVELLI

Consente di impostare il volume di una soluzione

campione estemporaneo vengono visualizzati sul display.

STANDARD

standard nella relativa bottiglia al massimo della

capienza.

1. Selezionare PR. CAM. DA CUM.>PR. CAM. DA CUM. DIS.

REAG. PRINCIPALI Avvia il flusso di tutti i reagenti attraverso il tubo e il

2. Seguire le istruzioni sul display.

sistema di valvole.

Italiano

41

3. Posizionare il tubo di uscita del campione estemporaneo in un

Opzione Descrizione

contenitore pulito. Il tubo del campione estemporaneo si trova

nell'unità inferiore dell'armadio sul lato sinistro.

CONFIGURA

Avvia e arresta le misurazioni per singole fonti di

SEQUENZIATORE

campionamento. Consente di impostare l'ordine di

4. Premere il rubinetto (angolo superiore sinistro del compartimento

(opzionale)

misurazione delle fonti di campionamento in cui è

inferiore) per il prelievo del campione estemporaneo dal relativo

presente più di una fonte.

tubo.

GIORNO/ORA Consente di impostare la data e l'ora

dell'analizzatore.

Configurazione del sistema

SETUP DISPLAY Consente di modificare la lingua, regolare l'ordine

Le impostazioni di configurazione possono essere modificate dal menu

di visualizzazione delle misurazioni e regolare le

CONFIGURA SISTEMA o dalla configurazione dell'analizzatore. Fare

impostazioni di contrasto del display.

riferimento a Avvio della configurazione dell'analizzatore a pagina 40.

DISAB. PROMEMORIA Consente di arrestare gli avvisi di manutenzione

programmata per i singoli componenti. Opzioni:

1. Selezionare CONFIGURA SISTEMA.

tubi, barra agitatore, cella colorimetro, filtro aria,

2. Selezionare una delle opzioni.

motore agitatore, valvola di sfogo aria, pinch valve

(valvola a manicotto), compressore aria, valvola

Opzione Descrizione

reagente, valv. campione, valvole standard, LED

colorimetro, filtro vent., valv. riteg. aria.

MODALITÀ

Consente di modificare la modalità del ciclo di

MISURAZIONE

misurazione. Opzioni: Intervallo o Continua

GESTISCI

Consente di installare e rimuovere i moduli di

(impostazione predefinita). La modalità continua

DISPOSITIVI

ingresso. Per ulteriori informazioni, fare riferimento

effettua misurazioni ogni 9 minuti.

a Gestione dei dispositivi a pagina 43.

INTERVALLO DI

Consente di modificare l'intervallo di tempo

INFORMAZIONI

Mostra le informazioni sull'analizzatore. Fare

MODIFICA

quando MODALITÀ MISURAZIONE è impostato

STRUMENTO

riferimento a Visualizzazione delle informazioni

(condizionale)

su Intervallo. Opzioni: 10–240 minuti

sullo strumento a pagina 49.

(impostazione predefinita = 15 minuti).

CALCOLO Questa operazione consente la configurazione di

UNITA MISURA Consente di modificare le unità di misura

variabili, parametri, unità e formule

visualizzate sul display e nel registro dati. Opzioni:

dell'analizzatore. Fare riferimento a

ppb (impostazione predefinita), ppm, mg/L, µg/L.

Configurazione del calcolo a pagina 43.

MEDIA SEGNALE Consente di selezionare il numero di misure

CONFIGURA USCITE Consente di selezionare e impostare la

utilizzato per calcolare una media (1-5). In questo

configurazione 4–20 mA, configurare il relè e la

modo si riduce la variabilità delle misurazioni

modalità di mantenimento errore. Per ulteriori

(impostazione predefinita = 1) (nessuna media).

informazioni, fare riferimento a Configurazione

delle uscite a pagina 43.

MODIFICA NOME

Consente di modificare il nome visualizzato sulla

ANAL.

parte superiore della schermata di misurazione

CONFIGURA RETE

Visualizzata solo se è installata la scheda di rete.

(massimo 16 caratteri).

(condizionale)

Le schede di rete supportate sono Modbus,

Profibus e HART.

MODIFICA NOME

Consente di modificare il nome della fonte di

CANALE

campionamento visualizzata sulla schermata di

SETUP SICUREZ Consente di attivare o disattivare la password

misurazione (massimo 10 caratteri).

(impostazione predefinita = HACH55).

42 Italiano

Opzione Descrizione

Opzione Descrizione

SPURGO ARIA Abilita lo spurgo aria quando sull'analizzatore

IMPOSTA VAR. Y Consente di selezionare il sensore relativo alla

viene utilizzato lo spurgo aria esterno

variabile Y.

(impostazione predefinita = disattivo). Per

utilizzare questa funzione, verificare che il tappo

PARAM.SCELTO Y Consente di selezionare il parametro relativo alla

del filtro ventola sia installato. Consultare la

variabile Y.

documentazione fornita insieme al kit di spurgo

IMP. FORMULA Consente di selezionare la formula di calcolo da

aria.

eseguire. Opzioni: None (Nessuna), X-Y, X+Y, X/Y,

RIPR. VALORI

Imposta la configurazione sui valori predefiniti di

[X/Y]%, [X+Y]/2, X*Y, [X-Y]%/X

PREDEF.

fabbrica.

FORMATO DISPL Consente di selezionare il numero di cifre decimali

visualizzate nel risultato di un calcolo. Opzioni:

Gestione dei dispositivi

Automatico, XXXXX, XXXX.X, XXX.XX, XX.XXX,

X.XXXX

Installare o rimuovere i moduli di ingresso.

IMPOSTA UNITÀ Consente di immettere il nome dell'unità (massimo

1. Selezionare GESTISCI DISPOSITIVI

5 caratteri).

2. Selezionare un'opzione.

PARAM.SCELTO Consente di immettere il nome della misurazione

(massimo 5 caratteri).

Opzione Descrizione

CERCA DISPOSITIVI Il sistema mostra i dispositivi collegati.

Configurazione delle uscite

Nota: Se non è collegato alcun dispositivo, il sistema

torna alla schermata di misurazione principale.

Configurazione del modulo 4-20 mA

CANCELLA

Elimina il dispositivo quando non è più collegato.

1. Selezionare CONFIGURA SISTEMA>CONFIGURA

DISPOSITIVI

USCITE>>CONFIGURAZIONE (4-20mA)

2. Selezionare l'USCITA.

Configurazione del calcolo

3. Selezionare un'opzione.

Questa operazione consente la configurazione di variabili, parametri,

unità e formule dell'analizzatore.

Opzione Descrizione

1. Selezionare CALCOLO.

RELÈ ATTIVATO Le voci dell'elenco del menu variano in base alla

funzione selezionata. Per ulteriori informazioni, fare

2. Selezionare un'opzione.

riferimento a Opzioni di attivazione 4–20 mA

a pagina 44.

Opzione Descrizione

SEL.ORIGINE Selezionare l'uscita. Opzioni: nessuna se l'uscita non

IMPOSTA VAR. X Consente di selezionare il sensore relativo alla

è configurata, il nome o il calcolo dell'analizzatore se

variabile X.

è stata configurata una formula di calcolo. Fare

PARAM.SCELTO X Consente di selezionare il parametro relativo alla

riferimento a Configurazione del calcolo a pagina 43.

variabile X.

PARAM.SCELTO Selezionare il canale di misura dall'elenco.

Italiano 43

Opzione Descrizione

4. Selezionare PROG.FUNZIONI>CONTROLLO PID, quindi scegliere

le opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

PROG.FUNZIONI Selezionare una funzione. Ulteriori opzioni variano a

seconda della funzione selezionata.

Opzione Descrizione

CONTROL/LINEAR—Il segnale dipende in modo

lineare dal valore di processo. CONTROLLO PID—Il

IMPOSTA MOD. AUTOMATICO—il segnale viene controllato

segnale funge da controller PID (Proporzionale-

automaticamente dall'algoritmo quando l'analizzatore

Integrale-Derivativo) LOGARITMICO—Il segnale è

utilizza ingressi proporzionali, integrali e derivativi.

rappresentato mediante un logaritmo nel range delle

MANUALE—il segnale viene controllato dall'utente. Per

variabili di processo. BILINEARE—Il segnale è

modificare manualmente il segnale, cambiare il valore

rappresentato mediante due segmenti lineari nel

della percentuale in USCITA MANUALE.

range delle variabili di processo.

ATTIVAZ. A/B Consente di selezionare il risultato del segnale quando

PROG.OUT RELE Se TRASFERIRE è o verrà selezionato come

si verifica una variazione di processo.

ERRORE IN HOLD, selezionare PROG.OUT RELE e

DIRETTO—il segnale aumenta quando aumenta il

immettere il valore di trasferimento. Il range dei valori

processo.

è compreso tra 3,0 e 23,0 mA (valore predefinito =

REVERSIBILE—il segnale aumenta quando

4,000 mA). Fare riferimento a Impostazione della

diminuisce il processo.

modalità di mantenimento errore a pagina 47.

PROG.SETPOINT Consente di impostare il valore di un punto di controllo

SET FILTER

Consente di immettere il valore di filtro, ossia il valore

nel processo.

(IMPOSTA FILTRO)

medio nel tempo compreso tra 0 e 120 secondi

(valore predefinito = 0).

BANDA PROP Consente di impostare il valore della differenza tra il

segnale misurato e il setpoint necessario.

SCELTA 0mA/4mA Consente di selezionare la scala (0–20 mA o 4–

20 mA).

INTEGRALE Consente di impostare il periodo di tempo dal punto di

iniezione del reagente al contatto con il dispositivo di

misurazione.

Opzioni di attivazione 4–20 mA

DERIVATA Consente di impostare un valore che regoli le esitazioni

1. Selezionare CONFIGURA SISTEMA>CONFIGURA

del processo. La maggior parte delle applicazioni può

USCITE>>CONFIGURAZIONE (4-20mA)

essere controllata senza l'uso dell'impostazione

derivativa.

2. Selezionare l'USCITA applicabile.

3. Selezionare PROG.FUNZIONI>CONTROL/LINEAR, quindi scegliere

TEMPO D'ATTESA Consente di impostare il valore per interrompere il

controllo PID per un determinato periodo di tempo

le opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

quando il campione si muove dalla pompa di controllo

al sensore di misurazione.

Opzione Descrizione

PROG BASSO VAL Imposta il valore minimo del range delle variabili di

processo.

PROG ALTO VAL Imposta il valore massimo del range delle variabili di

processo.

44 Italiano

5. Selezionare PROG.FUNZIONI>LOGARITMICO, quindi scegliere le

Opzione Descrizione

opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

SEL.ORIGINE Selezionare l'uscita. Opzioni: nessuna se l'uscita non è

Opzione Descrizione

configurata, il nome o il calcolo dell'analizzatore se è

stata configurata una formula di calcolo. Fare riferimento

IMPOSTA VALORE

Imposta il valore corrispondente al 50% del range

a Configurazione del calcolo a pagina 43.

50%

delle variabili di processo.

PROG.FUNZIONI Seleziona una funzione. ALLARME—Il relè viene

PROG ALTO VAL Imposta il valore massimo del range delle variabili

avviato quando viene attivato il valore allarme superiore

di processo.

o inferiore. FEEDER CONTROL (CONTROLLO

ALIMENTATORE)—Il relè viene visualizzato in caso di

6. Selezionare PROG.FUNZIONI>BILINEARE, quindi scegliere le

valore di processo superiore o inferiore al setpoint.

opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

VERIFICA EVENT—Il relè si attiva/disattiva se un valore

di processo raggiunge un limite superiore o inferiore.

Opzione Descrizione

UTILITÀ DI PIANIFICAZIONE—Il relè commuta in

determinati momenti indipendentemente da qualsiasi

PROG BASSO VAL Imposta il valore minimo del range delle variabili

valore di processo. AVVISO—Il relè indica condizioni di

di processo.

pericolo ed errore nelle sonde.

PROG ALTO VAL Imposta il valore massimo del range delle variabili

PROG.OUT RELE Consente l'attivazione o la disattivazione.

di processo.

SALVA FALLITO Selezionare l'opzione SI o No.

IMPOSTA VAL. P.TO

Imposta il valore al quale il range delle variabili di

GINOC.

processo si divide in un nuovo segmento lineare.

Opzioni di attivazione del relè

IMP. VAL. P.TO GIN.

Imposta il valore corrente del punto di ginocchio.

CORR.

1. Selezionare CONFIGURA SISTEMA>CONFIGURA USCITE>SETUP

RELE.

Configurazione del relè

2. Selezionare il relè applicabile.

1. Selezionare CONFIGURA SISTEMA>CONFIGURA USCITE>SETUP

3. Selezionare ALLARME nel menu FUNCTION (FUNZIONI), quindi

RELE.

scegliere le opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

2. Selezionare il relè.

Opzione Descrizione

3. Selezionare un'opzione.

LOW ALARM

Imposta il valore per attivare il relè in caso di

(ALLARME VALORE

riduzione del valore misurato. Ad esempio, se

Opzione Descrizione

BASSO)

l'allarme valore basso viene impostato su 1,0 e il

RELÈ ATTIVATO Le voci dell'elenco del menu variano in base alla

valore misurato scende a 0,9, il relè si attiva.

funzione selezionata. Per ulteriori informazioni, fare

HIGH ALARM

Imposta il valore per attivare il relè in caso di

riferimento a Opzioni di attivazione del relè

(ALLARME VALORE

aumento del valore misurato. Ad esempio, se

a pagina 45.

ALTO)

l'allarme valore alto viene impostato su 1,0 e il

valore misurato aumenta sino a 1,1, il relè si

attiva.

Italiano 45

Opzione Descrizione

Opzione Descrizione

ISTER AL.MIN Consente di impostare il range di valori ai quali il

OVERFEED TIMER (TIMER

Imposta il tempo massimo per il

relè resta attivo dopo che il valore misurato è

SOVRALIMENTAZIONE)

raggiungimento del setpoint di processo. Alla

salito al di sopra del valore di allarme basso. Ad

scadenza del periodo di tempo impostato, il

esempio, se l'allarme valore basso è impostato su

relè non mostra il setpoint e viene disinserito.

1,0 e la zona morta bassa è impostata su 0,5, il

Dopo un allarme di sovralimentazione,

relè rimane attivo quando il valore è compreso tra

azzerare manualmente il timer.

1,0 e 1,5. L'impostazione predefinita è il 5% del

range di valori.

OFF DELAY (RITARDO

Imposta un ritardo di disinserimento del relè

DISINSERIMENTO)

(valore predefinito = 5 secondi).

ISTER AL.MAX Consente di impostare il range di valori ai quali il

relè resta attivo dopo che il valore misurato è

ON DELAY (RITARDO

Imposta un ritardo di inserimento del relè

sceso al di sotto del valore di allarme alto. Ad

INSERIMENTO)

(valore predefinito = 5 secondi).

esempio, se l'allarme valore alto è impostato su

5. Selezionare VERIFICA EVENT nel menu FUNCTION (FUNZIONI),

4,0 e la zona morta alta è impostata su 0,5, il relè

rimane attivo quando il valore è compreso tra

quindi scegliere le opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

3,5 e 4,0. L'impostazione predefinita è il 5% del

range di valori.

Opzione Descrizione

OFF DELAY (RITARDO

Imposta un ritardo (0–300 secondi) di

PROG.SETPOINT Imposta il valore per l'attivazione del relè.

DISINSERIMENTO)

disinserimento del relè (valore predefinito =

DEADBAND (ZONA

Imposta un ritardo in modo che il relè sia stabile

5 secondi).

MORTA)

quando il valore di processo coincide con il

ON DELAY (RITARDO

Imposta un ritardo (0–300 secondi) di inserimento

setpoint.

INSERIMENTO)

del relè (valore predefinito = 5 secondi).

OnMax CRONOMET Consente di impostare il tempo massimo durante il

quale il relè può rimanere attivo (valore predefinito

4. Selezionare FEEDER CONTROL (CONTROLLO ALIMENTATORE)

= 0 min).

nel menu FUNCTION (FUNZIONI), quindi scegliere le opzioni

applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

OffMax CRONOME Consente di impostare il tempo massimo durante il

quale il relè può rimanere disattivo (valore

Opzione Descrizione

predefinito = 0 min).

ATTIVAZ. A/B Specificare lo stato del relè se il valore di

OnMin CRONOMET Consente di impostare il tempo durante il quale il

processo è maggiore del setpoint. HIGH

relè deve restare attivo indipendentemente dal

(ALTA) (predefinita)—attiva il relè quando il

valore misurato (valore predefinito = 0 min).

valore di processo è maggiore del setpoint.

LOW (BASSA)—attiva il relè quando il

OffMin CRONOME Consente di impostare il tempo durante il quale il

valore di processo è inferiore al setpoint.

relè deve restare disattivo indipendentemente dal

valore misurato (valore predefinito = 0 min).

PROG.SETPOINT Imposta il valore di processo per il passaggio

del relè dal valore alto al valore basso e

viceversa (impostazione predefinita = 10)

DEADBAND (ZONA

Imposta un ritardo in modo che il relè sia

MORTA)

stabile quando il valore di processo coincide

con il setpoint.

46 Italiano

6. Selezionare UTILITÀ DI PIANIFICAZIONE nel menu FUNCTION

2. Selezionare un'opzione.

(FUNZIONI), quindi scegliere le opzioni applicabili dal menu RELÈ

ATTIVATO.

Opzione Descrizione

HOLD USCITE Mantiene le uscite sull'ultimo valore noto nel

Opzione Descrizione

momento in cui sono state perse le

HOLD USCITE Mantiene o trasferisce le uscite dei canali

comunicazioni.

selezionati.

USCITE

Consente di passare alla modalità di

GIORNI D'ESECUZIONE Consente di selezionare i giorni durante i quali

TRASFERIMENTO

trasferimento quando vengono perse le

il relè rimane attivo. Le opzioni disponibili sono:

comunicazioni. Consente di impostare il

Domenica, Lunedì, Martedì, Mercoledì,

trasferimento delle uscite su un valore

Giovedì, Venerdì e Sabato.

predefinito.

ORA DI AVVIO Consente di impostare l'ora di avvio.

Visualizzazione dati

INTERVALLO Consente di impostare l'intervallo tra i cicli di

attivazione (valore predefinito = 5 min).

1. Selezionare MOSTRA DATI.

DURATA Consente di impostare il periodo di tempo di

2. Selezionare un'opzione.

attivazione del relè (valore predefinito =

30 sec).

Opzione Descrizione

OFF DELAY (RITARDO

Consente di impostare un tempo

DATI ANAL. Mostra informazioni specifiche sullo stato (fare

DISINSERIMENTO)

supplementare di attesa/uscita dopo lo

riferimento alla Tabella 2).

spegnimento del relè.

DATI

Mostra informazioni sulla misurazione (fare riferimento

7. Selezionare AVVISI nel menu FUNCTION (FUNZIONI), quindi

MISURAZIONE

alla Tabella 3).

scegliere le opzioni applicabili dal menu RELÈ ATTIVATO.

REGISTRA DATI Consente di selezionare il registro dati ed eventi.

Opzione Descrizione

DATA LOG (LOG DATI)—Mostra i valori di

misurazione. Selezionare l'ora di inizio, il numero di

LIVELLO ATTENZ Consente di impostare il livello per l'attivazione

ore e il numero di letture. EVENT LOG (LOG EVENTI)

dell'avviso e avviare i singoli avvisi applicabili.

—Mostra tutte le informazioni sull'analizzatore.

Selezionare l'ora di inizio, il numero di ore e il numero

di letture.

Impostazione della modalità di mantenimento errore

Tabella 2 Dati analizzatore

1. Selezionare CONFIGURA SISTEMA>CONFIGURA

USCITE>ERRORE IN HOLD.

Elemento Definizione

CELLA CAMPIONE La temperatura del riscaldatore blocco celle campione

(teoricamente 49,8 °C - 50,2 °C (121,64 °F - 122,36 °F))

TEMP. REAG. La temperatura del reagente prima di entrare nel

colorimetro

Italiano 47

Tabella 2 Dati analizzatore (continua)

Tabella 3 Dati misurazione

Elemento Definizione

Elemento Definizione

TEMP. AMB. La temperatura dell'aria all'interno dell'area dei

ULTIMA MIS. CANALE Ultimo canale misurato.

componenti elettronici

ORA ULTIMA MIS. L'ora dell'ultima misurazione.

TEMP. CAMPIONE La temperatura del blocco preriscaldatore del campione

(generalmente 45 °C - 55 °C (113 °F - 131 °F) ma

ULT. ASSOR. Ultima lettura di assorbanza.

possibile fino a 58 °C (136,4 °F))

ULTIMA CONCENTRAZIONE La concentrazione dell'ultima misurazione.

PRESS ARIA La pressione dell'aria nelle bottiglie di reagente

ORA PROSS. MIS. L'ora in cui verrà effettuata la misurazione

(teoricamente 3,95 - 4,10 psi)

successiva.

DUTY CYCLE LED Variabile in base alle condizioni della cella del

BUIO Il numero di conteggi A/D misurati allo

colorimetro e all'età dell'analizzatore (generalmente

spegnimento del LED.

7.200 - 40.000 conteggi)

RIF. Il conteggio A/D di riferimento utilizzato per

DUTY CYCLE

La percentuale del tempo durante il quale il riscaldatore

compensare il colore naturale e la torbidità.

RISCAL.

del colorimetro rimane attivo per mantenere una

temperatura costante di 50 °C (122 °F)

CAMP. La misurazione dei conteggi A/D (in seguito allo

sviluppo del colore) utilizzata per determinare la

FLUSSO CAMPIONE Flusso di campione approssimativo nel colorimetro,

concentrazione del campione.

misurato durante il ciclo di lavaggio

DEVIAZ. STD BUIO La deviazione della soluzione standard dei

PRESS. CAMPIONE

La pressione del campione a monte del blocco

conteggi di buio risultante da 6 letture.

1

preriscaldatore (teoricamente 2 - 4,5 psi a seconda

della pressione del campione in ingresso)

DEVIAZ. STD RIF. La deviazione della soluzione standard dei

conteggi di riferimento risultante da 6 letture.

PRESS. CAMPIONE

La pressione differenziale misurata sul preriscaldatore

2

del campione durante un lavaggio della cella del

DEV. STD CAMP. La deviazione della soluzione standard dei

colorimetro. Leggermente inferiore rispetto a PRESS.

conteggi di campione risultante da 6 letture.

CAMPIONE 1 durante il ciclo di lavaggio e nulla con il

lavaggio disattivo.

VOLUME CAMP. Il volume di lavaggio del campione totale

attraverso il colorimetro per il ciclo di

REAGENTE 1 Il livello di reagente rimanente

misurazione.

REAGENTE 2 Il livello di reagente rimanente

REAGENTE 1 Il tempo di mandata del reagente calcolato sul

campione in base alla temperatura, alla

REAGENTE 3 Il livello di reagente rimanente

pressione e alla viscosità.

SOLUZIONE STD Il livello di soluzione standard rimanente

VEL. VENT. La velocità della ventola.

CONT. PERDITE Indicazione delle possibili perdite di liquido (range 0 -

1023). Un conteggio superiore a 511 indica una perdita

di flusso

48 Italiano

Tabella 3 Dati misurazione (continua)

Opzione Descrizione

Elemento Definizione

LISTA LAVORI Consente di selezionare il file di lavoro da inviare al

laboratorio oppure di eliminare il lavoro. LAVORO PER

REAGENTE 2 Il tempo di mandata del reagente calcolato sul

LAB—I dati dell'analizzatore vengono inviati alla scheda

campione in base alla temperatura, alla

SD come file di lavoro. CANCELLA LAVORO—Consente

pressione e alla viscosità.

di eliminare i dati.

REAGENTE 3 Il tempo di mandata del reagente calcolato sul

ID LAVORO MIN Consente di specificare il valore minimo per l'intervallo di

campione in base alla temperatura, alla

numeri ID.

pressione e alla viscosità.

ID LAVORO

Consente di specificare il valore massimo per l'intervallo

MAX

di numeri ID.

Visualizzazione delle informazioni sullo strumento

1. Selezionare INFORMAZIONI STRUMENTO.

Utilizzo di una scheda SD

2. Selezionare un'opzione.

Utilizzare una scheda di memoria SD per aggiornare il software e il

firmware e per scaricare i registri eventi e dati. Quando viene installata

Opzione Descrizione

una scheda, l'icona SD compare sulla barra di stato superiore della

schermata di misurazione principale. Il produttore raccomanda l'uso di

INFO ANALIZZATORE Mostra le informazioni sul software e il

numero di serie.

una scheda SD con una capacità di memoria minima di 2 GB.

INFO MODULO (opzione

Mostra i moduli collegati con le

1. Installare la scheda SD (fare riferimento alla Figura 1 a pagina 36).

disponibile quando è

informazioni sul software e il numero di

installato un modulo)

serie.

2. Selezionare CONFIGUR. SCHEDA SD da MENU PRINCIPALE.

Nota: L'opzione CONFIGUR. SCHEDA SD viene visualizzata solo quando è

installata la scheda SD.

Configurazione di LINK2SC

3. Selezionare un'opzione.

La procedura LINK2SC è un metodo sicuro di scambio di dati tra le

sonde di processo e i fotometri compatibili con LINK2SC. Utilizzare una

Opzione Descrizione

scheda di memoria SD per lo scambio dei dati. Per una descrizione

AGGIORNA

Mostra quando è disponibile un file di aggiornamento

dettagliata della procedura LINK2SC , fare riferimento alla

SOFTWARE

sulla scheda SD. Selezionare il dispositivo specifico

documentazione LINK2SC disponibile sul sito Web

(condizionale)

per l'aggiornamento.

http://www.hach.com.

SALVA REGISTRI Consente di selezionare il dispositivo per il download

dei dati e di salvare i registri dell'ultimo giorno,

1. Selezionare LINK2SC.

dell'ultima settimana, dell'ultimo mese o tutti.

2. Selezionare un'opzione.

Opzione Descrizione

CREA NUOVO

Avvia la procedura relativa al campione estemporaneo

LAVORO

per lo scambio dei valori di misurazione tra l'analizzatore

e il laboratorio.

Italiano 49

Opzione Descrizione

Calibrazione

GESTISCI

Consente di salvare e ripristinare le impostazioni di

La calibrazione automatica utilizza gli standardnoti installati per calibrare

CONFIGURAZ.

backup, ripristinare le impostazioni e/o trasferire le

l'analizzatore. La calibrazione può essere eseguita manualmente o

impostazioni da uno strumento all'altro.

programmata per l'esecuzione automatica. Utilizzare il menu di

UTILIZZO DISP. LEGGI DISP.FILE—Consente di selezionare i dati di

calibrazione per visualizzare i dati di calibrazione, avviare o annullare la

ciascun dispositivo da salvare sulla scheda SD.

calibrazione automatica, sovrascrivere le impostazioni di calibrazione

Opzioni: sensor diag (diag. sensore), dati misurazione

automatica, eseguire la calibrazione manualmente oppure ripristinare la

(dati curva di un ciclo di misurazione), cal history

calibrazione predefinita.

(cronologia cal.), cal data (dati cal.) e/o script di test.

SCRIVI DISP.FILE—Mostra quando è disponibile un

1. Premere cal per visualizzare il menu di calibrazione.

file di aggiornamento per un nuovo script del ciclo di

misurazione.

Opzione Descrizione

AVVIA CAL. MANUALE Fare riferimento a Avvio di una calibrazione

Aggiornamento del firmware

manuale a pagina 51.

Utilizzare una scheda SD con un file di aggiornamento del firmware del

IMPOSTA CAL.

Fare riferimento a Programmazione delle

controller, del sensore o della scheda di rete. Il menu di aggiornamento

AUTOMATICA

calibrazioni automatiche a pagina 50.

viene visualizzato solo se la scheda SD contiene un file di

DATI CALIBRAZIONE Consente la visualizzazione dei dati dall'ultima

aggiornamento.

calibrazione e la data e l'ora della successiva

calibrazione programmata.

1. Installare la scheda SD nel relativo slot.

IGNORA CAL. Consente di immettere i nuovi valori di pendenza

2. Selezionare CONFIGUR. SCHEDA SD da MENU PRINCIPALE.

e zero e disattivare la calibrazione automatica.

Nota: L'opzione CONFIGUR. SCHEDA SD viene visualizzata solo quando è

installata la scheda SD.

CALIBRAZIONE

Consente di selezionare un'uscita da 4-20 mA e

USCITA

immettere i valori dell'uscita da inviare.

3. Selezionare AGGIORNA SOFTWARE e confermare. Selezionare il

dispositivo e la versione dell'aggiornamento, se applicabile.

RIPR. CAL.

Consente di ripristinare i dati di calibrazione ai

PREDEFINITA

valori predefiniti e disattivare la calibrazione

4. Al completamento dell'aggiornamento, sul display viene visualizzato

automatica. Al completamento, eseguire una

TRASFERIM. COMPLETATO. Rimuovere la scheda SD.

nuova calibrazione.

5. Per eseguire l'aggiornamento è necessario riavviare lo strumento.

Programmazione delle calibrazioni automatiche

1. Premere cal, quindi selezionare IMPOSTA CAL. AUTOMATICA.

2. Selezionare ATTIVA CAL. AUTOMATICA>SI.

50

Italiano

3. Selezionare SOLUZIONE STD e immettere il valore standard in ppb.

4. Selezionare un'opzione di programmazione per la calibrazione.

Opzione Descrizione

BASE TEMPI Imposta l'intervallo tra le calibrazioni. Opzioni: GIORNI

o ORE.

GIORNO FERIALE Consente di selezionare il giorno o i giorni della

settimana per la calibrazione quando BASE TEMPI è

impostato su DAY (GIORNO).

ORA Consente di impostare l'ora del giorno della

calibrazione quando BASE TEMPI è impostato su DAY

(GIORNO).

SET INTERVALLO Consente di impostare l'intervallo tra le calibrazioni

automatiche in ore quando BASE TEMPI è impostato

su ORE.

Avvio di una calibrazione manuale

1. Premere cal, quindi selezionare AVVIA CAL. MANUALE.

2. Viene visualizzato il tipo di calibrazione. Premere Invio per avviare la

calibrazione.

3. Viene visualizzato lo stato della misurazione. Selezionare SI per

interrompere il ciclo di misurazione corrente e avviare

immediatamente la calibrazione. Selezionare NO per attendere il

completamento del ciclo di misurazione corrente prima di avviare la

calibrazione.

Italiano 51

Table des matières

Interprétation des indications de risques

Généralités à la page 52

D A N G E R

Interface utilisateur et navigation à la page 54

Indique une situation de danger potentiel ou imminent qui, si elle n'est pas évitée,

entraîne des blessures graves, voire mortelles.

Mise en marche à la page 56

A V E R T I S S E M E N T

Fonctionnement à la page 57

Indique une situation de danger potentiel ou imminent qui, si elle n'est pas évitée,

Etalonnage à la page 67

peut entraîner des blessures graves, voire mortelles.

A T T E N T I O N

Généralités

Indique une situation de danger potentiel qui peut entraîner des blessures

En aucun cas le constructeur ne saurait être responsable des

mineures ou légères.

dommages directs, indirects, spéciaux, accessoires ou consécutifs

A V I S

résultant d'un défaut ou d'une omission dans ce manuel. Le constructeur

se réserve le droit d'apporter des modifications à ce manuel et aux

Indique une situation qui, si elle n'est pas évitée, peut occasionner

produits décrits à tout moment, sans avertissement ni obligation. Les

l'endommagement du matériel. Informations nécessitant une attention

éditions révisées se trouvent sur le site Internet du fabricant.

particulière.

Consignes de sécurité

Etiquettes de mise en garde

A V I S

Lisez toutes les étiquettes et tous les repères apposés sur l'instrument.

Des personnes peuvent se blesser et le matériel peut être endommagé

Le fabricant décline toute responsabilité quant aux dégâts liés à une application

si ces instructions ne sont pas respectées. Les symboles apposés sur

ou un usage inappropriés de ce produit, y compris, sans toutefois s'y limiter, des

l'appareil sont complétés par un paragraphe Danger ou Attention dans le

dommages directs ou indirects, ainsi que des dommages consécutifs, et rejette

toute responsabilité quant à ces dommages dans la mesure où la loi applicable le

manuel.

permet. L'utilisateur est seul responsable de la vérification des risques

d'application critiques et de la mise en place de mécanismes de protection des

Ceci est le symbole d'alerte de sécurité. Se conformer à tous les

processus en cas de défaillance de l'équipement.

messages de sécurité qui suivent ce symbole afin d'éviter tout risque

de blessure. S'ils sont apposés sur l'appareil, se référer au manuel

Veuillez lire l'ensemble du manuel avant le déballage, la configuration ou

d'utilisation pour connaître le fonctionnement ou les informations de

la mise en fonctionnement de cet appareil. Respectez toutes les

sécurité.

déclarations de prudence et d'attention. Le non-respect de cette

Ce symbole indique la nécessité de porter des lunettes de protection.

procédure peut conduire à des blessures graves de l'opérateur ou à des

dégâts sur le matériel.

Assurez-vous que la protection fournie avec cet appareil n'est pas

défaillante. N'utilisez ni n'installez cet appareil d'une façon différente de

celle décrite dans ce manuel.

52 Français

Ce symbole identifie un risque chimique et indique que seules les

Présentation du produit

personnes qualifiées et formées pour travailler avec des produits

chimiques sont autorisées à les manipuler ou à réaliser des

D A N G E R

opérations de maintenance sur les systèmes associés à l'équipement

Dangers chimiques ou biologiques. Si cet instrument est utilisé pour la

et utilisant des produits chimiques.

surveillance d'un procédé de traitement et/ou d'un système de dosage

Ce symbole indique qu'il existe un risque de choc électrique et/ou

de réactifs chimiques auxquels s'appliquent des limites réglementaires

d'électrocution.

et des normes de surveillance motivées par des préoccupations de

santé et de sécurité publiques ou de fabrication et de transformation

d'aliments ou de boissons, il est de la responsabilité de l'utilisateur de

cet instrument qu'il connaisse et applique les normes en vigueur et

Ce symbole indique que l’élément signalé peut être chaud et que des

qu'il ait à sa disposition suffisamment de mécanismes pour s'assurer

précautions doivent être prises avant de le toucher.

du bon respect de ces normes dans l'éventualité d'un

dysfonctionnement de l'appareil.

L'analyseur mesure la concentration en orthophosphate dans l'eau à

Ce symbole indique un risque d'incendie.

usage énergétique et l'eau à usage industriel. L'analyse chimique utilise

*

la méthode du molybdovanadate, adaptée des méthodes standard.

Emplacement de l'interrupteur et de la carte SD

Ce symbole identifie la présence d’une substance fortement corrosive

ou autre substance dangereuse et donc, un risque de blessure

Figure 1 Interrupteur et carte SD

chimique. Seuls les individus qualifiés et formés pour travailler avec

des produits chimiques doivent manipuler des produits chimiques ou

procéder à des travaux de maintenance sur les systèmes de

distribution chimique associés à l’équipement.

Remarque : Pour le retour à des fins de recyclage, veuillez contacter le fabricant

ou le fournisseur d'équipement pour obtenir les instructions sur la façon de

renvoyer l'équipement usagé, les accessoires électriques fournis par le fabricant,

et tous les articles auxiliaires pour une mise au rebut appropriée.

En Europe, depuis le 12 août 2005, les appareils électriques

comportant ce symbole ne doivent pas être jetés avec les autres

déchets. Conformément à la réglementation nationale et européenne

(Directive 2002/96/CE), les appareils électriques doivent désormais

être, à la fin de leur service, renvoyés par les utilisateurs au fabricant,

qui se chargera de les éliminer à ses frais.

1 Voyant d'état 3 Témoin de mise sous/hors tension

de l'analyseur

2 Interrupteur (levé : sous tension) 4 Logement de la carte SD

*

Standard Methods for the Examination of Water and Wastewater, 21st Edition, 2005, Centennial Edition, APHA, AWWA, WEF. High Range:

4-151, 4500-P C. Vanadomolybdophosphoric Acid Colormetric Method.

Français 53

Voyant d'état

Figure 2 Description du clavier

Lorsque l'analyseur est sous tension, un témoin d'indicateur d'état est

allumé. Voir Tableau 1.

Tableau 1 Définitions des voyants

Couleur Définition

Vert L'analyseur fonctionne sans avertissement, erreur, ni rappel.

Jaune L'analyseur fonctionne avec des rappels ou des avertissements

activés.

Rouge L'analyseur ne fonctionne pas en raison d'une condition d'erreur. Un

problème grave s'est produit.

1 ECRAN 6 Diag (Diagramme) : permet

Interface utilisateur et navigation

d'accéder au MENU DIAG/TEST

2 Touches de navigation HAUT/BAS :

7 Cal (Etalonnage) : permet

Description du clavier

permettent de parcourir les menus

d'accéder au MENU

et les canaux de mesure, et de

D'ETALONNAGE

Consultez Figure 2 pour obtenir une description du clavier et des

saisir des nombres et des lettres

informations de parcours des menus.

3 Touches de navigation

8 Back (Retour) : permet de revenir

DROITE/GAUCHE : permettent de

au menu précédent

basculer entre les écrans de

mesure, de sélectionner des

options et de parcourir les champs

de saisie de données

4 Home (Accueil) : permet d'accéder

9 Menu : permet de sélectionner des

à l'écran de mesure principal

options dans le menu principal de

l'analyseur

5 Enter (Entrée) : permet de

confirmer et d'ouvrir des sous-

menus

Description de l'affichage

Reportez-vous à la Figure 3 pour obtenir une description de l'écran de

mesure. Reportez-vous à la Figure 4 pour obtenir une description de

l'écran d'état du système.

54

Français

Figure 3 Ecran de mesure

Figure 4 Ecran d'état du système

1 Informations sur l'état de

3 Réactif (Rx) et étalons (Sx,

1 Accueil (écran de mesure principal) 6 Relais (seconde icône affichée

l'étalonnage

Standard) avec indicateurs de

lorsqu'un relais supplémentaire est

niveau de liquide (%)

1

installé)

2 Barre d'indication de service

4 Barre d'indication de qualité des

2 Canal de mesure 7 Paramètre

PROGNOSYS

mesures PROGNOSYS

3 Activité (pendant une mesure ou un

8 Valeur de mesure

1

processus d'étalonnage)

Le nombre de bouteilles indiqué à l'écran dépend du nombre de bouteilles

installées.

4 Rappel (pour une tâche de

9 Nom du canal

maintenance)

Barres d'indication PROGNOSYS

5 Carte SD (affichée lorsqu'une carte

10 Nom de l'analyseur

La barre d'indication de service indique le nombre de jours précédant la

SD est insérée)

prochaine intervention nécessaire. La barre d'indication de la qualité des

mesures indique l'intégrité de mesure globale de l'analyseur mesurée

sur une échelle de 0 à 100.

Français 55

Couleur Signification de la couleur

Signification de la couleur pour la

Interface graphique

pour la barre d'indication

barre d'indication de la qualité des

de service

mesures

Le graphique indique les mesures pour six canaux maximum

simultanément. Le graphique facilite la surveillance des tendances et

Vert Il reste au moins 45 jours

Le système est en bon état de

affiche les modifications relatives au traitement.

avant que la prochaine

fonctionnement et le pourcentage

intervention soit nécessaire.

d'intégrité est supérieur à 75 %.

1. A partir de l'écran de mesure principal, appuyez sur la flèche

Jaune Au moins une intervention

Le système doit être surveillé afin

GAUCHE pour afficher l'interface graphique.

sera nécessaire dans les

d'éviter une panne à l'avenir. Le

Remarque : appuyez sur les flèches HAUT et BAS pour afficher le graphique

10 à 45 jours.

pourcentage d'intégrité est compris

du canal précédent ou suivant dans la séquence.

entre 50 et 75 %.

2. Appuyez sur l'icône d'accueil pour modifier les paramètres du

graphique.

Rouge Une ou plusieurs

Le système réclame une attention

interventions seront

immédiate. Le pourcentage d'intégrité

3. Sélectionnez une option.

nécessaires dans les

est inférieur à 50 %.

10 prochains jours.

Option Description

VALEUR DE

Permet de définir la valeur de mesure liée au canal

Formats d'affichage supplémentaires

MESURE

sélectionné. Permet de sélectionner ECHELLE AUTO ou

ECHELLE MANUELLE. Permet de saisir les valeurs ppb

A partir de l'écran de mesure principal, d'autres formats d'affichage sont

minimale et maximale dans le menu ECHELLE

disponibles :

MANUELLE.

PLAGE DATE

Permet de sélectionner la plage de dates/heures à

Analyseurs à canal unique :

ET HEURE

afficher sur le graphique : le dernier jour, les dernières

48 heures, la dernière semaine ou le dernier mois.

Appuyez sur les flèches GAUCHE et DROITE pour basculer entre

l'écran principal et l'interface graphique.

Mise en marche

Analyseurs à plusieurs canaux :

Appuyez sur les touches HAUT et BAS pour afficher la mesure du

Mise en marche de l'analyseur

canal précédent ou suivant dans la séquence.

Appuyez sur la touche DROITE pour accéder à l'affichage

1. Ouvrez la porte supérieure.

multicanal (par défaut : 2 canaux) ou la touche GAUCHE pour

2. Tirez pour ouvrir le panneau d'analyse. Un verrou magnétique

accéder à l'interface graphique.

maintient le panneau fermé.

Dans l'affichage multicanal, appuyez sur les touches HAUT et BAS

3. Activez l'interrupteur sur le circuit principal (reportez-vous à la

pour parcourir tous les canaux. Appuyez sur la touche DROITE

Figure 1 à la page 53).

pour ajouter d'autres canaux à l'écran. Appuyez sur la touche

GAUCHE pour supprimer des canaux de l'écran.

4. Fermez le panneau d'analyse.

Dans l'interface graphique, appuyez sur la touche HAUT ou BAS

pour afficher le graphique du canal précédent ou suivant dans la

séquence.

56

Français

Démarrer la configuration de l'analyseur

Configurer le séquenceur (facultatif)

Lorsque l'analyseur est activé pour la première fois, ou allumé après

Option disponible uniquement pour la version à plusieurs canaux de

réinitialisation des paramètres de configuration :

l'analyseur.

1. Sélectionnez l'option LANGUE applicable.

1. Sélectionnez CONFIGURER LE SYSTEME > CONFIGURER

SEQUENCEUR.

2. Sélectionnez l'option FORMAT DATE.

3. Définissez les options DATE et HEURE.

Option Description

4. Lorsque vous y êtes invité, confirmez avec OUI pour configurer

ACTIVER

Permet de démarrer ou d'interrompre les mesures liées à

l'analyseur.

CANAUX

des sources d'échantillon individuelles. Utilisez les touches

Remarque : l'analyseur reste en mode d'initialisation jusqu'à ce que la

de navigation HAUT et BAS pour parcourir les canaux.

configuration se termine.

Désélectionnez un canal avec la touche de navigation

5. Sélectionnez le canal.

GAUCHE. Appuyez sur Entrer pour confirmer.

Remarque : les noms des canaux inactifs sont précédés

6. Sélectionnez le mode de mesure.

du caractère « ~ » sur tous les écrans.

7. Les résultats de configuration pour le canal, le débit d'échantillon, la

SEQUENCE

Permet de définir l'ordre de mesure des sources

pression d'échantillon et le débit minimum sont affichés. Assurez-

CANAUX

d'échantillon. Utilisez les touches de navigation HAUT et

vous que les valeurs suivantes se situent dans les limites de la plage

BAS pour parcourir la séquence. Pour chaque nombre de

correspondante :

la séquence, utilisez les touches de navigation DROITE et

GAUCHE pour sélectionner un canal. Appuyez sur Entrer

Pression d'échantillon : 0,14 bar minimum (2 psi)

pour confirmer.

Remarque : la pression maximale est régulée par un régulateur de pression

à 0,28 bar (4 psi).

Débit minimum : 55 ml/minute

Permet l’étalonnage de l’analyseur

8. Appuyez sur Entrer pour confirmer.

Le fabricant recommande l'étalonnage de l'analyseur après une journée

9. Lorsque vous y êtes invité, assurez-vous que les bouteilles de réactif

d'utilisation pour permettre à tous les composants du système de se

sont pleines et confirmez avec OUI.

stabiliser. Voir Etalonnage à la page 67 pour démarrer un étalonnage.

10. Lorsque vous y êtes invité, assurez-vous que les bouteilles d'étalon

sont pleines et confirmez avec OUI.

Fonctionnement

Remarque : La configuration de l'analyseur ne concerne pas les relais, les sorties,

A V E R T I S S E M E N T

les cartes réseau, les calculs ou les paramètre d'étalonnage. Reportez-vous à

Risque d'incendie et d'explosion. Cet équipement est conçu pour les types

Etalonnage à la page 67 pour obtenir des informations de configuration liées aux

d'échantillons aqueux exclusivement. L'utilisation avec des échantillons

paramètres d'étalonnage. Reportez-vous à Configurer les sorties à la page 60

inflammables peut conduire à un incendie ou à une explosion.

pour obtenir des informations de configuration liées aux relais, aux sorties ou aux

cartes réseau. Reportez-vous à Configurer le calcul à la page 60 pour configurer

les calculs.

Français 57

A T T E N T I O N

Options d'échantillon ponctuel

Danger chimique Toujours respecter les procédures de sécurité de

Le menu d'échantillon ponctuel permet à l'utilisateur d'analyser un

laboratoire appropriées pour la manipulation des produits chimiques.

échantillon ou étalon spécifique. Deux options sont disponibles :

Toujours porter les équipements de protection individuelle adaptés aux

produits chimiques utilisés.

ECH. PONCTUEL ENTREE : cette option est utilisée pour mesurer un

échantillon ou étalon externe.

Lorsque la porte du bas est ouverte, l'étalonnage ou la mesure en cours

est interrompu. Lorsque la porte du bas est fermée, l'étalonnage ou la

ECH. PONCTUEL SORTIE : cette option est utilisée pour extraire un

mesure précédent(e) démarre à nouveau.

échantillon directement à partir d'une ligne d'échantillon pour analyse

externe.

Configurer les réactifs et les étalons

Mesurer un échantillon ponctuel ou un étalon

Veillez à définir le débit d'échantillon et placer les bouteilles de réactif

Utilisez l'entonnoir d'échantillon ponctuel pour mesurer les échantillons

avant le début de cette tâche.

ponctuels d'autres zones dans le système ou pour mesurer un étalon

dans le cadre d'une vérification d'étalonnage.

1. Appuyez sur menu, puis accédez à REACTIFS/STANDARDS.

2. Sélectionnez l'une des options. Utilisez les options de réglage

1. Recueillez 250 à 500 ml d'échantillon ou d'étalon dans un récipient

lorsque le volume des réactifs/étalons existants doit être ajusté.

propre.

Utilisez les options de réinitialisation lorsque les réactifs/étalons sont

2. Rincez l'entonnoir en-dehors de l'unité avec l'échantillon collecté.

remplacés ou renouvelés (les bouteilles sont remplacées).

3. Installez à nouveau l'entonnoir.

Option Description

4. Sélectionnez ECH. PONCTUEL > ECH. PONCTUEL ENTREE.

REGLER NIV.

Permet de définir le volume d'un réactif spécifique

5. Suivez les instructions à l'écran.

REACTIF

dans la bouteille de réactif sur une valeur estimée.

Plage : 1–100%.

Obtenir un échantillon ponctuel à partir de l'analyseur

REGLER NIV.

Permet de définir le volume d'un étalon spécifique

Utilisez le tube d'échantillon ponctuel pour déverser manuellement un

STANDARD

dans la bouteille de solution étalon sur une valeur

échantillon ponctuel à partir de l'une des sources d'échantillon pour

estimée. Plage : 1–100%.

analyse externe.

REINIT. NIV.

Permet de définir le volume de réactif dans les

La source d'échantillon est mesurée par l'analyseur immédiatement

REACTIFS

bouteilles de réactif à 100 %.

après le déversement de l'échantillon. La valeur de la source

d'échantillon et le numéro d'identification de la tâche pour l'échantillon

REINIT. NIV.

Permet de définir le volume d'étalon dans la bouteille

ponctuel sont affichés à l'écran.

STANDARD

de solution étalon à 100 %.

AMORCER

Permet de démarrer le déversement de tous les

1. Sélectionnez ECH. PONCTUEL > ECH. PONCTUEL SORTIE.

REACTIF

réactifs à travers le tube et le système de vanne.

2. Suivez les instructions à l'écran.

58

Français

3. Placez le tube de sortie de l'échantillon ponctuel dans un récipient

Option Description

propre. Le tube d'échantillon ponctuel est situé dans l'unité inférieure

de l'armoire, sur la gauche.

CONFIGURER

Permet de démarrer ou d'interrompre les mesures

SEQUENCEUR

pour des sources d'échantillon individuelles.

4. Appuyez vers le bas sur le robinet (partie supérieure gauche du

(facultatif)

Permet de définir l'ordre de mesure des sources

compartiment inférieur) pour que le tube d'échantillon ponctuel

d'échantillon lorsqu'il en existe plusieurs.

déverse un échantillon ponctuel.

AJ. DATE/HEURE Permet de définir l'heure et la date de l'analyseur.

Configurer le système

PROGR. AFFICH. Permet de modifier la langue. Permet de définir

l'ordre d'affichage des mesures. Permet de régler

Les paramètres de configuration peuvent être modifiés dans le menu

les paramètres de contraste de l'écran.

CONFIGURER LE SYSTEME ou dans la configuration de l'analyseur.

Voir Démarrer la configuration de l'analyseur à la page 57.

DESACTIVER

Permet d'interrompre les alertes de maintenance

RAPPELS

planifiées pour des composants individuels.

Options : tube, barre de mélange, cellule de

1. Sélectionnez CONFIGURER LE SYSTEME.

colorimètre, filtre à air, moteur de mélange, vanne

2. Sélectionnez l'une des options.

de sortie d'air, vanne de pincement, compresseur

à air, vannes de réactif, vannes d'échantillon,

Option Description

vannes d'étalon, témoin de colorimètre, filtre de

ventilateur, clapet antiretour d'air.

MODE MES. Permet de modifier le mode du cycle de mesure.

Options : par intervalle ou continu (par défaut). Le

GERER LES

Permet d'installer ou de retirer des modules

mode continu effecte des mesures toutes les

PERIPHERIQUES

d'entrée. Pour en savoir plus, reportez-vous à la

9 minutes environ.

section Gérer des appareils à la page 60.

MODIFIER

Permet de modifier l'intervalle lorsque MODE

INFOS SUR

Affiche les informations relatives à l'analyseur. Voir

INTERVALLE (selon

MES. est défini sur l'intervalle. Options :

L'INSTRUMENT

Affichage des informations sur l'instrument

condition)

10-240 minutes (par défaut : 15 minutes).

à la page 66.

UNIT DE MESURE Permet de modifier les unités de mesure qui sont

CALCUL Configurez des variables, paramètres, unités et

affichées à l'écran et dans le journal des données.

formules pour l'analyseur. Voir Configurer le calcul

Options : ppb (par défaut), ppm, mg/l, µg/l.

à la page 60.

MOYENNE SIGNAL Permet de sélectionner le nombre de mesures

CONFIGURER LES

Permet de sélectionner et de définir la

utilisées pour calculer une mesure moyenne (1-5).

SORTIES

configuration 4-20 mA, la configuration de relais et

Cela réduit la variabilité des mesures (par défaut :

le mode de maintien d'erreur. Pour en savoir plus,

1) (pas de moyenne).

reportez-vous à la section Configurer les sorties

à la page 60.

MODIFIER NOM

Permet de modifier le nom affiché en haut de

ANALYSEUR

l'écran de mesure (16 caractères maximum).

CONFIGURER LE

S'affiche uniquement si une carte réseau est

RESEAU (selon

installée. La prise en charge de carte réseau

MODIFIER NOM

Permet de modifier le nom de la source

condition)

fonctionne pour Modbus, Profibus et HART.

CANAL

d'échantillon affiché dans l'écran de mesure

(10 caractères maximum).

PROGR SECURITE Active ou désactive le mot de passe (par défaut :

HACH55).

Français 59

Option Description

Option Description

PURGE D'AIR Permet d'activer la purge d'air lorsqu'une purge

DEF VARIABLE Y Permet de sélectionner le capteur se rapportant à la

d'air extérieur est utilisée sur l'analyseur (désactivé

variable Y.

par défaut). Pour utiliser cette fonctionnalité,

assurez-vous que la prise de filtre de ventilateur

CHOIX PARAM.Y Permet de sélectionner le paramètre se rapportant à la

est installée. Reportez-vous à la documentation

variable Y.

fournie avec le kit de purge d'air.

FORMULE Permet de sélectionner la formule de calcul à remplir.

RETABLIR PAR

Permet de réinitialiser la configuration par défaut.

Options : aucune, X-Y, X+Y, X/Y, [X/Y]%, [X+Y]/2, X*Y,

DEFAUT

[X-Y]%/X

FORMAT AFFICH. Permet de sélectionner le nombre de décimales

Gérer des appareils

affichées dans le résultat d'un calcul. Options : Auto,

XXXXX, XXXX,X, XXX,XX, XX,XXX, X,XXXX

Installez ou supprimez des modules de saisie.

DEF UNITES Permet de saisir le nom de l'unité (5 caractères

1. Sélectionnez GERER LES PERIPHERIQUES.

maximum).

2. Sélectionnez une option.

CHOIX PARAM. Permet de saisir le nom de la mesure (5 caractères

maximum).

Option Description

RECHERCHE

Le système indique les appareils connectés.

Configurer les sorties

D'APPAREILS

Remarque : Si aucun appareil n'est connecté, le

système revient à l'écran de mesure principal.

Configuration du module 4-20 mA

EFFACER APPAREIL Permet de supprimer l'appareil lorsque celui-ci n'est

1. Sélectionnez CONFIGURER LE SYSTEME > CONFIGURER LES

plus connecté.

SORTIES > CONFIGURATION 4-20 mA.

2. Sélectionnez l'option SORTIE.

Configurer le calcul

3. Sélectionnez une option.

Configurez des variables, paramètres, unités et formules pour

l'analyseur.

Option Description

1. Sélectionnez CALCUL.

CONFIGURATION Les éléments de la liste de menu changent selon la

fonction sélectionnée. Pour en savoir plus, reportez-

2. Sélectionnez une option.

vous à la section Options d'activation 4-20 mA

à la page 61.

Option Description

CHOIX SOURCE Permet de sélectionner la sortie. Options : aucune si

DEF VARIABLE X Permet de sélectionner le capteur se rapportant à la

la sortie n'est pas configurée, le nom de l'analyseur

variable X.

ou le calcul si une formule de calcul a été configurée.

CHOIX PARAM.X Permet de sélectionner le paramètre se rapportant à la

Voir Configurer le calcul à la page 60.

variable X.

CHOIX PARAM. Permet de sélectionner le canal de mesure dans la

liste.

60 Français