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Husqvarna
T425

Инструкция к Бензиновому Триммеру Husqvarna T425

TECNICA DI LAVORO

6 Nel caso in cui si debbano segare rami o simili situati

Lavorare con le motoseghe da potatura

ad un’altezza superiore a quella delle spalle, è

mentre si è imbracati.

consigliabile usare una piattaforma o un’impalcatura.

In questo capitolo vengono descritte le tecniche da utilizzare

per ridurre il rischio di ferirsi con la motosega da potatura

quando si lavora in altezza trattenuti da corde e imbracatura

a cinghia. Anche se le informazioni fornite di seguito

forniscono le indicazioni di base dei manuali di istruzione

non possono sostituire una reale formazione professionale.

Requisiti generali per il lavoro in altezza

Gli operatori che lavorano in altezza con motoseghe da

potatura, trattenuti da fune e imbracatura, non dovrebbero

mai lavorare da soli. È opportuno che siano sempre

assistiti da un operatore a terra che abbia ricevuto una

adeguata formazione sulle procedure da adottare in caso

di emergenza.

7 Fare particolare attenzione lavorando con la parte

Gli operatori addetti alle operazioni di potatura con

superiore della lama, cioè dalla sezione inferiore

motoseghe devono aver ricevuto un addestramento

dell’oggetto. Questa tecnica è definita con catena a

generale sulle tecniche di arrampicata sicura e sulle

spingere. La catena ha la tendenza a spingere la

posizioni di lavoro e devono essere adeguatamente

motosega all’indietro, contro l’operatore. Se la catena

equipaggiati con funi, cinghie, asole, moschettoni e qualsiasi

resta impigliata, la motosega può essere scagliata

altro attrezzo che permetta loro di mantenersi in posizione

all’indietro verso l’utente.

stabile e sicura e di impugnare con sicurezza la motosega.

Preparazione prima dell'uso della motosega su un

albero

La motosega deve essere controllata, rifornita di

carburante, avviata e riscaldata dall'operatore a terra, con

il freno della catena inserito, prima di essere affidata

all'operatore sull'albero. La motosega dovrebbe essere

dotata di una cinghia piatta adatta ad attaccare l'attrezzo

8 Se l’operatore non tiene ben salda la motosega, c’è il

all'imbracatura dell'operatore:

rischio che questa si sposti all’indietro di modo che il

a) fissare la cinghia al punto di attacco sulla parte

settore a rischio della lama incontra il tronco,

posteriore della motosega.

provocando un contraccolpo improvviso.

Il taglio con la parte inferiore della lama,cioè dalla

parte superiore dell’oggetto verso il basso, si chiama

taglio con catena a tirare. La motosega viene tirata

verso il tronco e il bordo anteriore del corpo della

motosega diventa un appoggio naturale. Questa

tecnica assicura il massimo controllo della motosega e

della posizione del settore a rischio.

b) Prevedere un numero sufficiente di moschettoni in

modo che sia possibile attaccare la motosega

all'imbracatura sia indirettamente (tramite la cinghia) che

direttamente (al punto di attacco della motosega).

c) accertarsi che la motosega sia saldamente legata

prima di affidarla all'operatore sull'albero.

d) assicurarsi che sia saldamente legata all'imbracatura

prima di liberarla dal mezzo utilizzato per trasportarla in alto.

La motosega deve essere fissata all'imbracatura

9 Seguire le istruzioni di affilatura e manutenzione di

unicamente nei punti di attacco raccomandati. Questi

lama e catena. Sostituendo la lama e la catena,

punti sono al centro dell'imbracatura, (sul lato anteriore o

utilizzare solo le combinazioni raccomandate. Vedi

posteriore), oppure ai lati. Quando è possibile attaccare

istruzioni alle voci Attrezzatura di taglio e

la motosega al punto centrale posteriore si evita che

Caratteristiche tecniche.

l'attrezzo interferisca con le funi di salita e inoltre il peso

dell'attrezzo è distribuito in modo ottimale, alla base della

colonna vertebrale dell'operatore.

Italian 241

TECNICA DI LAVORO

Quando si sposta la motosega da un punto di attacco ad

2 sul lato destro, reggere la motosega con la mano

un altro, l'operatore deve accertarsi che l'attrezzo sia

destra su una delle due impugnature e tenere

fissato nella nuova posizione prima di sganciarlo

l'attrezzo lontano dal corpo mentre si tira la fune di

dall'attacco precedente.

avviamento con la mano sinistra.

Il freno catena deve sempre essere inserito prima di lasciare

Uso della motosega su un albero

una motosega in funzione appesa alla cinghia di sostegno.

L'analisi degli incidenti accaduti utilizzando questo tipo di

L'operatore deve sempre verificare che l'attrezzo abbia

motoseghe sugli alberi dimostra che la principale causa di

carburante a sufficienza prima di iniziare tagli difficoltosi.

infortuni è l'uso non corretto, con una sola mano, della

Uso della motosega con una sola mano

motosega. Nella maggior parte dei casi di incidente, gli

operatori non avevano adottato la precauzione di cercare

L'operatore non deve mai usare una motosega con una

una posizione stabile che permettesse di impugnare

sola mano.

l'attrezzo con entrambe le mani. Ciò comporta maggiori

L'operatore non deve:

pericoli perché:

tagliare con la zona di contraccolpo in prossimità

dell'estremità della barra della motosega

la presa non è solida a sufficienza per controllare i

contraccolpi.

"tagliare tenendo" le sezioni

tentare di afferrare le sezioni che cadono.

lo scarso controllo dell'attrezzo rende più probabile il

contatto con le funi o addirittura con il corpo

Procedere con il taglio quando è assicurato con una

dell'operatore (in particolare la mano e il braccio sinistri).

sola fune. Usare sempre due funi fissate saldamente.

Controllare ad intervalli regolari e frequenti le

anche la perdita di controllo a causa della posizione di

condizioni dell'imbracatura, delle funi e delle cinghie.

lavoro instabile può causare un contatto con la

motosega (ad esempio a causa di bruschi movimenti

Liberare una motosega incastrata

durante le operazioni di taglio)

Se la motosega rimane incastrata durante un taglio,

l'operatore deve:

Posizione di lavoro sicura per impugnare l'attrezzo a

due mani

spegnere la motosega a fissarla solidamente a una

parte di ramo prima del taglio (verso il tronco) oppure

Per essere in grado di impugnare saldamente la

ad una fune destinata unicamente a tale scopo.

motosega con entrambe le mani, l'operatore deve, come

estrarre la motosega dal taglio sollevando se

regola generale, adottare una posizione di lavoro sicura:

necessario il ramo.

in particolare, tenere l'attrezzo:

nel caso, utilizzare una seconda motosega o una

al livello dei fianchi quando si eseguono tagli

sega a mano per liberare l'attrezzo bloccato, tagliando

orizzontali.

ad almeno 30 cm dalla lama incastrata.

a livello del plesso solare quando si eseguono tagli

Se si usa una motosega o una sega a mano per liberare una

verticali

lama incastrata, il taglio deve essere effettuato verso

l'esterno, cioè tra la lama incastrata e la punta del ramo, per

Quando l'operatore agisce in prossimità di fusti verticali,

evitare che dopo il taglio la motosega incastrata venga

con ridotte forze laterali sulla posizione di lavoro, è

trascinata con la sezione tagliata complicando la situazione.

sufficiente una buona base di appoggio per mantenere

una posizione sicura. Tuttavia, quando l'operatore si

Tecnica basilare di taglio

allontana dal fusto, deve muovere qualche passo per

contrastare le spinte laterali, ad esempio cambiando la

direzione della fune di sostegno tramite un ulteriore punto

di attacco o utilizzando una cinghia regolabile che colleghi

l'imbracatura ad un punto di ancoraggio.

Per ottenere un buon appoggio può essere di aiuto l'uso

di una staffa provvisoria creata con una cinghia ad anello,

in cui infilare il piede.

Avviare la motosega su un albero

Generalità

Quando è necessario avviare la motosega sull'albero,

Tagliare sempre con il motore al massimo!

l'operatore deve:

Dopo ogni taglio decelerare il motore (l’esercizio

prolungato del motore ad alti regimi senza essere

a) Inserire il freno della catena prima dell'avviamento

sotto carico, vale a dire se la catena gira a vuoto,

della motosega.

provoca gravi avarie).

b) tenere la motosega a destra o a sinistra del corpo

Tagliare dall’alto verso il basso = con la catena a tirare.

durante l'avviamento, cioè:

Tagliare dal basso verso l’alto = con la catena a

1 sul lato sinistro, reggere la motosega con la mano

spingere.

sinistra sull'impugnatura anteriore e tenere l'attrezzo

La tecnica di taglio con catena a spingere implica un

lontano dal corpo mentre si tira la fune di avviamento

maggior rischio di contraccolpo Vedi istruzioni alla voce

con l'altra mano.

Prevenzione del contraccolpo.

242 – Italian

!

AVVERTENZA! Non usare mai la

motosega tenendola con una sola mano.

La motosega non viene controllata in

modo sicuro con una sola mano; potete

provocarvi lesioni. Tenere sempre

l’impugnatura con una presa solida e

stabile con entrambe le mani.

TECNICA DI LAVORO

Terminologia

Taglio

Taglio = Il comune taglio di un legno.

Il tronco è per terra. Nessun rischio di bloccaggio della

catena o di rottura del tronco. Esiste il rischio che la

Diramatura = Si intende il taglio dei rami da un tronco

catena vada a colpire il terreno alla conclusione del taglio.

abbattuto.

Taglio con rottura = Quando il tronco da tagliare si rompe

prima di aver completato il taglio.

Prima di apprestarsi al taglio considerare cinque

fattori di estrema importanza:

Tagliare dall’alto verso il basso attraverso tutto il tronco.

Procedere con cautela alla fine del taglio per evitare che

1 L’attrezzatura di taglio non deve bloccarsi nel taglio

la catena incontri il terreno. Mantenere la massima

stesso.

velocità della catena ma essere pronti ad affrontare

eventuali sorprese.

2 L’oggetto da tagliare non deve separarsi per rottura.

- Se è possibile (si può girare il tronco?) terminare a 2/

3 La catena non deve andare a batter sul terreno o altri

3 dello spessore del tronco.

oggetti durante e alla conclusione del taglio.

4 Sussiste il rischio di contraccolpo?

- Ruotare il tronco e tagliare la parte rimanente dall’alto

verso il basso.

5 Il terreno e altri fattori circostanti possono

compromettere l’equilibrio della vostra posizione?

Il tronco appoggia da una parte sola. Rischio elevato di

Il blocco della motosega nel taglio e la rottura del tronco

rottura durante il taglio.

da tagliare dipendono da due fattori: il sostegno dato al

tronco da tagliare durante e dopo il taglio e l’eventuale

tensione a cui è sottoposto.

Quanto sopra può essere evitato eseguendo il taglio in

due fasi successive, da sopra e da sotto. Si tratta di

neutralizzare la tendenza naturale del tronco a bloccare

Cominciare il taglio dal di sotto (circa 1/3 del diametro).

lama e catena o a rompersi.

AVVERTENZA! Se la motosega si blocca

nel taglio: spegnere il motore! Non

!

provare a liberare la motosega

scuotendola o tirandola. Potreste ferirvi

con la catena. Per liberare la motosega

- Terminare il taglio dal di sopra andando ad incontrare

servitevi di una leva.

il taglio già eseguito.

L’elenco che segue è una descrizione teorica delle

situazioni più comuni che l’operatore può essere costretto

ad affrontare lavorando con una motosega.

Italian 243

TECNICA DI LAVORO

Il tronco appoggia alle due estremità. Rischio elevato

Direzione di abbattimento

che la catena si incastri.

Scopo dell’abbattimento è di far cadere l’albero nella

migliore posizione per la successiva diramatura e il

sezionamento del tronco. Dev’essere possibile

camminare e sostare senza pericolo. Evitare soprattutto

che la cima in caduta vada ad impigliarsi in un’altro albero.

Far cadere una cima ”impigliata” è un’operazione molto

- Cominciare il taglio dal di sopra (circa 1/3 del

pericolosa (vedi punto 4 in questo capitolo).

diametro).

- Terminare il taglio dal di sotto andando ad incontrare il

taglio già eseguito.

Dopo aver deciso in quale direzione far cadere la cima

dell’albero valutare la direzione naturale di caduta della

cima.

I fattori decisivi sono:

Diramatura

L’inclinazione dell’albero

Per la diramatura di rami più spessi valgono gli stessi

La sua curvatura

principi del taglio comune.

La direzione del vento

Eliminare i rami più difficili successivamente, pezzo per

pezzo.

La concentrazione di rami

Il peso della neve eventualmente accumulata

Tecnica di abbattimento della cima

dell’albero

AVVERTENZA! L’abbattimento di un

Può darsi che risulti necessario far cadere la cima di un

albero richiede molta esperienza ed è un

!

albero lungo la sua direzione naturale di caduta, in quanto

operazione che un principiante deve

evitare. Non eseguire alcuna operazione

cercare di farlo cadere in un’altra direzione potrebbe

per la quale non vi ritenete

essere impossibile o troppo pericoloso.

sufficientemente qualificati!

Un altro fattore importante da non trascurare, che non

influisce sulla direzione di caduta ma che riguarda la

Distanza di sicurezza

vostra sicurezza personale, è la presenza di rami morti o

spezzati che potrebbero staccarsi durante l’abbattimento

In caso di operazioni sopraelevate la zona di lavoro deve

e rappresentare un pericolo.

sempre essere resa sicura ed evidenziata con

segnalazioni, recinzioni e simili. La distanza di sicurezza

fra la cima dell’albero da abbattere e la più vicina zona di

lavoro dev’essere pari a 2 volte e mezzo l’altezza

dell’albero stesso. Accertarsi che non vi sia nessuno in

questa zona a rischio prima e durante l’abbattimento.

244 – Italian

!

AVVERTENZA! Durante operazioni di

abbattimento critiche, sollevare

immediatamente le protezioni acustiche

dopo il taglio, in modo da poter percepire

rumori insoliti ed eventuali segnali di

avvertimento.

TECNICA DI LAVORO

Cimatura degli alberi

Taglio di abbattimento

Per l’abbattimento eseguire tre tagli. Prima di tutto il taglio

Sull’altro lato effettuare il taglio di abbattimento, che deve

direzionale che si compone di taglio superiore e taglio

essere perfettamente orizzontale. Prendere posizione in

inferiore, e quindi il taglio di abbattimento. La posizione

modo da poter effettuare il taglio usando il tagliente

corretta di questi tre tagli assicura un perfetto controllo

inferiore (taglio con catena a tirare).

della direzione di caduta.

Posizionare il taglio di abbattimento 3-5 cm (1,5-2") sopra

Taglio direzionale

il piano della linea del taglio direzionale.

Eseguire prima la parte superiore del taglio direzionale.

Prendere posizione sull'albero dalla parte destra ed

effettuare il taglio usando il tagliente inferiore (taglio con

catena a tirare).

Inserire l’appoggio paracolpi (se è stato montato) appena

dietro il fulcro. Lavorare a pieno gas e far avanzare la

catena/lama lentamente nel tronco. Controllare che la

cima dell'albero non si muova in direzione opposta a

quella prevista per la caduta.

Eseguire poi la parte inferiore del taglio direzionale che

deve andare a finire esattamente alla fine della parte

superiore.

Il taglio di abbattimento deve finire parallelo alla linea del

La profondità del taglio direzionale deve essere di 1/4 del

taglio direzionale, con una distanza tra i due di almeno 1/

diametro del tronco, con un angolo tra il taglio superiore e

10 del diametro del tronco. La parte di tronco non tagliata

quello inferiore di almeno 45°.

è il fulcro.

Il fulcro è la cerniera che guida l’albero nella sua caduta.

L’incontro tra i due tagli è chiamato linea del taglio

direzionale. La linea deve essere perfettamente

orizzontale e ad angolo retto (90°) rispetto alla direzione

di caduta.

Se il fulcro è insufficiente, se è stato segato

completamente o se il taglio direzionale è male eseguito,

non è possibile controllare la caduta dell’albero.

Per l’abbattimento di un albero raccomandiamo di usare

una lama più lunga del diametro del tronco, in modo da

poter eseguire i tagli di direzione e di abbattimento con un

taglio semplice. Vedi capitolo Caratteristiche tecniche per

Italian 245

TECNICA DI LAVORO

la lunghezza della lama consigliata per il vostro modello

Prevenzione del contraccolpo

di motosega.

Vi sono metodi per abbattere alberi con lame più corte del

diametro del tronco. Questi metodi aumentano però in

modo considerevole il rischio di contraccolpo.

Che cos’e il contraccolpo?

Il contraccolpo è un movimento violento che fa

impennarela la motosega e la lama verso l’operatore,

quando la lama incontra un oggetto con la parte superiore

AVVERTENZA! Sconsigliamo agli

della punta, il settore a rischio di contraccolpo.

operatori meno esperti di abbattere un

!

albero con una lama più corta del

diametro del tronco!

Movimentazione di un abbattimento mal

Il contraccolpo avviene sempre lungo il piano di taglio

riuscito

della lama. Di solito il movimento di motosega e lama è

verso l’alto e verso l’operatore. Possono tuttavia

Taglio di tronchi e rami in tensione

verificarsi altre situazioni a seconda della posizione della

Preparativi:

motosega nel momento in cui il settore a rischio viene a

contatto con un corpo estraneo.

Giudicare verso quale direzione tende a muoversi la

tensione e dove si trova il punto di rottura (vale a dire il

Il contraccolpo può verificarsi solo quando il settore ”a

punto dove si romperebbe se aumentasse la tensione).

rischio” della lama incontra un oggetto.

Valutare come alleggerire la tensione e se pensate di

riuscirci. In casi più complessi la soluzione migliore è di

rinunciare al taglio e di lavorare con un argano.

In generale:

Taglio di un tronco in sezioni

Mettetevi in modo tale da non essere colpiti dall’albero/

Vedi istruzioni alla voce Tecnica basilare di taglio.

ramo quando si libera dalla tensione.

Eseguire uno o più tagli su o in prossimità del punto di

rottura. I tagli devono essere di profondità tale da liberare

la tensione e ottenere la rottura proprio nel punto di

rottura.

Non tagliare mai completamente un ramo o un tronco

in tensione!

246 – Italian

!

AVVERTENZA! Il contraccolpo è un

fenomeno improvviso e violento che fa

impennare motosega, lama e catena

contro l’operatore. Se la catena è in

movimento e colpisce l’operatore può

provocare lesioni anche mortali. È

importante capire come si verifica il

contraccolpo e come sia possibile

evitarlo con una corretta tecnica di

lavoro e un’adeguata prudenza.

MANUTENZIONE

La vite T regola la posizione dell’acceleratore al

Generalità

minimo. Avvitando in senso orario il regime del

L’utilizzatore può eseguire solo le operazioni di

minimo si alza, mentre agendo in senso antiorario il

manutenzione e assistenza descritte in questo manuale

regime di giri del motore al minimo si abbassa.

delle istruzioni.

Regolazione primaria del carburatore e

IMPORTANTE! Tutta la manutenzione e gli interventi

rodaggio

non previsti nel presente manuale devono essere

eseguiti da personale specializzato (il rivenditore).

Il carburatore è messo a punto al collaudo in fabbrica.

Durante le prime 10 ore di esercizio è bene evitare un

regime troppo elevato.

Regolazione del carburatore

N.B! Se la catena gira con il motore al minimo, girare

Conseguentemente alla legislazione in vigore relativa alla

la vite T in senso antiorario fino a quando la catena si

protezione dell’ambiente e alle emissioni di scarico, la

ferma.

vostra motosega è dotata di limitatore del movimento

nelle viti di regolazione del carburatore. Questo limita le

Regime consigliato con motore al minimo: 2900 giri/min

possibilità di regolazione ad un massimo di 1/4 giro.

Regolazione finale del carburatore

H

L

Dopo aver rodato la macchina, procedere alla

regolazione finale del carburatore. Questa regolazione

1/4

andrebbe eseguita solo da personale competente.

Iniziare con l’ugello del minimo L, agire poi sulla vite T ed

1/4

infine sull’ugello H.

Cambio del tipo di carburante

Il vostro prodotto Husqvarna è stato fabbricato e prodotto

in base a norme che permettono di ridurre le emissioni di

Può essere necessaria una nuova messa a punto di

scarico dannose.

precisione se dopo aver cambiato il tipo di carburante la

motosega si comporta in modo anormale per quanto

Funzionamento

riguarda l’avviamento, l’accelerazione, il regime di fuga ecc.

Attraverso l’acceleratore, il carburatore regola il

Premesse

regime del motore. La miscela aria/benzina avviene

nel carburatore. Tale miscela è regolabile. Per poter

Controllare che il filtro dell’aria sia pulito e il coperchio

sfruttare al meglio la potenza della macchina, la

del cilindro sia montato. Se il filtro è sporco quando si

regolazione del carburatore deve essere corretta.

registra il carburatore la prossima volta che si pulirà il

Regolare il carburatore significa adeguare il motore alle

filtro la miscela sarà troppo povera. Questo potrebbe

condizioni climatiche locali, alla benzina disponibile e al

danneggiare gravemente il motore.

tipo di olio per motori a due tempi utilizzato.

Evitate di regolare gli ugelli L e H oltre il punto di

Il carburatore è dotato di tre viti di regolazione:

arresto, questo potrebbe essere causa di danni.

- L = Ugello del minimo

Mettere in moto secondo le istruzioni di avviamento e

- H = Ugello del massimo

far scaldare il motore per circa 10 minuti.

- T = Vite di regolazione del minimo

Appoggiare la macchina su un fondo piano, con la

lama lontana dall’operatore e in modo che lama e

T

catena siano perfettamente libere.

Ugello del minimo L

Avvitate l’ugello L in senso orario fino a quando si arresta.

Se il motore ha una cattiva accelerazione o un minimo

irregolare, fate girare l’ugello L in senso antiorario fino al

H

raggiungimento di una buona accelerazione e di un

minimo soddisfacente.

L

Regolazione finale del minimo T

Con le viti H e L si regola la quantità di benzina che

La regolazione del minimo viene eseguita con la vite T. Se

entra nel carburatore agendo sull’acceleratore.

necessario, avvitare la vite T in senso orario e a motore in

Avvitando in senso orario la miscela aria/benzina è

moto fino a quando la catena comincia a girare. Svitare

più povera (meno carburante), mentre avvitando in

poi in senso antiorario fino a che la catena non si fermi. Il

senso antiorario la miscela aria/benzina è più ricca

minimo è correttamente regolato quando il motore gira

(più carburante). Una miscela povera significa un

regime più alto del motore, mentre quella più ricca

comporta un regime più basso.

Italian 247

MANUTENZIONE

regolarmente in ogni posizione e con buon marginale

Controllo, manutenzione e

prima che la catena cominci a girare.

servizio dei dispositivi di

AVVERTENZA! Se il minimo non può

sicurezza della motosega

essere regolato in modo da avere la

!

catena ferma contattare l’officina per

Osservare! Per l’assistenza e la riparazione della

l’assistenza. Non usare la motosega

macchina occorre una formazione specifica. Quanto

prima di aver eseguito le necessarie

riparazioni.

detto vale in particolare per i dispositivi di sicurezza

della macchina. Se la macchina non supera anche uno

solo dei seguenti controlli, si raccomanda di rivolgersi al

Ugello di massima H

centro di assistenza.

Il motore viene registrato di fabbrica ad un’altitudine

pari al livello del mare. In caso di esercizio ad

Freno della catena con protezione

altitudini elevate o in condizioni climatiche, di

anticontraccolpo

temperatura e di umidità diverse, può essere

necessario eseguire una lieve regolazione dell’ugello

Controllo dell’usura del nastro del freno

di alto regime.

N.B! Avvitando eccessivamente l’ugello di alto

regime si può danneggiare il pistone e/o il cilindro.

Durante le prove di fabbrica l’ugello di alto regime viene

Pulire il freno e il tamburo della frizione eliminando

impostato di modo che il motore soddisfi i regolamenti in

segatura, resina e sporco. Lo sporco e l’usura influiscono

vigore e allo stesso tempo sia in grado di raggiungere

sul funzionamento del freno.

delle prestazioni ottimali. L’ugello di alto regime del

carburatore viene poi bloccato da un limitatore di

movimento in posizione di massimo avvitamento. Il

limitatore limita le possibilità di regolazione ad un

massimo di mezzo giro.

Regolazione corretta del carburatore

Il carburatore è correttamente regolato quando la

macchina accelera senza esitare e la macchina ”zoppica”

appena a pieno gas. Inoltre la catena è ferma al minimo.

Controllare con regolarità che la fascia frenante abbia

Se l’ugello L ha una miscelazione troppo povera, il motore

almeno uno spessore di 0,6 mm nel punto di maggiore

ha difficoltà di avviamento e accelerazione. Una

usura.

regolazione troppo povera dell’ugello H implica meno

Controllo della protezione anticontraccolpo

potenza, una cattiva accelerazione e/o danni al motore.

Controllare che la protezione sia integra e senza difetti

evidenti, come lesioni del materiale.

Spostare la protezione avanti e indietro per verificare che

si muova liberamente e che sia ben ancorata nel

coperchio della frizione.

248 – Italian

MANUTENZIONE

Controllo dell’effetto frenante

Controllare che acceleratore e fermo del gas si

muovano liberamente e che le molle di richiamo

Mettere in moto e appoggiare la motosega su una base

funzionino a dovere.

stabile. Evitare che la catena venga a contatto con il

terreno o con corpi estranei. Vedi indicazioni alla voce

Avviamento e arresto.

Mettere in moto e accelerare al massimo. Rilasciare

l’acceleratore e controllare che la catena si fermi e

rimanga ferma. Se la catena si muove con

l’acceleratore al minimo controllare la regolazione del

minimo del carburatore.

Reggere l’impugnatura con entrambe le mani, secondo

Fermo della catena

quanto indicato in figura.

Controllare che il fermo della catena sia integro e ben

montato nel corpo della motosega.

Accelerare al massimo e attivare il freno della catena

girando il polso sinistro verso la protezione

anticontraccolpo. Non lasciare l’impugnatura anteriore.

La catena deve bloccarsi immediatamente.

Sistema di smorzamento delle vibrazioni

Controllare con regolarità che gli smorzatori non siano

Fermo del gas

deformati o lesi.

Controllare che l’acceleratore sia bloccato sul minimo

quando il fermo è in posizione di riposo.

Controllare che gli smorzatori siano correttamente

ancorati tra gruppo motore e gruppo impugnature.

Interruttore di arresto

Premere sul fermo del gas e controllare che ritorni in

posizione di riposo non appena viene rilasciato.

Mettere in moto e controllare che il motore si spenga

portando l’interruttore in posizione di arresto.

Italian 249

MANUTENZIONE

Estrarre circa 30 cm di corda e sollevarla nella traccia

Marmitta

sul bordo del disco portacorda. Scaricare la molla

facendo girare lentamente all’indietro il disco.

Non usare mai la macchina se la marmitta è in cattive

condizioni.

Togliere la vite centrale del disco e sollevarlo. Infilare

la nuova cordicella e fermarla al disco. Dare circa 3

giri di corda intorno al disco portacorda. Rimontare il

Controllare con regolarità che la marmitta sia ben fissa

disco contro la molla in modo che questa sia

nella macchina.

agganciata al disco stesso. Montare la vite al centro

del disco. Passare la cordicella attraverso il foro sulla

sede dell’avviamento e nella maniglia. Fare un nodo

all’estremità della corda.

La marmitta è dimensionata in modo da diminuire la

rumorosità e per allontanare i gas di scarico

dall’operatore. I gas di scarico sono caldi e possono

contenere scintille, pericolose in presenza di materiale

infiammabile.

Messa in tensione della molla

Dispositivo di avviamento

Sollevare la cordicella dal foro sul disco e girare quindi

AVVERTENZA! La molla di ritorno è in

il disco di circa 2 giri in senso orario.

tensione nella sede del dispositivo di

!

Osservare! Controllare che il disco portacorda possa

avviamento e può, procedendo in modo

essere fatto girare ancora 1/2 giro con la cordicella

incauto, causare danni alla persona.

completamente estratta.

Sostituire la molla di avviamento o la

cordicella con la massima cautela.

Indossare occhiali e guanti protettivi.

Sostituzione della cordicella

Smontare il dispositivo di avviamento togliendo le viti

che lo fermano al blocco motore e sollevarlo.

250 – Italian

MANUTENZIONE

Sostituzione della molla di ritorno

Filtro dell’aria

Sollevare il disco portacorda. Vedere istruzioni alla

Pulire regolarmente il filtro dell’aria per evitare :

voce Sostituzione di cordicella rotta o usurata. Notare

Disturbi di carburazione

che la molla di ritorno è in tensione nella sede del

dispositivo di avviamento.

Problemi di messa in moto

Smontare la cassetta con la molla di ritorno dal

Riduzione della potenza sviluppata

dispositivo di avviamento.

Inutile usura dei componenti del motore

Lubrificare la molla di ritorno con olio fine. Montare la

Consumi più elevati.

cassetta con la molla di ritorno nel dispositivo di

Per smontare il filtro sollevare il coperchio del cilindro.

avviamento. Montare il disco portacorda e tendere la

Al montaggio controllare che il filtro chiuda bene

molla di ritorno.

contro la sua sede. Scuotere o spazzolare il filtro.

Per una pulizia più accurata lavare il filtro in acqua

saponata.

Montaggio del dispositivo di avviamento

Il filtro non ritorna mai completamente pulito. Pertanto va

Rimontare il dispositivo facendo prima passare la

sostituito periodicamente con uno nuovo. Un filtro

cordicella e poi montando il dispositivo a posto contro

danneggiato va sostituito immediatamente.

il carter motore. Rilasciare poi lentamente la

cordicella in modo che i ganci facciano presa nel disco

portacorda.

Rimontare e stringere le viti.

Una motosega HUSQVARNA può venir dotata di filtri

dell’aria di diverso tipo, a seconda dell’ambiente di lavoro,

delle condizioni climatiche, della stagione ecc.

Consigliatevi con il vostro rivenditore.

Italian 251

MANUTENZIONE

Candela

Regolazione della pompa dell’olio

Lo stato della candela dipende da:

La pompa dell’olio è regolabile. La regolazione avviene

girando la vite con un cacciavite. Girando la vite in senso

Carburatore non tarato.

orario aumenta il flusso dell’olio, girando in senso

Miscela carburante/olio non corretta (quantità

antiorario il flusso dell’olio diminuisce.

eccessiva di olio oppure olio non idoneo).

Filtro dell’aria ostruito .

Questi fattori causano depositi sull’elettrodo della

candela, e conseguenti disturbi di funzionamento e di

messa in moto.

Se la macchina ha potenza insoddisfacente, difficoltà di

messa in moto o il minimo irregolare, controllare

innanzitutto la candela. Se questa è incrostata, pulirla e

Il serbatoio dell'olio dovrebbe svuotarsi

controllare la distanza tra gli elettrodi, che deve essere

contemporaneamente all'esaurimento del carburante.

0,65 mm. La candela andrebbe cambiata di regola dopo

Ricordare di riempire il serbatoio dell'olio ogni volta che si

circa un mese di esercizio o prima se necessario.

rifornisce di carburante la motosega.

Sistema di raffreddamento

La macchina è dotata di sistema di raffreddamento per

Osservare! Usare candele originali o di tipo

mantenere al minimo la temperatura di esercizio.

raccomandato! Altre candele possono danneggiare

cilindro e pistone. Controllare che la candela sia munita di

Il sistema è costituito da:

dispositivo di soppressione interferenze radio.

1 Presa dell’aria nel dispositivo di avviamento.

Lubrificazione della rotella di

2 Collettore dell’aria.

3 Alette di ventilazione sul volano.

punta

4 Flange di raffreddamento sul cilindro.

5 Coperchio della frizione

Ingrassare la rotella di punta ad ogni rifornimento. Usare

l’apposito ingrassatore e grasso per cuscinetti di buona

qualità.

Pulire il sistema di raffreddamento con una spazzola una

volta la settimana, più spesso se necessario. Se il sistema

di raffreddamento è sporco o ostruito provoca il

surriscaldamento della macchina, con conseguenti danni

a cilindro e pistone.

252 – Italian

!

AVVERTENZA! Durante la regolazione il

motore deve essere spento.

5

3

4

12

MANUTENZIONE

Schema di manutenzione

Qui di seguito troverete una lista delle operazioni di manutenzione da eseguire sulla macchina. La maggior parte dei

punti è descritta al capitolo Manutenzione.

Manutenzione giornaliera Manutenzione settimanale Manutenzione mensile

Sulle motoseghe senza marmitta

Controllare l’usura del nastro del freno

catalitica, controllare l’impianto di

della catena. Sostituire quando il punto

Pulire le parti esterne della macchina.

raffreddamento una volta alla

più usurato presenta uno spessore

settimana.

inferiore a 0,6 mm.

Controllare che i componenti del

Controllare dispositivo di avviamento,

Controllare l’usura del centro, della

comando del gas funzionino in modo

cordicella e molla di ritorno.

molla e del tamburo della frizione.

sicuro (fermo del gas e acceleratore).

Pulire il freno della catena e

controllarne il funzionamento dal

Controllare che gli elementi di

Pulire la candela. Controllare che

punto di vista della sicurezza.

smorzamento delle vibrazioni non

l’elettrodo abbia una distanza di 0,65

Controllare che il fermo della catena

siano danneggiati.

mm.

sia integro e sostituire se necessario.

Girare la lama giornalmente per

ottenere un’usura uniforme.

Controllare che il foro per la

Limare eventuali irregolarità sui lati

lubrificazione della lama sia libero.

Pulire esternamente il carburatore.

della lama.

Pulire la guida della catena. Se la

lama è dotata di ruota di rinvio

terminale, pulirla e lubrificarla.

Controllare il filtro del carburante e il

Controllare che lama e catena siano

Pulire o sostituire la retina

tubo di alimentazione. Sostituire se

sufficientemente lubrificate.

parascintille della marmitta.

necessario.

Controllare se rivetti e anelli della

catena presentano crepe superficiali,

Svuotare e pulire internamente il

se la catena è rigida oppure se rivetti

Pulire la zona del carburatore.

serbatoio del carburante.

e anelli sono usurati in modo

anomalo. Sostituire all’occorrenza.

Affilare la catena e controllarne lo

stato e la tensione. Controllare che la

Pulire il filtro dell’aria. Sostituire se

Svuotare e pulire internamente il

ruota motrice della catena non sia

necessario.

serbatoio dell’olio.

particolarmente consumata,

sostituire se necessario.

Pulire la presa d’aria del dispositivo di

Controllare tutti i cavi e i collegamenti.

avviamento.

Controllare che dadi e viti siano ben

serrati.

Controllare che l’interruttore d’arresto

funzioni.

Controllare che non ci siano perdite di

carburante nel motore, nel serbatoio

o nei flessibili carburante.

Sulle motoseghe con marmitta

catalitica, controllare l’impianto di

raffreddamento una volta al giorno.

Controllare il filtro d'aria e pulirlo se

necessario

Italian – 253

CARATTERISTICHE TECNICHE

Caratteristiche tecniche

T425

Motore

3

Cilindrata, cm

25,4

Alesaggio, mm 34

Corsa, mm 28

Regime del motore al minimo, giri/min 2900

Regime di massima raccomandato, giri/min 12500

Potenza, KW 0,96/9000

Sistema di accensione

Marca del sistema di accensione Ikeda Denso

Tipo dell’accensione CD

Candela NGK BPMR 7A/

Champion RCJ 7Y

Distanza all’elettrodo, mm 0,65

Carburante, lubrificazione

Marca del carburatore Walbro

Tipo di carburatore WT 804

Capacità serbatoio carburante, litri 0,23

Capacità pompa dell’olio a 8500 giri/min, ml/min 3-9

Capacità serbatoio olio, litri 0,16

Tipo di pompa dell’olio Automatico

Peso

Motosega senza lama e catena, a secco, kg 2,99

Emissioni di rumore

(vedere annot. 1)

Livello potenza acustica, misurato dB(A) 109

Livello potenza acustica, garantito L

WA

dB(A) 110

Livelli di rumorosità

(vedi nota 2)

Pressione acustica equivalente all’orecchio dell’operatore,

misurata secondo le vigenti norme internazionali, in dB(A) 96

Livelli di vibrazioni

(vedi nota 3)

2

Impugnatura anteriore, m/s

6,2

2

Impugnatura posteriore, m/s

5,9

Lama/catena

Lama di lunghezza standard, pollici/cm 10”/25

Lunghezze raccomandate della lama, pollici/cm 10”/25

Lunghezza di taglio effettiva, pollici/cm

Velocità della catena alla potenza massima, m/secondo 17,1 o 15,2

Partitura, pollici/mm 3/8” /9,52 o 1/4” /6,25

Spessore della maglia di trazione, pollici/mm 0,050/1,3

Numero di denti alla rotella di punta 6 o 8

Nota 1: Emissione di rumore nell’ambiente misurato come potenza acustica (L

WA

) in base alla direttiva CE 2000/14/CE.

Nota 2: Il livello di pressione acustica equivalente, ai sensi della norma ISO 22868, è calcolato come la quantità di

energia media ponderata dei livelli di pressione acustica a diverse condizioni di esercizio nel rispetto della seguente

ripartizione temporale: 1/3 al minimo, 1/3 a pieno carico, 1/3 al massimo regime.

Nota 3: Il livello di vibrazioni equivalente, ai sensi della norma ISO 22867, è calcolato come la quantità di energia media

ponderata dei livelli di vibrazioni a diverse condizioni di esercizio nel rispetto della seguente ripartizione temporale:

1/3 al minimo, 1/3 a pieno carico, 1/3 al massimo regime.

254 – Italian

CARATTERISTICHE TECNICHE

Combinazioni di lama e catena

Combinazioni omologate CE.

Lama Catena

Lunghezza,

Partitura,

Larghezza della

Numero max di denti

Lunghezza dei giunti

Tipo

pollici

pollici

scanalatura, mm

sul puntale a rocchetto

di azionamento (pz)

10 1/4 1,3 R10 Husqvarna H00 60

10 3/8 1,3 7 T Husqvarna H36 40

Affilatura della catena e affilatori

7

Dichiarazione di conformità CE

(Solo per l’Europa)

La Husqvarna AB

, SE-561 82 Huskvarna, Svezia, tel.: +46-36-146500, dichiara con la presente che la motosega

Husqvarna T425

a partire dai numeri di serie del 2008 (l’anno viene evidenziato nel marchio di fabbrica ed è seguito da

un numero di serie) è conforme alle disposizioni della DIRETTIVA DEL CONSIGLIO:

- del 22 giugno 1998 ”sulle macchine”

98/37/CE

, allegato IIA.

- del 15 dicembre 2004 ”sulla compatibilità elettromagnetica”

2004/108/CE

.

- dell’8 maggio 2000 ”sull’emissione di rumore nell’ambiente”

2000/14/CE

.

Per informazioni relative alle emissioni di rumore, vedi capitolo Dati tecnici. Sono state applicate le seguenti norme:

CISPR 12:1997, EN ISO 11681-2.

Organo competente: TÜV Rheinland InterCert kft. Certificato di prodotto - H-1061, Budapest, Paulay Eden, 52 Hungary,

ha eseguito il controllo-tipo CE in base alla direttiva sulle macchine (98/37/CE) articolo 8, punto 2c. I certificati-tipo CE

in base all’allegato VI, portano i numeri:

U3 2892008 01

La motosega consegnata è conforme all’esemplare sottoposto al controllo-tipo CE.

Huskvarna 21 gennaio 2008

Bengt Frögelius, Responsabile ricerca e sviluppo Motosega

Italian – 255

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257 – Russian

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Huskvarna. Œåñòî îêîëî ðå÷êè Huskvarna áûëî ðàçóìíûì âûáîðîì, òàê êàê ýíåðãèß òå÷åíèß âîäû

èñïîëüçîâàëàñü â ïðîèçâîäñòâå. ‚ òå÷åíèå áîëåå 300 ëåò ñóùåñòâîâàíèß ôàáðèêè Husqvarna, íà íåé

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ìàøèí, øâåéíûå ìàøèíêè, âåëîñèïåäû, ìîòîöèêëû è äð. ‚ 1956 áûëà âûïóùåíà ïåðâàß ãàçîíîêîñèëêà

ñ ìîòîðîì, ïîñëå ÷åãî â 1959 ãîäó áûëà âûïóùåíà ïåðâàß ìîòîðíàß ïèëà. ‚ ýòîé îáëàñòè

ïðîèçâîäñòâà äåßòåëüíîñòü Husqvarna îñóùåñòâëßåòñß è ñåãîäíß.

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ñàäîâûõ ðàáîò ñàìîãî âûñîêîãî êà÷åñòâà è ìîùíîñòè. –åëü áèçíåñà çàêëþ÷àåòñß â òîì, ÷òîáû

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ñòðåìèòñß áûòü âïåðåäè â ýðãîíîìèêå, óäîáñòâå ïîëüçîâàíèß, áåçîïàñíîñòè è ýêîëîãèè, è ïî ýòîé

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‘ïàñèáî çà òî, ÷òî ‚û ïîëüçóåòåñü èíñòðóìåíòîì Husqvarna!

Husqvarna AB ïîñòîßííî ðàáîòàåò íàä ðàçðàáîòêîé ñâîèõ èçäåëèé è ïîýòîìó îñòàâëßåò çà ñîáîé

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Russian – 258

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30

28

27

7

13

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26

25

24

—òî åñòü ÷òî íà ìîòîðíîé ïèëå?

1 Šðûøêà ôèëüòðà

16 åðåäíßß ðó÷êà

2 ‚èíòû ðåãóëèðîâêè êàðáþðàòîðà

17 åãóëèðîâî÷íûé âèíò, ìàñëßíûé íàñîñ

3 ‘òàðòåð

18 û÷àã áëîêèðîâêè êóðêà ãàçà

4 ’îïëèâíûé áàê

19 Šóðîê ãàçà

5 àê ïîä ìàñëî äëß ñìàçêè öåïè

20 îëîòíî ïèëüíîé øèíû

6 ‡àæèãàíèå; ïîäñîñ:

21 èëüíàß öåïü

7 ‡óá÷àòûé óïîð

22 àïðàâëßþùàß çâåçäî÷êà

8 óêîßòêà îõðàíû ïðîòèâ îòäà÷å

23 “ëîâèòåëü öåïè

9 ˆíôîðìàöèîííàß è ïðåäóïðåæäàþùàß

24 ‚èíò ìåõàíèçìà íàòßæåíèß öåïè

íàêëåéêà

25 ’àáëè÷êà ñ îáîçíà÷åíèåì èçäåëèß è

10 ó÷êà îñòàíîâêè

ñåðèéíîãî íîìåðà

11 ’îïëèâíûé íàñîñ

26 Šðûøêà ìóôòû ñöåïëåíèß ñ âñòðîåííûì

òîðìîçîì öåïè.

12 ‚åðõíßß ðó÷êà

27 ƒëóøèòåëü

13 òâåðñòèå êðåïëåíèß ðåìíß áåçîïàñíîñòè

28 ‡àùèòíûé ÷åõîë ïèëüíîãî ïîëîòíà

14 Šðûøêà ñâå÷è çàæèãàíèß

29 “íèâåðñàëüíûé êëþ÷

15 ó÷êà ñòàðòåðà

30 óêîâîäñòâî ïî ýêñïëóàòàöèè

259 – Russian

™ˆ… …„ˆ‘ˆŸ  …‡‘‘’ˆ

„åéñòâèß, êîòîðûå

íåîáõîäèìî ïðåäïðèíßòü

ïåðåä èñïîëüçîâàíèåì íîâîé

ìîòîðíîé ïèëû

‚íèìàòåëüíî ïðî÷èòàéòå èíñòðóêöèþ.

ðîâåðüòå óñòàíîâêó ïèëüíîãî àïïàðàòà è

ðåãóëèðîâêó. ‘ì. óêàçàíèß â ðàçäåëå ‘áîðêà.

‡àïðàâüòå è çàïóñòèòå ìîòîðíóþ ïèëó. ‘ì.

óêàçàíèß â ðàçäåëàõ áðàùåíèå ñ òîïëèâîì

è ‡àïóñê è îñòàíîâêà.

å ïîëüçîâàòüñß ìîòîðíîé ïèëîé ïîêà íà

öåïü íå ïîïàäåò äîñòàòî÷íîå êîëè÷åñòâî

ìàñëà. ‘ì. óêàçàíèß â ðàçäåëå ‘ìàçêà

ðåæóùåãî îáîðóäîâàíèß.

ðîäîëæèòåëüíîå âîçäåéñòâèå øóìà äàåò

íåèçëå÷èìîå óõóäøåíèå ñëóõà. ‚ñåãäà

ïîëüçóéòåñü, ïîýòîìó, ñïåöèàëüíûìè

íàóøíèêàìè.

…„“…†„…ˆ…! è ïðè êàêèõ

îáñòîßòåëüñòâàõ íå äîïóñêàåòñß

!

âíåñåíèå èçìåíåíèé â

ïåðâîíà÷àëüíóþ êîíñòðóêöèþ

ìàøèíû áåç ðàçðåøåíèß

èçãîòîâèòåëß. îëüçóéòåñü òîëüêî

îðèãèíàëüíûìè çàï÷àñòßìè.

‚íåñåíèå íåðàçðåøåííûõ èçìåíåíèé

è/èëè èñïîëüçîâàíèå íåðàçðåøåííûõ

ïðèñïîñîáëåíèé ìîæåò ïðèâåñòè ê

ñåðüåçíîé òðàâìå èëè äàæå ê

ñìåðòåëüíîìó èñõîäó äëß îïåðàòîðà

èëè äðóãèõ ëèö.

…„“…†„…ˆ…! ðè

íåïðàâèëüíîì èëè íåáðåæíîì

!

èñïîëüçîâàíèè ìîòîðíîé ïèëû, îíà

ìîæåò áûòü îïàñíûì èíñòðóìåíòîì,

êîòîðûé ìîæåò ïðèâåñòè ê

ñåðüåçíûì, è äàæå ê îïàñíûì äëß

æèçíè òðàâìàì. îýòîìó íåîáõîäèìî

âíèìàòåëüíî ïðî÷èòàòü è ïîëíîñòüþ

ïîíßòü äàííóþ èíñòðóêöèþ.

…„“…†„…ˆ…! ‚ ãëóøèòåëå

åñòü õèìèêàòû, êîòîðûå ìîãóò

!

âûçûâàòü ðàêîâûå çàáîëåâàíèß.

ˆçáåãàéòå êîíòàêòà ñ ýòèìè

ýëåìåíòàìè â ñëó÷àå ïîâðåæäåíèß

ãëóøèòåëß.

Russian

260

!

…„“…†„…ˆ…!

ðîäîëæèòåëüíîå âäûõàíèå

âûõëîïíûõ ãàçîâ äâèãàòåëß

èñïàðåíèé öåïíîãî ìàñëà è

äðåâåñíîé ïûëè îïàñíî äëß

çäîðîâüß.

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…„“…†„…ˆ…! ‘èñòåìà

çàæèãàíèß ìàøèíû âî âðåìß ðàáîòû

ñîçäàåò ýëåêòðîìàãíèòíîå ïîëå. ‚

îïðåäåëåííûõ îáñòîßòåëüñòâàõ ýòî

ïîëå ìîæåò ñîçäàâàòü ïîìåõè äëß

ýëåêòðîííîãî ñòèìóëßòîðà ñåðäöà.

—òîáû èçáåæàòü ðèñêà ñåðüåçíîãî

ïîâðåæäåíèß èëè ñìåðòè, ëèöàì ñ

ýëåêòðîííûìè ñòèìóëßòîðàìè

ñåðäöà ðåêîìåíäóåòñß

ïðîêîíñóëüòèðîâàòüñß ñ âðà÷îì è

èçãîòîâèòåëåì ñòèìóëßòîðà, ïðåæäå

÷åì ïðèñòóïàòü ê ðàáîòå ñ ýòîé

ìàøèíîé.