Indesit K6 C51: Istruzioni per l’uso

Istruzioni per l’uso: Indesit K6 C51

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Istruzioni per l’uso

La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina av-

viene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti

sul cruscotto della stessa.

Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-

zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo-

stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale

tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo-

re che talvolta si avverte durante questa operazione è

dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteg-

gere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre

tra la produzione e l’installazione del prodotto.

Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-

nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/

o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girar-

rosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture

non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog-

giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen-

do perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sem-

pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi-

nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio,

appositamente inserita nelle guide del forno.

Le manopole del forno

Il forno multifunzione riunisce in un unico apparecchio i

pregi dei tradizionali forni a convezione naturale: “statici”

a quelli dei moderni forni a convezione forzata: “ventilati”.

E’ un apparecchio estremamente versatile che permette

di scegliere in modo facile e sicuro fra 5 diversi metodi di

cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottie-

ne agendo sulle manopole di selezione “L” e del termo-

stato “M” presenti sul cruscotto.

Forno “Scongelamento” 

Posizione manopola termostato “M”: qualunque

La ventola posta sul fondo del forno fa circolare l’aria a

temperatura ambiente attorno al cibo. E’ indicato per lo

scongelamento di qualsiasi tipo di cibo, ma in particolare

per cibi delicati che non vogliono calore come ad esem-

pio: torte gelato, dolci alla crema o con panna, dolci di

frutta. Il tempo di scongelamento viene all’incirca dimez-

zato. Nel caso di carni pesci o pane è possibile accelera-

re utilizzando la funzione “multicottura” impostando una

temperatura di 80° - 100°C.

Forno Statico 

Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.

In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti

inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna che è

stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione

della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno

statico resta insuperato nei casi in cui si debbano cucinare

piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più

elementi che concorrono a formare un piatto unico come

ad esempio: cavoli con costine di maiale, baccalà alla

spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello

con r iso etc... Ottimi r isultati si ottengono nella

preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello

quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina,

cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di

cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta

comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la

frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le

cotture al forno. Nella cottura al forno statico utilizzate un

solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva

distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a

disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la

parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di

maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate

rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.

Forno Ventilato 

Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.

Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la

ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il

forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti

i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pie-

tanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura

siano simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2

ripiani contemporaneamente seguendo le avvertenze ri-

portate nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ri-

piani”.

Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che

necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di

cottura ab bastanza lunga ad esempio: lasagne,

maccheroni pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli

vantaggi si ottengono nella cottura degli arrosti di carne

in quanto la migliore distribuzione della temperatura

consente di utilizzare temperature più basse che riducono

la dispersione degli umori mantenendo la carne più

morbida con minor calo di peso. Il ventilato è

particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che

possono essere cucinati con pochissima aggiunta di

condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto e il

sapore.

Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte

lievitate.

La funzione “ventilato” può anche essere usata per uno

scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impo-

stando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più

delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazio-

ne di aria fredda impostando la manopola termostato a

0°C.

Forno “sopra” 

Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.

Si accende l’elemento riscaldante superiore.

Questa funzione può essere utilizzata per ritocchi di cot-

tura.

Grill 

Posizione manopola termostato “M”: Max.

Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si

mette in funzione il girarrosto.

La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la

immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando

la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente.

La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti

che necessitano di elevata temperatura superficiale:

bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger

etc...

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Effettuare le cotture con la porta forno semiaperta tranne

nel caso di cottura con girarrosto.

Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli

pratici per la cottura”.

Grill Ventilato 

Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e 200°C.

Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si

mette in funzione la ventola.

Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione

forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la brucia-

tura superficiale degli alimenti aumentando il potere di

penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ottengono uti-

lizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura,

salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla

diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc...

Effettuare le cotture al “gratin” con porta del forno chiu-

sa.

Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di

tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc...

Il girarrosto

Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:

a) posizionare la leccarda al 1° ripiano;

b) inserire l’apposito sostegno del girarrosto al 3° ripiano e

posizionare lo spiedo inserendolo, attraverso l’apposito

foro, nel girarrosto posizionato nel retro del forno;

c) azionare il girarrosto selezionando con la manopola “L”

la posizione 

.

La luce forno

Si accende ruotando la manopola “L” sul simbolo  . Illu-

mina il forno e resta accesa quando sia messo in funzio-

ne un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del for-

no.

Spia termostato (O)

Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegni-

mento segnala il raggiungimento all’interno del forno del-

la temperatura impostata con la manopola. A questo pun-

to l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indi-

ca che il termostato sta lavorando correttamente per man-

tenere costante la temperatura del forno.

Il contaminuti (S)

Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria

ruotando la manopola “S”di un giro quasi completo in sen-

so orario 

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; quindi, tornando indietro 

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, impostare il

tempo desiderato facendo coincidere con il riferimento fis-

so del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefis-

sati.

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