Videotec MAXIMUS MPX – страница 6

Videotec
MAXIMUS MPX

Инструкция к Videotec MAXIMUS MPX

MAXIMUS PTZ ore una rotazione continua ad alta

4 Identificazione

velocità, precisione di posizionamento e qualità delle

immagini superiore abbinate alla massima solidità e a

4.1 Descrizione e designazione

una congurazione di sistema semplicata.

del prodotto

La velocità e la precisione sono le caratteristiche

principali del dispositivo, raggiungendo valori

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

I dispositivi antideagranti della serie MAXIMUS,

di 100°/s per la rotazione orizzontale continua e

sono unità di posizionamento (PTZ) progettate per

unescursione verticale compresa tra -90° e +90°.

consentire lo spostamento sul piano orizzontale e

verticale di una custodia contenente telecamera

MAXIMUS PTZ gestisce le funzioni di preset, autopan

operando in ambienti industriali in cui vi è la

e pattugliamento con un grado di accuratezza di

probabilità che si manifestino atmosfere esplosive

0,02°.

causate da gas, vapori, nebbie o miscele di aria o

L’unità esegue un controllo costante della propria

polvere.

posizione per vericare il corretto posizionamento

I dispositivi MAXIMUS PTZ, provvisti di telecamera

della telecamera in ogni momento. Questa funzione è

incorporata, sono costruiti in acciaio inox

particolarmente utile in caso di condizioni climatiche

elettrolucidato AISI 316L.

avverse, quali vento e vibrazioni forti.

Tale unità si compone essenzialmente di una base, di

La scelta delle telecamere integrate SONY può

un corpo centrale e di una custodia per la telecamera.

avvenire tra ottiche zoom da 36x o 28x, il che

consente di riprendere con precisione straordinaria

Sono disponibili versioni con una seconda custodia

oggetti ravvicinati e distanti, con funzione di

per telecamere termiche.

mascheratura dinamica delle aree.

La base è fornita di un vano connessioni che

Oltre alla congurazione OSD (visualizzazione sullo

permette un cablaggio semplicato del sistema,

schermo), l’impianto è dotato di un’interfaccia

all’interno della quale sono presenti gli alimentatori. È

RS485 per un controllo totale del sistema e per

presente un foro lettato da 3/4" NPT utilizzato per la

l’aggiornamento remoto all’ultima versione rmware.

connessione, da eettuare in conformità alla direttiva

IEC/EN60079-14.

Linterfaccia di congurazione software semplicata

permette di utilizzare i preset o di personalizzare

Il corpo principale contiene i motori per lo

interamente il sistema.

spostamento orizzontale e verticale, nonché la

scheda CPU e la scheda video.

La custodia della telecamera contiene un modulo

day/night con i relativi componenti elettronici, un

riscaldamento e un tergicristallo preinstallato.

Il dispositivo PTZ è dotato di un grado di protezione

IP66 e funziona a temperature comprese tra - 40°C e

60°C (-40°F / 140°F).

MAXIMUS PTZ presenta inoltre una telemetria

integrata ad alta prestazione per la movimentazione

orizzontale/verticale.

Fig. 2 MPX.

9

4.1.1 Versione per telecamere termiche

Lelevata sensibilità NEdT 50mK a f/1,0 garantisce

un’acquisizione ottimale di immagini termiche.

Il dispositivo può essere provvisto anche di una

Supporta zoom digitale 2x o 4x.

telecamera termica per l’acquisizione delle immagini,

installata in una seconda custodia, la cui nestra,

Viene proposta una scelta di diverse lunghezze focali

composta principalmente da germanio, garantisce

tra 35mm, 25mm e 9mm, a seconda delle distanze di

caratteristiche di robustezza e sicurezza identiche a

rilevamento necessarie.

quelle del vetro standard (Fig. 3 MPXT., pagina10).

La telecamera termica è un microbolometro all’ossido

di vanadio non rareddato (VOx) con banda

spettrale di 7,5-13,5m. Genera un video termico

320x256 (PAL) e 320x240 (NTSC), con una frequenza

d’immagine di 8,3fps o 25fps (PAL) e 7,5 o 30fps

(NTSC).

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

Fig. 3 MPXT.

4.2 Marcatura del prodotto

04

01

02

10

03

05

11

06 07 08 09

Fig. 4

1. Simbolo CE

10. Certicazione ATEX:

2. Nome e indirizzo del costruttore

• Numero di certicato ATEX

3. Codice di identicazione del modello

• Classicazione del tipo di zona, metodo di

protezione, classe di temperatura per le quali è

4. Temperatura ambiente di utilizzo riferita al

ammesso l’impiego di questo prodotto secondo

codice di identicazione del modello

la direttiva ATEX

5. Numero di serie (il numero di serie è composto

11. Certicazione IECEx:

da 12 caratteri numerici, la seconda e la terza

cifra indicano le ultime due cifre dell'anno di

• Numero di certicato IECEx

produzione)

• Classicazione del tipo di zona, metodo di

6. Tensione di alimentazione (V)

protezione, classe di temperatura per le quali è

ammesso l’impiego di questo prodotto secondo

7. Corrente di assorbimento (A)

la direttiva IECEx

8. Frequenza (Hz)

9. Consumo custodia (W)

10

5 Preparazione del

L’apparecchio si considera disattivato

soltanto quando l’alimentazione è

prodotto per l'utilizzo

disinserita e i cavi di collegamento con altri

dispositivi sono stati rimossi.

Qualsiasi cambiamento non espressamente

approvato dal costruttore fa decadere la

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

Limpianto deve essere dotato di

garanzia e la certicazione.

un dispositivo di scollegamento

immediatamente riconoscibile e utilizzabile

Prima dell’installazione, assicurarsi che

in caso di necessità.

le caratteristiche di alimentazione e

protezione corrispondano a quelle indicate

Prima di eettuare interventi tecnici

nell’ordine originario. L’uso di apparecchi

sull’apparecchio togliere la corrente

non idonei può provocare gravi pericoli e

elettrica.

pregiudicare la sicurezza del personale o

dell’impianto.

Eettuare i collegamenti e le prove in

laboratorio prima dell’installazione nel sito.

5.1 Precauzioni di sicurezza

Utilizzare degli utensili adeguati.

prima dell'utilizzo

Prima di eettuare qualsiasi operazione,

Limpianto elettrico al quale è collegata

assicurarsi che la tensione della linea sia

l’unità deve essere dotato di un circuito di

corretta.

protezione bipolare di potenza massima

di 15A (magnetotermico) provvisto

Non vi sono particolari istruzioni in materia

di interruttore automatico bipolare,

di movimentazione. Si consiglia pertanto

protezione dalla corrente di guasto a terra

al personale addetto di eseguire tale

(magnetotermico + dierenziale) e distanza

operazione nell’osservanza delle norme

minima di 3mm tra i contatti.

comuni di prevenzione degli incidenti.

Accertarsi che tutti gli apparecchi siano

omologati per l’utilizzo nell’ambiente nel

quale saranno installati.

11

Versione bra ottica Single Mode/Multi Mode:

5.2 Disimballaggio e contenuto

• 1 brandeggio antideagrante

5.2.1 Disimballaggio

• 1 tettuccio (2 nella versione con telecamera

Alla consegna del prodotto vericare che l'imballo

termica)

sia integro e non abbia segni evidenti di cadute o

• 1 documento Importanti istruzioni per la sicurezza

abrasioni.

• 3 guaine

In caso di evidenti segni di danno all'imballo

• 6 fascette

contattare immediatamente il fornitore.

• 2 grani di sicurezza

Conservare l'imballo nel caso sia necessario inviare il

prodotto in riparazione.

• 2 adattatori per bra ottica

• Manuale di istruzioni

5.2.2 Contenuto

Controllare che il contenuto sia corrispondente alla

5.3 Smaltimento in sicurezza dei

lista del materiale sotto indicata:

materiali di imballaggio

Versione analogica:

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

I materiali d'imballo sono costituiti interamente da

• 1 brandeggio antideagrante

materiale riciclabile. Sarà cura del tecnico installatore

• 1 tettuccio (2 nella versione con telecamera

smaltirli secondo le modalità di raccolta dierenziata

termica)

o comunque secondo le norme vigenti nel Paese di

• 1 documento Importanti istruzioni per la sicurezza

utilizzo.

• 1 guaina

Si ricorda comunque che in caso di ritorno del

• 2 fascette

prodotto con malfunzionamenti è consigliato

l'imballaggio originale per il trasporto.

• 2 grani di sicurezza

• Manuale di istruzioni

Versione IP:

• 1 brandeggio antideagrante

• 1 tettuccio (2 nella versione con telecamera

termica)

• 1 documento Importanti istruzioni per la sicurezza

• 1 guaina

• 2 fascette

• 2 grani di sicurezza

• 1 CD

• Manuale di istruzioni

12

5.4 Lavoro preparatorio prima

5.4.1 Fissaggio a parapetto o a sotto

Collegare l’adattatore (01) al fondo dell’unità

dell’installazione

utilizzando 4 viti a testa svasata piana (02) con

esagono incassato M10x20mm in acciaio inox (A4

Eseguire l’installazione utilizzando utensili

classe 80).

adeguati. Il luogo in cui il dispositivo viene

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

installato può tuttavia rendere necessario

Assicurarsi che le lettature siano prive di sporcizia e

l’utilizzo di utensili specici.

residui.

Applicare una buona quantità di frenaletti (Loctite

Scegliere una supercie di installazione

270) sui 4 fori lettati presenti sul fondo della base

sucientemente resistente e adatta a

dell’apparecchio.

sostenere il peso dell’apparecchio, tenendo

Serrare le viti no a 35Nm. Lasciare agire il frenaletti

conto di condizioni ambientali particolari

per unora prima di ultimare l’installazione.

come l’esposizione a venti forti.

02

Installare l’apparecchio in modo da evitare

incidenti causati dal contatto con parti

01

in movimento, facendo sì che queste

non urtino contro altri oggetti creando

situazioni pericolose.

Assicurarsi che l’apparecchio sia

saldamente ancorato.

Fig. 5

Linstallazione e la manutenzione

dell’apparecchio devono essere eettuate

Fissare l’unità assemblata al muro o al palo

esclusivamente da personale specializzato.

servendosi dei fori esterni dell’adattatore. Utilizzare

viti che possono sostenere un peso almeno 4 volte

Per l’assistenza tecnica rivolgersi

superiore a quello dell’unità.

esclusivamente a personale tecnico

autorizzato.

Poiché la responsabilità della scelta della

Ø 200

supercie di ancoraggio dell’unità ricade

sull’utente, il produttore non fornisce in

35

dotazione i dispositivi di ssaggio per

35

l’ancoraggio dell’unità alla supercie.

Linstallatore è pertanto responsabile della

scelta di dispositivi idonei alla supercie a

35

35

sua disposizione. In genere si raccomanda

l’utilizzo di metodi e materiali in grado

Ø 11

di sopportare un peso almeno 4 volte

superiore a quello dell’apparecchio.

8

L’unità può essere installata con dierenti stae e

supporti.

Ø 238

Si raccomanda di utilizzare esclusivamente stae e

Fig. 6

accessori approvati per l’installazione.

13

5.4.2 Fissaggio con staa

5.4.3 Fissaggio con imbracatura da palo

Il supporto può essere ssato direttamente ad un

o modulo adattatore angolare

muro verticale. Utilizzare viti e dispositivi di ssaggio

Per installare l'unità su imbracatura da palo o in

a muro che possono sostenere un peso almeno 4

corrispondenza di un angolo prima di tutto ssare

volte superiore a quello dell’unità.

l’unità di brandeggio al supporto a muro (5.4.2

Per ssare il dispositivo alla staa, utilizzare 4 rondelle

Fissaggio con staa, pagina14).

piane, 4 rondelle grower in acciaio inox e 4 viti a

5.4.3.1 Fissaggio con imbracatura da palo

testa esagonale in acciaio inox (A4 classe 80) da

Per ssare la staa di supporto a muro all’imbracatura

M10x20mm.

a palo, utilizzare 4 rondelle piane, 4 rondelle grower

Assicurarsi che le lettature siano prive di sporcizia e

in acciaio inox e 4 viti a testa esagonale in acciaio inox

residui.

(A4 classe 80) da M10x30mm.

Applicare una buona quantità di frenaletti (Loctite

Assicurarsi che le lettature siano prive di sporcizia e

270) sui 4 fori lettati presenti sul fondo della base

residui.

dell’apparecchio.

Applicare una buona quantità di frenaletti (Loctite

Serrare le viti no a 35Nm. Lasciare agire il frenaletti

270) sulla base dell'unità.

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

per unora prima di ultimare l’installazione.

Serrare le viti no a 35Nm. Lasciare agire il frenaletti

per unora prima di ultimare l’installazione.

Fig. 7

Fig. 8

14

5.4.3.2 Fissaggio con modulo angolare

5.4.4 Fissaggio del tettuccio

Per ssare la staa di supporto a muro al modulo

Prima di eseguire il cablaggio ssare il tettuccio alla

adattatore angolare, utilizzare 4 rondelle piane,

custodia utilizzando le viti e rondelle.

4 rondelle grower in acciaio inox e 4 viti a testa

Applicare una buona quantità di frenaletti (Loctite

esagonale in acciaio inox (A4 classe 80) da

270) sui fori lettati.

M10x30mm.

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

Lasciare agire il frenaletti per unora prima di

Assicurarsi che le lettature siano prive di sporcizia e

ultimare l’installazione.

residui.

Applicare una buona quantità di frenaletti (Loctite

270) sulla base dell'unità.

Serrare le viti no a 35Nm. Lasciare agire il frenaletti

per unora prima di ultimare l’installazione.

Fig. 10

Fig. 9

15

6 Assemblaggio e

6.1 Installazione

installazione

6.1.1 Campo di utilizzo

Limpiego dell’unità è denito per l’utilizzo in

Tutti gli interventi e i collegamenti di

postazione ssa per la sorveglianza di zone con

installazione devono essere eseguiti in

atmosfera potenzialmente esplosiva classicate 1-21

atmosfera non esplosiva.

o 2-22 mediante la telecamera incorporata.

La temperatura d’installazione è compresa tra -40°C e

Accertarsi che tutti gli apparecchi siano

60°C (-40°F/140°F).

omologati per l’utilizzo nell’ambiente nel

quale saranno installati.

Il dispositivo è operativo in una gamma di

temperatura compresa tra -40°C e 60°C (-40°F/140°F).

Togliere l’alimentazione elettrica per

L’unità è costruita e certicata in accordo con la

eseguire le procedure seguenti, salvo

direttiva 94/9/CE ATEX e agli standard internazionali

indicazione diversa.

IECEx che ne deniscono il campo di applicazione e i

requisiti minimi di sicurezza.

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

Linstallazione dell’apparecchio deve essere

L'apparecchio non è stato valutato come un

eseguita esclusivamente da personale

dispositivo di sicurezza correlata (denita dalla

specializzato.

direttiva 94/9/CE allegato II, punto 1.5).

All’avvio il sistema esegue una serie di

6.1.2 Metodi di installazione

movimenti di calibrazione automatici: non

L'unità può essere installata solamente in

sostare nei pressi dell’apparecchio quando

posizione standard o invertita (montaggio a

viene acceso.

sotto). Se installato in quest’ultima posizione, la

ricongurazione delle funzioni di orientamento

Assicurarsi che l’installazione sia conforme

e controllo della telecamera avviene mediante il

alle norme locali.

software di sistema.

VIDEOTEC raccomanda di testare la congurazione

Il funzionamento in posizione invertita non richiede

e le prestazioni dell’apparecchio in unocina o

alcuna modica dell’hardware.

laboratorio prima di collocarlo nel sito di installazione

denitivo (6.1.3 Collegamento dei cavi alla base,

pagina17).

Fig. 11

16

6.1.3 Collegamento dei cavi alla base

Il coperchio del vano connessioni può

Prima di eettuare interventi tecnici o di

essere aperto solo per eseguire il cablaggio

manutenzione sull’apparecchio, vericare

del dispositivo. Gli altri tappi devono essere

l’assenza di atmosfera potenzialmente

aperti solo dal produttore.

esplosiva. Per ridurre il rischio di ignizione

Sulla base dell’unità è presente un vano connessioni

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

non aprire l’apparecchio in presenza di

con foro lettato da 3/4” NPT per l’ingresso dei cavi.

atmosfera potenzialmente esplosiva.

Svitando il tappo lettato si accede a una scheda

Limpianto elettrico al quale è collegata

di connettori dotata di connettori rimovibili

l’unità deve essere dotato di un circuito di

che facilitano il collegamento dei cavi durante

protezione bipolare di potenza massima

l’installazione.

di 15A (magnetotermico) provvisto

Il grano di arresto è utilizzato per impedire

di interruttore automatico bipolare,

lo svitamento del tappo lettato dal vano

protezione dalla corrente di guasto a terra

connessioni. Rimuoverlo prima di svitare il

(magnetotermico + dierenziale) e distanza

tappo.

minima di 3mm tra i contatti.

Fare riferimento alle immagini e alle informazioni

Limpianto elettrico deve essere dotato

seguenti per collegare i cavi e cablaggi necessari.

di un sezionatore di rete prontamente

Per collegare l’unità di posizionamento rimuovere il

riconoscibile e utilizzabile in caso di

grano di sicurezza, il tappo in plastica e il coperchio

necessità.

lettato.

Il tappo di plastica è disponibile solo per la

Prima di eettuare interventi tecnici

spedizione e non può essere utilizzato per il

sull’apparecchio togliere la corrente

funzionamento.

elettrica.

L’apparecchio si considera disattivato

soltanto quando l’alimentazione è

disinserita e i cavi di collegamento con altri

dispositivi sono stati rimossi.

Non utilizzare cavi di alimentazione con

segni di usura o invecchiamento.

In caso di temperatura superiore a 80°C,

utilizzare cavi idonei. Se l’installazione

avviene in un ambiente con temperatura

inferiore ai -10°C, utilizzare cavi adeguati

alla minima temperatura.

Fig. 12

17

All’interno del vano connessioni è presente una

Per eettuare i cablaggi, scollegare il connettore

scheda di congurazione delle linee seriali e

rimovibile dalla scheda, cablare tutti i cavi elettrici

una scheda dotata di connettori rimovibili che

e reinserire il connettore volante come illustrato in

semplicano la procedura di cablaggio.

seguito.

Cablaggio della telemetria.

F

U

S

E

J3

FUS2

ADDRESS & PROTOCOL

J8

VIDEO - 1

J2

RL2

J4

F

U

RL2

J9

S

E

J6

RL1

A

RL1

B

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

COM

J2

AL5

A

RS485

RL2

AL4

B

VIDEO - 2

RL2

J9

J6

AL3

RL1

A

GND

W

B

AL2

J7

RL1

AL1

GND

COM

AL5

A

RS485

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

F

U

S

E

L

AL2

W

J7

N

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

VAR2

VAR3

100nMBW3

F

U

S

E

L

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

Fig. 13

Fig. 14

6.1.4 Entrata dei cavi

Estrarre il connettore rimovibile J9.

Solo la versione della serie MPXT ha 2 cavi

di uscita coassiali.

Per prevenire il passaggio di amme o esplosioni

dal dispositivo al sistema conduit o pressacavo, e

ADDRESS & PROTOCOL

J4

F

U

S

E

da quest’ultimi all’ambiente esterno, eseguire una

J8

J3

FUS2

J2

VIDEO - 1

RL2

connessione conforme alla norma IEC/EN60079-14.

RL2

J9

J6

RL1

RL1

B

A

COM

AL5

A

RS485

Tutti i pressacavi devono essere certicati "d" e/o

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

"tb", adatti per le condizioni di utilizzo e installati

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

F

U

S

E

L

correttamente.

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Quando viene utilizzato il conduit, deve essere

utilizzato un adattatore a prova di esplosione, del tipo

"d" e/o "tb", adatto per le condizioni d'uso e installato

correttamente. Esso deve essere posto entro 25mm

(1in) dal dispositivo.

Fig. 15

18

Collegare i cavi al connettore.

6.1.5 Collegamento della linea di

alimentazione

Eseguire sempre le connessioni elettriche in

assenza di alimentazione e con dispositivo

ADDRESS & PROTOCOL

J4

F

U

S

E

di sezionamento aperto.

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

RL1

A

J6

All’atto dell’installazione controllare che

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

le caratteristiche di alimentazione fornita

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

dall’impianto corrispondano a quelle

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

F

U

S

E

L

richieste dal dispositivo.

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Assicurarsi che le fonti di alimentazione

e i cavi di collegamento siano in grado di

sopportare il consumo del sistema.

Fig. 16

Ledicio deve avere installato un circuito di

Inserire il connettore nella scheda.

protezione (magnetotermico) bipolare da

15A massimo, che deve essere provvisto di

interruttore bipolare di tipo automatico che

preveda anche la protezione della corrente

di guasto verso terra (magnetotermico +

ADDRESS & PROTOCOL

dierenziale) con distanza minima tra i

J4

F

U

S

E

contatti di 3mm.

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

J6

RL1

A

RL1

B

Il dispositivo è disponibile in diverse versioni in base

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

alla tensione di alimentazione: il valore della tensione

AL2

W

J7

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

è indicato sull’etichetta di identicazione.

F

U

S

E

L

N

Cavi di alimentazione da utilizzare: AWG16 (1,5mm²).

VAR2

VAR3

100nMBW3

• Cavo di massa tipo TEWN con sezione trasversale

uguale o maggiore a quella dei cavi di fase e

neutro.

• Cavi di fase e neutro tipo TFFN o MTW.

Fig. 17

Fare scorrere i cavi di alimentazione lungo il

dispositivo di entrata.

Estrarre dalla scheda connettori il connettore maschio

rimovibile J1. Collegare i cavi elettrici di potenza

seguendo l’etichettatura della polarità indicata (Fig.

18, pagina20).

19

Per eseguire collegamenti di messa a terra protettiva

Il cavo di alimentazione deve essere

utilizzare cavi di sezione adeguata (no a 2,5mm² o

coperto con la guaina siliconica (01)

AWG 14).

presente nella dotazione e ssata con

l’apposita fascetta (02). Inoltre tutti i cavi di

segnale devono essere raggruppati con una

fascetta (03).

J1

ADDRESS & PROTOCOL

J4

F

U

S

E

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

J6

RL1

A

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

F

U

S

L

Fig. 18

E

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Il cavo di terra deve essere più lungo degli

altri due di circa 10mm per prevenirne

01

02

il distacco accidentale a causa dello

stiramento del cavo.

Fig. 20

COLLEGAMENTO LINEA ALIMENTAZIONE

Colore Morsetti

ADDRESS & PROTOCOL

Alimentazione 24Vac

J4

F

U

S

E

Denito dall'installatore (N) Neutro

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

J6

RL1

A

Denito dall'installatore (L) Fase

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

Giallo/Verde Terra

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

Alimentazione 230Vac

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

F

U

S

L

E

N

Blu (N) Neutro

VAR2

VAR3

100nMBW3

Marrone (L) Fase

Giallo/Verde Terra

Alimentazione 120Vac

Blu (N) Neutro

Fig. 19

Marrone (L) Fase

Giallo/Verde Terra

Tab. 1

20

6.1.6 Collegamento di uno o più cavi

6.1.7 Collegamento di una o più bre

video

ottiche

L'impianto è di tipo CDS (Cable Distribution

Utilizzare bre ottiche adeguate.

System), non collegare a circuiti SELV.

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

La trasmissione del video e dati può avvenire tramite

Per ridurre il rischio di incendio usare

bra ottica. Nel caso di brandeggio a telecamera

solamente cavi aventi dimensioni maggiori

singola, nell’unica bra ottica a disposizione, viene

o uguali a 26AWG.

trasmesso sia il segnale video che la telemetria di

Si raccomanda di utilizzare i seguenti cavi coassiali:

controllo. In caso di doppia telecamera, la telemetria

di controllo è presente solamente nella bra ottica

• RG59

n.1 (relativa al video n.1, telecamera visibile) mentre

• RG174A/U UL1354

nella bra ottica n.2 è trasmesso il segnale video

Fare scorrere il cavo (o i cavi) coassiale(i) lungo il

relativo alla telecamera termica.

dispositivo di entrata.

Per trasmettitori su bra Multi Mode, usare bra

Collegare il cavo coassiale mediante un connettore

62.5/125µm con una lunghezza massima di 3km.

maschio BNC da 75 Ohm (non in dotazione) al

Utilizzare un ricevitore per bra Multi Mode modello:

connettore video BNC J6 (ed eventualmente J7).

FORXMM01

• Connettore J6: Uscita principale telecamera.

Per trasmettitori su bra Single Mode, usare bra

9/125µm e con una lunghezza massima di 69km.

• Connettore J7: Telecamera a infrarossi (se

Utilizzare un ricevitore per bra Single Mode modello:

presente).

FORXSM01

Per una corretta installazione:

• Identicare la bra ottica all’interno del vano

connessioni.

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

RL1

A

J6

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

Fig. 21

L

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Fig. 23

• Inserire la bra ottica nel foro lettato da 3/4” NPT

e intestarla con connettore tipo ST.

Fig. 22

21

• Inserire la guaina siliconica presente nella

La crimpatura va fatta diretta se si passa tramite hub

dotazione.

o switch mentre va eseguita di tipo incrociato se si

collega direttamente a PC per eventuali controlli.

• Unire le 2 bre ottiche mediante l’adattatore ST-ST

fornito in dotazione.

Fig. 24

• Coprire l’adattatore ST-ST con la guaina siliconica

ssandola con l’apposita fascetta.

Fig. 26 Cavo crimpato.

A

1

2

3

4

5

6

7

8

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

RL1

A

J6

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

1

2

3

4

5

6

7

8

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

L

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Fig. 25

• Fare riferimento al manuale del ricevitore bra

ottica per il controllo del video e della telemetria

da remoto.

6.1.8 Collegamento del cavo di rete

ethernet

Collegamento valido solo su versione con

scheda IP.

La trasmissione della telemetria e del

segnale video passano attraverso cavo di

rete ethernet. Non collegare il cavo RS485 e

il cavo video.

Per il collegamento del cavo di rete è necessario

un cavo UTP, Categoria 5E o superiore, 4 coppie,

lunghezza massima 100m.

Eseguire una crimpatura con connettore RJ45 del

cavo ethernet.

22

B

Fig. 27 Cavo dritto.

A

1

2

3

4

5

6

7

8

1

2

3

4

5

6

7

8

B

Fig. 28 Cavo incrociato.

Collegare il cavo di rete crimpato al connettore RJ45

posto sulla base dell’unità.

F

U

S

E

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

J6

RL1

A

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

F

U

S

E

L

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Fig. 29

Una installazione tipica è quella riportata

• Far scorrere i cavi telemetrici lungo il dispositivo di

nell’esempio sottostante.

entrata.

• Estrarre il connettore femmina rimovibile J9 dalla

scheda di connessione e collegare la scheda ai cavi

telemetrici.

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

UTP cat 5E

Hub / SwitchPersonal

J9

Computer

UTP cat 5E

F

U

S

E

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

A

J6

RL1

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

AL2

W

J7

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

F

U

S

L

E

N

VAR2

VAR3

100nMBW3

Fig. 31

Fig. 30

• Inserire il connettore cablato nella presa J9.

6.1.9 Collegamento delle linee di

TABELLA COLLEGAMENTO LINEE TELEMETRIA

telemetria

Linea seriale Morsetto Descrizione

L'installazione è di tipo TNV-1, non

RS485-1 A (+) Linea RS485 (1)

collegare a circuiti SELV.

B (-) Linea RS485 (1)

SGND Riferimento linea

Per ridurre il rischio d’incendio, utilizzare

RS485-1

esclusivamente cavi di diametro pari o

RS485-2 A (+) Linea RS485 (2)

superiore a 26AWG (0,35mm²)

B (-) Linea RS485 (2)

Il connettore J9 dà accesso a due linee di

SGND Riferimento linea

comunicazione seriale RS485 (Tab. 2, pagina23).

RS485-2

Le linee sono congurabili in modalità diverse

Tab. 2

secondo l’impostazione del dip-switch

presente sulla scheda di congurazione (6.1.11

Gli ultimi 2 contatti del connettore J9 (W e GND) si

Impostazione dell’indirizzo di unità, del protocollo

riferiscono al monitoraggio del livello del liquido del

di comunicazione e della velocità di trasmissione,

serbatoio di lavaggio esterno (se presente).

pagina25).

Le linee telemetriche collegano l’apparecchio alle

unità di controllo e programmazione (tastiera o PC).

23

6.1.10 Collegamento ad allarmi e relè

6.1.10.1 Collegamento allarme con contatto

pulito (contatto secco)

I contatti degli allarmi sono presenti sul connettore

J3.

Nel caso di allarme a contatto pulito (allarmi AL1, AL2,

AL3, AL4 e AL5), eseguire il collegamento seguente:

J3

Contatto pulito

A1 G

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

Fig. 32

Fig. 33

L’unità è dotata di 5 allarmi a contatto pulito e 2 relè

Il contatto pulito di allarme, può essere di tipo NO

di uscita a contatto pulito.

(normalmente aperto) oppure NC (normalmente

chiuso).

COLLEGAMENTO ALLARMI E RELÈ

Per ulteriori dettagli sulla congurazione e l’utilizzo

Terminale Descrizione

degli allarmi fare riferimento al relativo capitolo (

RL2 Relè 2 Terminale A

9.6.6.1 Menù Allarmi, pagina49).

RL2 Relè 2 Terminale B

6.1.10.2 Collegamento dei relè

RL1 Relè 1 Terminale A

RL1 Relè 1 Terminale B

I relè sono utilizzabili solamente per basse

tensioni di lavoro (no a 30Vac oppure

COM A1-A2-A3-A4-A5 allarmi

massa

60Vdc) e con una corrente massima di 1A.

Utilizzare cavi di sezione idonea al carico

AL5 Allarme 5 (contatto pulito)

da controllare e compresa tra un minimo di

AL4 Allarme 4 (contatto pulito)

0,25mm² (AWG 30) e un massimo di 1,5mm²

AL3 Allarme 3 (contatto pulito)

(AWG 16).

AL2 Allarme 2 (contatto pulito)

A causa dell’assenza di polarità, entrambi i terminali

AL1 Allarme 1 (contatto pulito)

di uno stesso relè possono essere utilizzati

Tab. 3

alternativamente con tensioni di corrente alternata o

continua.

Tutti gli allarmi hanno una portata di 200m che può

essere ottenuta mediante un cavo non schermato

Per maggiori informazioni sulla congurazione e

con sezione minima di 0,25mm² (AWG 30).

l’utilizzo dei relè, consultare il relativo capitolo (9.6.6.1

Menù Allarmi, pagina49).

• Far scorrere i cavi degli allarmi lungo il dispositivo

di entrata.

• Fare scorrere i cavi dei relè lungo il dispositivo di

entrata.

• Estrarre il connettore femmina rimovibile J3 dalla

scheda di connessione e collegare i cavi.

• Estrarre il connettore femmina rimovibile J3 dalla

scheda di connessione e collegare cavi del relè.

• Inserire quindi il connettore cablato nel connettore

J3.

• Inserire quindi il connettore cablato nel connettore

J3.

24

6.1.11 Impostazione dell’indirizzo di

6.1.12 Congurazione dei dip-switch

unità, del protocollo di comunicazione e

Collegamento valido solo su versione con

della velocità di trasmissione

scheda IP.

Prima di alimentare il dispositivo, è necessario

Esiste un modo unico per congurare l’unità.

congurarlo correttamente tramite i dip switch

Impostare i DIP esattamente come riportato in

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

presenti nell’apposita scheda.

tabella.

Estrarre la scheda di congurazione dal suo

CONFIGURAZIONE SCHEDA IP

connettore J4 presente sulla scheda di connessione.

Indirizzo 1

Protocollo MACRO

J4

Baudrate 38400

Linee seriali RS485 monodirezionale

F

U

S

E

Terminazione linea seriale 1 ON

J8

J3

FUS2

VIDEO - 1

J2

RL2

RL2

J9

J6

RL1

A

Terminazione linea seriale 2 ON

RL1

B

COM

AL5

A

RS485

AL4

B

VIDEO - 2

AL3

GND

Tab. 4

AL2

W

J7

AL1

GND

FUS1

VAR1

AC

IN

J1

F

U

S

L

E

Una volta congurati i dip-switch, si puo richiudere

N

lo sportellino e procedere alla congurazione dei

VAR2

VAR3

100nMBW3

parametri IP del brandeggio.

6.1.13 Impostazione modo verica

settaggi

Fig. 34

Per impostare la modalità di funzionamento agire

Questa scheda è utilizzata per impostare i parametri

sul DIP 2.

di comunicazione delle linee seriali RS485-1 ed

SW 1=ON: Visualizza Congurazione. Da usare

RS485-2 : l’indirizzo del ricevitore, il protocollo di

solo come verica della congurazione alla ne dei

comunicazione e la velocità di trasmissione.

settaggi. Durante il normale utilizzo assicurarsi che la

levetta sia su OFF (SW 1=OFF).

8

O

N

7

6

2

1

3

1

4

3

4 5

5

2

2

DIP 2

0

6

0

A

1

3

9

8

7

4

5

P

I

U

3

D

3

4

1

2

U

2

5

0

N

7

8

6

U

1

O

6

1

9

8

7

1

2

3

4

3

4 5

4

5

2

0

0

A

1

2

I

P

3

6

9

D

8

7

4

2

3

5

4

1

P

I

U

3

5

2

3

4

0

D

2

6

1

5

U

9

8

7

0

6

3

U

1

9

P

8

7

I

4

D

I

P

D

2

3

4

1

5

0

6

9

8

7

3

P

Fig. 35 Scheda indirizzi e protocolli.

I

D

Fig. 36

25

6.1.14 Impostazione del baud rate

6.1.15 Linee di comunicazione seriali

Per impostare il baud rate agire sul DIP 2.

Per impostare le linee di comunicazioni seriali

agire sul DIP 2.

DIP 2

Il prodotto prevede due linee seriali di comunicazione

RS485, che possono essere congurate in vari

7

8

O

N

6

modi secondo la posizione dei dip-switch 5 e 6 del

2

3

4 5

1

1

4

5

2

3

2

0

6

0

A

1

3

selettore del DIP.

9

8

7

4

5

I

P

U

3

D

2

3

4

2

LINEE DI COMUNICAZIONE SERIALI DIP 2

1

5

U

0

6

U

1

9

8

7

4

I

P

D

2

3

4

1

5

0

6

9

7

3

8

P

I

D

Descrizione

SW 1-2-3-4

SW 5

SW 6

SW 7-8

Congurazione (vedi

relativi capitoli)

Fig. 37

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

Linee seriali ON ON Linea RS485 TX/RX

I dip-switch 4, 3 e 2 sono utilizzati per impostare la

bidirezionale

velocità di comunicazione del dispositivo secondo la

OFF

ON Linea RS485-1 ricezione,

tabella sotto riportata.

linea RS485-2 ripetizione

IMPOSTAZIONE DEL BAUD RATE DIP 2

ON

OFF

Linea RS422 bidire-

zionale

OFF OFF

Linea RS485 monodire-

zionale

Tab. 6

Descrizione

SW 1

SW 2

SW 3

SW 4

SW 5-6-7-8

Congurazione

Selezione del

ON ON ON 38400 baud

baud rate

OFF

ON ON 19200 baud

ON

OFF

ON 9600 baud

OFF OFF

ON 4800 baud

ON ON

OFF

2400 baud

OFF

ON

OFF

1200 baud

ON

OFF OFF

600 baud

OFF

OFF

OFF

300 baud

Visualizzazione

ON Visualizzazione

congurazioni

abilitata

OFF

Visualizzazione

disabilitata

Tab. 5

26

6.1.15.1 Linea RS485 TX/RX bidirezionale

6.1.15.3 Linea RS422 bidirezionale

Questo tipo di impostazione permette di ottenere

Questa impostazione consente la comunicazione in

una comunicazione bidirezionale half-duplex sulla

full duplex secondo lo standard RS422.

linea RS485-1.

La linea RS485-1 è sempre in ricezione (RS422-RX).

La linea seriale RS485-2 non è utilizzata.

La linea RS485-2 è sempre in trasmissione (RS422-TX).

Manuale di istruzioni - Italiano - IT

Tastiera di

RS485-1

Tastiera di

RS485-1 RS485-2

controllo

controllo

TX/RX

Fig. 38

Fig. 40

6.1.15.2 Linea RS485-1 ricezione, linea

6.1.15.4 Linea RS485 monodirezionale

RS485-2 ripetizione

La prima linea (RS485-1) funzionerà secondo le

Questa impostazione permette di collegare più

impostazioni settate con i dip-switch Indirizzo,

dispositivi in cascata. Il segnale viene rigenerato da

Baudrate e Protocollo.

ogni unità permettendo di aumentare notevolmente

la distanza totale.

La linea RS485-2 non è utilizzata.

Questa impostazione è utilizzabile solo con

Questa impostazione è utilizzabile solo con

protocolli monodirezionali.

protocolli monodirezionali.

In questa congurazione non è possibile

In questa congurazione non è possibile

fare l’aggiornamento del rmware da

fare l’aggiornamento del rmware da

remoto.

remoto.

Tastiera di

Tastiera di

RS485-1RS485-1 RS485-2

RS485-1

controllo

controllo

Fig. 39

Fig. 41

27

6.1.16 Terminazione linee seriali e

I sistemi di posizionamento video del brandeggio

sono comandabili mediante vari protocolli.

collegamenti

IMPOSTAZIONE PROTOCOLLO DIP 1

Per impostare la terminazione delle linee seriali

agire sul DIP 2.

SW 1 SW 2 SW 3 SW 4 Protocollo

Sulla scheda sono presenti due dip-switch usati per

ON OFF ON OFF PANASONIC

congurare la terminazione (120 Ohm) della linea

OFF OFF ON OFF ERNITEC

seriale.

OFF ON OFF OFF SENSORMATIC

Ogni periferica che si trovi a ne linea deve essere

ON OFF OFF OFF PELCO D

terminata utilizzando l’apposito dip-switch in modo

OFF OFF OFF OFF MACRO (VIDEOTEC)

da evitare che si formino riessioni e deformazioni

del segnale.

Tab. 8

I dip-switch 7 e 8 terminano rispettivamente le linee

6.1.18 Impostazione indirizzo

seriali RS485-1 e RS485-2.

Per impostare l'indirizzo agire sui DIP 3, 4 e 5.

TERMINAZIONE LINEE SERIALI DIP 2 E

COLLEGAMENTI

IT - Italiano - Manuale di istruzioni

8

O

N

6

7

2

3

4 5

1

1

4

5

1

2

3

2

0

0

A

6

3

9

8

7

4

5

I

P

U

3

D

2

3

4

1

5

U

2

0

6

U

1

9

8

7

4

I

P

D

2

3

4

1

5

0

6

9

7

Descrizione

SW 1-2-3-4-5-6

SW 7

SW 8

Congurazione

3

8

P

I

D

Terminazione

ON Terminazione RS485-2

linee seriali

abilitata

OFF

Terminazione RS485-2

Fig. 43

disabilitata

Esempio d’impostazione degli indirizzi:

ON Terminazione RS485-1

abilitata

Numero unità 431, dip-switch 3 = 4, dip-switch 4 = 3,

OFF

Terminazione RS485-1

dip-switch 5 = 1.

disabilitata

Dip-switch 3 impostazione cent., Dip-switch 4

Tab. 7

impostazione dec., Dip-switch 5 impostazione unità.

Dopo aver impostato i parametri, ricollegare la

6.1.17 Impostazione protocollo

scheda al connettore J4 della scheda di connessione.

Per impostare il protocollo agire sul DIP 1.

DIP 1

N

7

8

O

6

2

3

1

1

4

3

4 5

5

1

2

0

2

A

0

6

3

9

8

7

4

5

I

P

U

3

D

2

3

4

1

U

2

5

0

6

U

1

9

8

7

4

I

P

D

2

3

4

1

5

0

6

9

8

7

3

P

I

D

Fig. 42

Fig. 44

28

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