Indesit KJ3G2: instruction

Class: Household, kitchen appliances, electronics and equipment

Type: Stove

Manual for Indesit KJ3G2

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IT

CUCINA

English, 12

Украінська

,33

РУССКИЙ

, 22

RS

UA

Sommario

Installazione, 2-5

Posizionamento e livellamento

Collegamento elettrico

Collegamento gas

Adattamento a diversi tipi di gas

Dati tecnici

Tabella caratteristiche bruciatori e ugelli

Descrizione dell’apparecchio, 6

Vista d’insieme

Pannello di controllo

Avvio e utilizzo, 7-8

Uso del piano cottura

Uso del forno

Tabella cottura in forno

Precauzioni e consigli, 9

Sicurezza generale

Smaltimento

Risparmiare e rispettare l’ambiente

Manutenzione e cura, 10

Escludere la corrente elettrica

Pulire l’apparecchio

Manutenzione rubinetti gas

Sostituire la lampadina di illuminazione del forno

Assistenza, 11

Assistenza Attiva 7 giorni su 7

Istruzioni per l’uso

Italiano, 1

IT

GB

KJ3G2/R

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2

IT

!

 È importante conservare questo libretto per poterlo

consultare in ogni momento. In caso di vendita, di

cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme

all’apparecchio.

!

 Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti

informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.

!

 L’installazione dell’apparecchio va effettuata

secondo queste istruzioni da personale qualificato.

!

 Qualsiasi intervento di regolazione o manutenzione

deve essere eseguito con la cucina disinserita

dall’impianto elettrico.

Ventilazione dei locali

L’apparecchio può essere installato solo in locali

permanentemente ventilati, secondo le 

norme UNI-

CIG 7129 e 7131 e successivi aggiornamenti

. Nel locale

in cui viene installato l’apparecchio deve poter

affluire tanta aria quanta ne viene richiesta dalla

regolare combustione del gas (la portata di aria non

deve essere inferiore a 2 m

3

/h per kW di potenza

installata).

Le prese di immisione aria, protette da griglie, devono

avere un condotto di almeno 100 cm

2

 di sezione utile

ed essere collocate in modo da non poter essere

ostruite, neppure parzialmente (

vedi figura A

).

Tali prese devono essere maggiorate nella misura del

100% – con un minimo di 200 cm

2

 – qualora il piano di

lavoro dell’apparecchio sia privo del dispositivo di

sicurezza per assenza di fiamma e quando l’afflusso

dell’aria avviene in maniera indiretta da locali

adiacenti (

vedi figura B

) – purché non siano parti

comuni dell’immobile, ambienti con pericolo di

incendio o camere da letto – dotati di un condotto di

ventilazione con l’esterno come descritto sopra.

     Locale adiacente    Locale da ventilare

A

        B

Apertura di ventilazione

      Maggiorazione della

per l’aria comburente

      fessura fra porta e

      pavimento

!

 Dopo un uso prolungato dell’apparecchio, è

consigliabile aprire una finestra o aumentare la

velocità di eventuali ventilatori.

Scarico dei fumi della combustione

Lo scarico dei fumi della combustione deve essere

assicurato tramite una cappa collegata a un camino a

tiraggio naturale di sicura efficienza, oppure mediante

un elettroventilatore che entri automaticamente in

funzione ogni volta che si accende l’apparecchio

(

vedi figure

).

Scarico direttamente

all’esterno

!

 I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria,

ristagnano in basso, perciò i locali contenenti bidoni

di GPL devono prevedere aperture verso l’esterno per

l’evacuazione dal basso di eventuali fughe di gas.

I bidoni di GPL, vuoti o parzialmente pieni, non

devono essere installati o depositati in locali o vani a

livello più basso del suolo (cantinati, ecc.). Tenere

nel locale solo il bidone in utilizzo, lontano da sorgenti

di calore (forni, camini, stufe) capaci di portarlo

a temperature superiori ai 50°C.

Posizionamento e livellamento

!

 È possibile installare l’apparecchio di fianco a mobili

che non superino in altezza il piano di lavoro.

!

 Assicurarsi che la parete a contatto con il retro

dell’apparecchio sia di materiale non infiammabile e

resistente al calore (T 90°C).

Per una corretta installazione:

• porre l’apparecchio in cucina, in sala da pranzo o

in un monolocale (non in bagno);

• se il piano della cucina è più alto di quello dei

mobili, essi devono essere posti ad almeno 200 mm

dall’apparecchio;

• se la cucina viene installata sotto un pensile, esso

dovrà mantenere una distanza minima dal piano di

420 mm.

Tale distanza deve essere di 700 mm se i pensili

sono infiammabili (

vedi figura

);

A

Scarico tramite camino o

canna fumaria ramificata

(riservata agli apparecchi

di cottura)

Installazione

!

Consigliamo di pulire il forno prima del suo

primo utilizzo seguendo le indicazioni

riportate nel paragrafo “Manutenzione e

cura”.

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IT

3

• non posizionare

tende dietro la cucina o

a meno di 200 mm dai

suoi lati;

• eventuali cappe

devono essere installate

secondo le indicazioni

del relativo libretto di

istruzione.

Livellamento

Se è necessario livellare

l’apparecchio, avvitare i piedini

di regolazione forniti in

dotazione nelle apposite sedi

poste negli angoli alla base

della cucina (

vedi figura

).

Le gambe* si montano a

incastro sotto la base della

cucina.

Collegamento elettrico

Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico

indicato nella targhetta caratteristiche posta

sull’apparecchio (

vedi tabella Dati tecnici

).

In caso di collegamento diretto alla rete è necessario

interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore

onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm,

dimensionato al carico e rispondente alle norme NFC

15-100 (il filo di terra non deve essere interrotto

dall’interruttore). Il cavo di alimentazione deve essere

posizionato in modo tale che in nessun punto superi

di 50°C la temperatura ambiente.

Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:

• la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;

• la presa sia in grado di sopportare il carico

massimo di potenza della macchina, indicato della

targhetta caratteristiche;

• la tensione di alimentazione sia compresa nei valori

nella targhetta caratteristiche;

• la presa sia compatibile con la spina

dell’apparecchio. In caso contrario sostituire la

presa o la spina; non usare prolunghe e multiple.

HOOD

420

Min.

min. 

650

 mm. with hood

min. 

700

 mm. without hood

mm.

600

Min.

mm.

420

Min.

mm.

*Presente solo su alcuni modelli.

!

 Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la

presa della corrente devono essere facilmente

raggiungibili.

!

 Il cavo non deve subire piegature o compressioni.

!

 Il cavo deve essere controllato periodicamente e

sostituito solo da tecnici autorizzati.

!

L’azienda declina ogni responsabilità qualora

queste norme non vengano rispettate.

Collegamento  gas

Il collegamento alla rete del gas o alla bombola del

gas può essere effettuato con un tubo flessibile in

gomma o in acciaio, secondo le 

norme UNI-CIG 7129

e 7131 e successivi aggiornamenti

 e dopo essersi

accertati che l’apparecchio sia regolato per il tipo di

gas con cui sarà alimentato (vedi etichetta di taratura

sul coperchio: in caso contrario 

vedi sotto

). Nel caso

di alimentazione con gas liquido da bombola,

utilizzare regolatori di pressione conformi alle 

norme

UNI EN 12864 e successivi aggiornamenti

. Per facilitare

l’allacciamento, l’alimentazione del gas è orientabile

lateralmente*: invertire il portagomma per il

collegamento con il tappo di chiusura e sostituire la

guarnizione di tenuta fornita in dotazione.

!

 Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso

dell’energia e per una maggiore durata

dell’apparecchio, assicurarsi che la pressione di

alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella

Caratteristiche bruciatori e ugelli (

vedi sotto

).

Allacciamento gas con tubo flessibile in gomma

Verificare che il tubo risponda alle 

norme UNI-CIG

7140

. Il diametro interno del tubo deve essere: 8 mm

per alimentazione con gas liquido; 13 mm per

alimentazione con gas metano.

Effettuato l’allacciamento assicurarsi che il tubo:

• non sia in nessun punto a contatto con parti che

raggiungono temperature superiori a 50°C;

• non sia soggetto ad alcuno sforzo di trazione e di

torsione e non presenti pieghe o strozzature;

• non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi,

parti mobili e non sia schiacciato;

• sia facilmente ispezionabile lungo tutto il percorso

per poter controllare il suo stato di conservazione;

• abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;

• sia ben calzato alle sue due estremità, dove va

fissato con fascette di serraggio conformi alle

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4

IT

A

V

norme UNI-CIG 7141

.

!

 Se una o più di queste condizioni non può essere

rispettata o se la cucina viene installata secondo le

condizioni della classe 2 - sottoclasse 1 (apparecchio

incassato tra due mobili), bisogna ricorrere al tubo

flessibile in acciaio (

vedi sotto

).

Allacciamento gas con tubo flessibile in acciaio

inossidabile a parete continua con attacchi filettati

Verificare che il tubo sia conforme alle norme UNI-

CIG 9891 e le guarnizioni di tenuta metalliche in

alluminio conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in

gomma conformi alla UNI EN 549

.

Per mettere in opera il tubo eliminare il portagomma

presente sull’apparecchio (il raccordo di entrata del

gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio

cilindrico).

!

 Effettuare l’allacciamento in modo che la lunghezza

della tubatura non superi i 2 metri di estensione

massima, e assicurarsi che il tubo non venga a

contatto con parti mobili e non sia schiacciato.

Controllo tenuta

A installazione ultimata, controllare la perfetta tenuta

di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e

mai una fiamma.

Adattamento a diversi tipi di gas

È possibile adattare l’apparecchio a un tipo di gas

diverso da quello per il quale è predisposto (indicato

sull’etichetta di taratura sul coperchio).

Adattamento del piano cottura

Sostituzione degli ugelli dei

bruciatori del piano:

1. togliere le griglie e sfilare i

bruciatori dalle loro sedi;

2. svitare gli ugelli, servendosi

di una chiave a tubo da 7 mm

(

vedi figura

), e sostituirli con

quelli adatti al nuovo tipo di gas (

vedi tabella

Caratteristiche bruciatori e ugelli

);

3. rimettere in posizione tutti i componenti seguendo

le operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui

sopra.

Regolazione del minimo dei bruciatori del piano:

1. portare il rubinetto sulla posizione di minimo;

2. togliere la manopola e agire sulla vite di

regolazione posta all’interno o di fianco all’astina del

rubinetto fino a ottenere una piccola fiamma regolare.

!

 Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà

essere avvitata a fondo;

3. verificare che, ruotando rapidamente il rubinetto

dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si

abbiano spegnimenti del bruciatore.

!

 I bruciatori del piano non necessitano di regolazione

dell’aria primaria.

Adattamento del forno

Sostituzione dell’ugello del bruciatore del forno:

1. togliere il cassetto

scaldavivande;

2. sfilare la protezione

scorrevole A

(

vedi figura

);

3. rimuovere il bruciatore del

forno dopo aver svitato la vite V

(

vedi figura

);

l’ operazione viene facilitata

togliendo la porta del forno.

4. svitare l’ugello del bruciatore

con l’apposita chiave a tubo

per ugelli (

vedi figura

) o con

una chiave a tubo di 7 mm e

sostituirlo con quello adatto al

nuovo tipo di gas (

vedi tabella

Caratteristiche bruciatori e ugelli

).

Regolazione del minimo del bruciatore forno gas:

1. accendere il bruciatore (

vedi Avvio e Utilizzo

);

2. portare la manopola sulla posizione di minimo (MIN)

dopo averla lasciato per 10 minuti circa in quella di

massimo (MAX);

3. togliere la manopola;

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IT

5

4. agire sulla vite di regolazione posta all’esterno

dell’astina del termostato (

vedi figure

) fino a ottenere

una piccola fiamma regolare.

!

 Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà

essere avvitata a fondo;

5. verificare che ruotando rapidamente la manopola

dalla posizione MAX a quella MIN o con rapide

aperture e chiusure della porta del forno non si

abbiano spegnimenti del bruciatore.

S S

R

A

DATI TECNICI 

Dimensioni  

Forno HxLxP 

34x39x44 cm 

Volume 

lt. 58 

Dimensioni utili 

del cassetto 

scaldavivande 

larghezza cm 42 

profondita cm 44 

altezza cm 18 

Tensione e 

frequenza di 

alimentazione 

vedi targhetta caratteristiche 

Bruciatori 

adattabili a tutti i tipi di gas indicati 

nella targhetta caratteristiche 

situata all'interno della ribaltina 

oppure, una volta aperto il cassetto 

scaldavivande, sulla parete interna 

sinistra. 

Direttive Comunitarie: 2006/95/EC 

del 12/12/06 (Bassa Tensione) e 

successive modificazioni - 

2004/108/EC del 15/12/04 

(Compatibilità Elettromagnetica) e 

successive modificazioni - 

2009/142/EC del 29/06/09 (Gas)  e 

successive modificazioni -93/68/EC 

del 22/07/93 e successive 

modificazioni - 2002/96/EC. 

1275/2008 (Stand-by/ Off mode) 

Tabella caratteristiche bruciatori e ugelli

*

A 15°C e 1013 mbar- gas secco

**

Propano

P.C.S. = 50,37 MJ/Kg

***

Butano

P.C.S. = 49,47 MJ/Kg

Naturale

P.C.S. = 37,78 MJ/m

3

Table 1

Gas Liquido

Gas Naturale

  

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KJ3G2/R

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